Dopo il nostro articolo sul calendario UCI World Tour 2020, comprendente tutte le gare più importanti a livello internazionale, è giunto il momento di presentarvi le 19 formazioni della massima categoria del ciclismo su strada che si affronteranno nei tre grandi giri, nelle cinque classiche monumento e negli altri eventi del circuito.

Analizzeremo le squadre prendendo in esame i corridori di punta e gli obiettivi prefissati a inizio stagione, menzionando anche le biciclette utilizzate all’interno del World Tour: potete conoscerle nel dettaglio leggendo il nostro articolo sulle migliori bici da strada UCI World Tour 2020.

A ogni team affiancheremo un nostro voto da 1 a 5 sulla base dei precedenti fattori e del ciclomercato 2020.

Ciclisti delle squadre UCI World Tour in gara

Le 19 squadre dell’UCI World Tour 2020

Rispetto al 2019 assistiamo alla “scomparsa” del team Katusha, fuso con la Israel Cycling Academy, per dar vita alla Israel Start-Up Nation, all’ingresso di Mclaren come main sponsor della Bahrain e al passaggio nel World Tour della Cofidis Solutions Crédits.

Ecco tutte le 19 squadre che vanno a comporre il roster 2020 dell’UCI World Tour, elencate per ordine alfabetico.

AG2R La Mondiale (Merckx)

La formazione francese non cambia l’organico rispetto al World Tour 2019: l’unico acquisto di rilievo è quello dell’italiano Andrea Vendrame, capace lo scorso anno di vincere due corse proprio in Francia e di arrivare secondo nella 20esima tappa del Giro d’Italia.

I corridori di punta sono due, Romain Bardet e Oliver Naesen. Il primo per la prima volta parteciperà al Giro d’Italia 2020 con ambizioni di classifica, ma probabilmente non avrà il supporto di grandi scalatori quando la strada inizierà a salire.

Naesen è l’uomo per le classiche del nord: il belga ha già dimostrato di possedere ottime capacità sul pavè, sebbene non abbia ancora vinto nessuna monumento. Il secondo posto alla Milano-Sanremo 2019 fa ben sperare anche per la Classicissima e per le Ardenne, dove dividerà i gradi di capitano con Tony Gallopin.

Voto: 3/5
Biciclette: Eddy Merckx

La squadra AG2R La Mondiale all'UCI World Tour 2020 con Romain Bardet

Astana Pro Team (Wilier-Triestina)

L’Astana, formazione che prende nome dalla capitale del Kazakistan, è una delle meglio attrezzate per i Grandi Giri, dove Miguel Angel Lopez e Jakob Fuglsang posseggono i gradi di capitano. Difficilmente però potranno ambire a vincere le classifiche generali: il danese ha tuttavia confermato la sua presenza al Giro 2020 e proverà a replicare la vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi 2019.

La squadra potrà contare su forti uomini da accompagnare ai suoi due capitani come Omar Fraile, i fratelli Izagirre e Luis Leon Sanchez, ottimi anche per le vittorie di tappa. Alexey Lutsenko, con l’aiuto dell’esperto Fabio Felline, cercherà un piazzamento al Nord e alle Ardenne.

Voto: 4/5
Biciclette: Wilier-Triestina Zero SLR

La squadra Astana Pro Team all'UCI World Tour 2020 con Jakob Fuglsang

Bahrain-Mclaren (Merida)

Il team dell’emirato, dopo aver perso Vincenzo Nibali, cerca di ritornare protagonista nelle corse a tappe World Tour presentando Mikel Landa, un corridore fortissimo in salita, ma spesso oscurato da compagni di squadra più costanti di lui.

L’arrivo di Mclaren come main-sponsor ha portato molto entusiasmo all’interno della formazione, pronta a giocare le proprie carte anche nelle classiche con Dylan Teuns e Sonny Colbrelli. Ciò che manca alla Bahrain-Mclaren è un supporto al capitano per i Grandi Giri: nell’organico infatti sono presenti pochi scalatori di livello.

Voto: 2/5
Biciclette: Merida Scultura e Reacto

La squadra Bahrain-Mclaren all'UCI World Tour 2020

Bora-Hansgrohe (Specialized)

Lo squadrone tedesco anche per il World Tour 2020 si dividerà in due: una squadra a supporto di Peter Sagan nelle classiche e nelle volate, con uomini esperti come Macej Bodnar, Oscar Gatto e Daniel Oss, e una seconda squadra per i grandi giri con Emanuel Buchmann unico capitano dopo il quarto posto al Tour de France 2019.

Pensiamo che la Bora-Hansgrohe potrà ben figurare in questa stagione: il tre volte campione del mondo Sagan ha già confermato la sua presenza al Giro 2020 ed è pronto ad agguantare anche la Milano-Sanremo, obiettivo principale dello slovacco già da qualche anno. L’exploit del giovane Buchmann lascia ben sperare per le classifiche generali.

Voto: 4/5
Biciclette: Specialized S-Works Venge

CCC Team (Giant)

La formazione polacca della CCC non si presenta con i favori dei pronostici: a eccezione dei due neo-acquisti Matteo Trentin e Ilnur Zakarin, il roster non è dei migliori.

Gli obiettivi saranno dei piazzamenti di rilievo nelle classiche con il nostro Trentin e qualche vittoria di tappa nei grandi giri. Conosciamo le qualità dell’azzurro ma difficilmente potrà essere supportato dalla squadra nella ricerca alla prima Classica Monumento della carriera.

Voto: 2/5
Biciclette: Giant

La squadra CCC Team all'UCI World Tour 2020 con Greg Van Avermaet

Cofidis Solutions Crédits (De Rosa)

Il passaggio nel World Tour della formazione ha spinto l’italiano Elia Viviani a trasferirsi alla Cofidis Solutions Crédits. Viviani potrà contare sull’aiuto dell’ultimo uomo di fiducia Fabio Sabatini e sull’apripista Simone Consonni per lottare nelle volate più impegnative.

Il discorso si fa più difficile se guardiamo alle corse a tappe: la formazione francese non avrà nessun uomo per i grandi giri, ma proverà, con Guillaume Martin, a conquistare qualche vittoria di tappa.

Voto: 2/5
Biciclette: De Rosa

Deceuninck-QuickStep (Specialized)

Lo squadrone belga da due anni domina il circuito UCI World Tour, è infatti la formazione più vincente nel 2018 e 2019. Sebbene abbia perso alcuni ciclisti faro come Viviani e Gilbert, anche per il 2020 la QuickStep presenta una formazione di assoluto livello.

L’obiettivo della squadra di Lefevere è da sempre la Campagna del Nord: alla Roubaix, al Fiandre e alle altre classiche schiererà diverse punte, tra cui i belgi Yves Lampaert e Remco Evenepoel, il ceco Zdenek Stybar e il francese Florian Senechal.

Per le Ardenne, la Sanremo e il Lombardia il capitano assoluto sarà Julian Alaphilippe, pronto a diventare competitivo anche sulle tre settimane e a vincere un Grande Giro come il Tour de France.

Libertà per Bob Jungels alle classiche, mentre sono da tenere sott’occhio gli italiani Davide Ballerini, Mattia Cattaneo e Andrea Bagioli, tre acquisti di grande prospettiva.

Voto: 5/5
Biciclette: Specialized S-Works Venge

La squadra Deceuninck-QuickStep all'UCI World Tour 2020

EF Pro Cycling (Cannondale)

La EF Pro Cycling, sottovalutata nel 2019, è pronta a ripetersi anche nel World Tour 2020: l’uomo di punta è certamente Alberto Bettiol, vincitore di uno splendido Giro delle Fiandre. L’italiano dovrà dimostrare però di essere più costante nelle sue prestazioni, elemento che lo farebbe entrare tra i grandi del ciclismo moderno.

L’eterno Rigoberto Uran, coadiuvato da qualche scalatore di buon livello, potrebbe ancora dire la sua nei grandi giri. Michael Woods è invece il corridore per le tappe e per le classiche dell’Ardenne.

Voto: 3/5
Biciclette: Cannondale SystemSix Hi-Mod

Groupama-FDJ (Lapierre)

La squadra francese alla corte di Marc Madiot presenta una formazione incentrata maggiormente sulle corse a tappe, dove il capitano Thibaut Pinot ha l’obiettivo di tornare sul podio di un Grande Giro. Il transalpino dovrà però superare le difficoltà incontrate gli scorsi anni nel mantenere la condizione per tutte le 21 tappe.

Arnaud Demare per le volate e David Gaudu per le classiche e le tappe sono gli uomini più interessanti in un organico omogeneo e di medio livello.

Voto: 2/5
Biciclette: Lapierre

La squadra Groupama-FDJ all'UCI World Tour 2020

Israel Start-Up Nation (Factor)

Fa ingresso nel World Tour la Israel Start-Up Nation, fusa quest’anno con la Katusha-Alpecin. Purtroppo per la formazione mediorientale, il roster presenta ancora molti corridori “Continental” e gli acquisti di ciclisti esperti come Dan Martin e Andrè Greipel non assicurano vittorie costanti durante la stagione.

L’obiettivo è quello di ben figurare, trovando piazzamenti e vittorie anche in corse di secondo piano e crescere per il 2021.

Voto: 1/5
Biciclette: Factor

Lotto Soudal (Ridley)

La Lotto Soudal, squadra belga di lunga tradizione, è pronta nel 2020 a ripetere ciò che è stato fatto negli anni passati. La formazione si concentra maggiormente sulle volate e sulle classiche, elementi caratteristici di quasi tutti i team World Tour del Nord-Europa.

Il giovane australiano Caleb Ewan è uno dei velocisti più forti di tutto il panorama ciclistico internazionale, capace di vincere 4 tappe tra Giro e Tour lo scorso anno. Il belga Tim Wellens è invece il corridore di punta per le classiche, dove ha già dimostrato grandi cose nonostante la sua propensione ad attaccare nei momenti sbagliati della corsa.

Voto: 3/5
Biciclette: Ridley

La squadra Lotto Soudal all'UCI World Tour 2020

Mitchelton-Scott (Scott)

Dopo aver perso Matteo Trentin, la Mitchelton-Scott torna a creare un nucleo di forti scalatori attorno ai due capitani del team, Simon e Adam Yates, già protagonisti le stagioni passate.

I due inglesi saranno coadiuvati da Esteban Chaves, Mikel Nieve e Lucas Hamilton nella loro ricerca a un podio in un Grande Giro. Il roster per le classiche non è di alto livello, ma c’è tanta attesa sull’italiano Edoardo Affini, esperto nelle prove contro il tempo.

Voto: 3/5
Biciclette: Scott Addict RC

Movistar Team (Canyon)

Anche il team Movistar appare molto indebolito rispetto alla stagione World Tour 2019: il trasferimento di Quintana, Landa e Carapaz ha fatto perdere tre punte molto importanti per le corse a tappe.

La squadra spagnola sceglie dunque di dare maggiore spazio a due promesse del movimento per i Grandi Giri, Enric Mas e Marc Soler, con l’obiettivo di centrare una Top-5 al Giro, al Tour e alla Vuelta 2020. L’eterno Alejandro Valverde è pronto a dare battaglia sulle Ardenne, dove tenterà l’assalto alla quinta Liegi-Bastogne-Liegi.

Voto: 3/5
Biciclette: Canyon Aeroad CF SLX 9.0

La squadra Movistar Team all'UCI World Tour 2020

NTT Pro Cycling (BMC)

L’ex squadra sudafricana Dimension Data si trasforma nel 2020 con il nome di NTT Pro Cycling: una formazione senza elementi di spicco ma che potrebbe sorprendere soprattutto nelle tappe dei grandi giri, avendo a disposizione corridori ottimi per le fughe da lontano.

In un team in cui il danese Michael Valgren possederà i gradi di capitano nelle classiche, sono presenti numerosi italiani dagli esperti Giacomo Nizzolo e Domenico Pozzovivo ai giovani Samuele Battistella e Matteo Sobrero.

Voto: 2/5
Biciclette: BMC Roadmachine 01.

Team Ineos (Pinarello)

Il Team Ineos (ex Team Sky) è senza dubbio la formazione più forte dell’intero circuito World Tour: i grandi investimenti del colosso farmaceutico ha spinto i dirigenti ad acquistare il vincitore del Giro d’Italia 2019, Richard Carapaz, pronto ad assaltare nuovamente la corsa rosa.

L’ecuadoregno si aggiunge a una lunga lista di corridori di primissimo livello come Egan Bernal, vincitore del Tour 2019, Geraint Thomas e Chris Froome, tutti e tre presenti al Tour de France 2020 con obiettivo maglia gialla.

Oltre alle gare a tappe, la formazione inglese presenterà Michal Kwiatkowski e Gianni Moscon alle classiche, e potrà puntare alle vittorie a cronometro con Rohan Dennis e Filippo Ganna, il giovane italiano medaglia d’oro su pista.

Voto: 5/5
Biciclette: Pinarello Dogma F12

Il Team Ineos all'UCI World Tour 2020

Team Jumbo Visma (Bianchi)

Insieme al Team Ineos, la Jumbo-Visma sarà la squadra faro per le corse a tappe della stagione World Tour 2020: Tom Dumoulin e Primož Roglič saranno i due uomini per la Maglia Gialla al Tour e disporranno di gregari di lusso come Steven Kruijswijk e Robert Gesink per offrire il massimo supporto.

Al Giro la formazione olandese schiererà il neozelandese George Bennett per la classifica e Dylan Groenewegen per le volate, cercando di monopolizzare la corsa rosa. Gli occhi saranno però puntati anche alla stella Wout van Aert, il tre volte campione del mondo ciclocross che ha già dimostrato di poter vincere più volte anche su strada.

Voto: 5/5
Biciclette: Bianchi Oltre XR.4

La squadra UCI World Tour 2020 della Jumbo Visma

Team Sunweb (Cèrvelo)

Senza Dumoulin, il Team Sunweb dovrà riorganizzarsi puntando a un piazzamento al Giro d’Italia con Wilco Kelderman. Gli obiettivi primari sono rintracciabili nelle classiche dove il giovane Tiesj Benoot è pronto a fare un ulteriore step nella propria carriera con l’aiuto dell’esperto Michael Matthews.

Il corridore olandese ha infatti abbandonato la squadra probabilmente anche per l’assenza di forti scalatori in grado di supportarlo durante le tre settimane dei grandi giri World Tour. Un solo italiano in rosa: Alberto Dainese, neo-professionista di 21 anni con un ottimo spunto veloce.

Voto: 2/5
Biciclette: Cèrvelo

Il Team Sunweb all'UCI World Tour 2020

Trek-Segafredo (Trek)

Intorno alla Trek-Segafredo si è creato un clima di grande attesa e speranza: un team metà italiano nel World Tour che gode dell’appoggio della famosa azienda di caffè con due dei più forti ciclisti azzurri, Vincenzo Nibali, alle ultime stagioni della sua carriera, e Giulio Ciccone, maglia gialla al Tour 2019 per due frazioni.

Oltre al siciliano e all’abruzzese, la formazione guidata da Luca Guercilena potrà contare anche sui giovani Nicola Conci e Matteo Moschetti, in vista allo scorso Giro d’Italia.

Per le classiche il team americano punta a grandi risultati avendo in rosa il campione del mondo Mads Pedersen e il trionfatore del Lombardia 2019 Bauke Mollema.

Voto: 4/5
Biciclette: Trek Madone SLR 9

Il team Trek-Segafredo dell'UCI World Tour 2020

UAE Team Emirates (Colnago)

Siamo giunti all’ultima formazione del circuito UCI World Tour 2020, la UAE Team Emirates. Si tratta di un team molto italiano (ex Lampre-Merida) nelle attrezzature, nello staff e nei corridori.

Per quanto riguarda i Grandi Giri, la formazione araba schiererà il campione nazionale in carica Davide Formolo e il giovane Tadej Pogačar al Giro d’Italia 2020 e Fabio Aru al Tour de France. I capitani avranno il supporto di gregari di livello, capaci anche di azioni solitarie come Diego Ulissi, Valerio Conti e Jan Polanc.

Per le volate e le classiche il team ha investito sul velocista colombiano Fernando Gaviria e sul giovane Jasper Philipsen: anche loro molto probabilmente si divideranno i compiti e le corse da affrontare.

Voto: 4/5
Biciclette: Colnago C64

La squadra UAE Team Emirates all'UCI World Tour 2020

Gli sponsor del World Tour

Gli appassionati di ciclismo conoscono i nomi delle formazioni World Tour attraverso i main sponsor, alcuni più conosciuti, altri meno famosi a livello internazionale. Nel ciclismo moderno gli sponsor sono molto importanti per garantire alla squadra il budget necessario per competere a questi livelli, andiamo a conoscerne qualcuno.

Le due formazioni francesi prendono entrambi nomi da siti di assicurazione (Ag2r La Mondiale e Groupama), mentre la Ineos dal colosso dell’industria farmaceutica.

Se Segafredo è il celebre produttore di caffè italiano, non tutti forse conoscono Sunweb (sito di servizi vacanze), Alpecin (produttore di shampoo alla caffeina per capelli) o Movistar (azienda telefonica dei paesi “latini”).

La formazione del vincitore della Vuelta di Spagna 2019, Primoz Roglic, possiede come main sponsor la famosa catena di supermercati olandese Jumbo, mentre lo squadrone delle classiche Deceuninck prende nome dal produttore belga di infissi, porte e finestre.

Gli australiani su bici Scott contano invece sull’apporto di Mitchelton, società attiva nel settore alberghiero e vitivinicolo. Infine abbiamo Bora che produce piani di cottura innovativi per cucina e cappe, al servizio del tre volte campione del mondo Peter Sagan, e CCC, una società polacca di scarpe e borse.

L’Astana Pro Team, la Bahrain-Mclaren e la UAE Team Emirates sono invece squadre “statali”, sostenute con fondi pubblici e sponsor secondari.

Non ci resta che attendere le più importanti corse della stagione per vedere in azione le 19 formazioni World Tour. Per ulteriori novità vi invitiamo a seguirci sul nostro portale strada.bicilive.it e sul sito ufficiale dell’UCI.

A proposito dell'autore

Ama scrivere fin da quando era piccolo e questo lo ha portato a raccontare storie sul suo sport preferito, il ciclismo. Un'attività fisica che prova anche a praticare sia per piacere sia soprattutto per capire le difficoltà, le fatiche ma anche le gioie e i successi dei campioni che ogni giorno ci emozionano sulle strade.