La tecnologia continua a fare passi da giganti. Fino a pochi anni fa, pensando ai storici costruttori italiani e non solo che facevano dell’artigianato e una vera e propria arte, mai avremmo pensato di vedere delle biciclette stampate in 3D.

Urwahn, azienda tedesca nata nel 2013 con sede a Magdeburgo dall’idea di Sebastian Meineck, ha realizzato il primo modello in acciaio con la stampa 3D denominata Waldwiesel per un utilizzo essenzialmente gravel. Questa tecnologia era già stata usata nel mondo del ciclismo per produrre vari dettagli o componenti per bici di alta gamma, ma ora il livello è stato ulteriormente alzato.

Andiamo a conoscere i dettagli di questa bici a suo modo “rivoluzionaria”.

Urwahn Waldwiesel: come è realizzata

Per la costruzione della Waldwiesel, Urwahn ha impiegato solo tubazioni in acciaio al cromo-molibdeno (CrMo), sfruttando l’innovativa tecnologia Selettive Laser Meeting (SLM). Si tratta essenzialmente della fusione laser selettiva dei metalli per stampare in 3D le congiunzioni del telaio.

Il metallo, che si deposita sotto forma di polvere, viene sottoposto a una prima fusione e successivamente a una seconda su una piastra base. In questa fase vengono seguite le linee e le coordinate stabilite da un modello.

Dettaglio posteriore della nuova bicicletta da gravel stampata in 3d Urwhan Waldwiesel 2022

In un momento successivo la piastra viene abbassata per ripetere l’operazione fintanto che il prodotto sia finito. Il deposito dello strato, depurato dalla polvere in eccesso, avrà così ottenuto la sua forma e rigidità e potrà essere utilizzato.

Attraverso la Selettive Laser Meeting si potrà scegliere la forma più adatta alle proprie caratteristiche, distribuendo omogeneamente il materiale e offrendo una lunga durata nel tempo.

Urwahn Waldwiesel: caratteristiche tecniche

La Urwahn Waldwiesel 2022 possiede delle forme davvero particolari. Una struttura aperta dove il triangolo principale è assente, con il tubo piantone che diventa essenzialmente un prolungamento dei pendenti del carro posteriore.

Visto così il telaio non sembra del tutto sicuro, e infatti non è ammesso dal regolamento Uci per le competizioni. L’organo di governo del ciclismo richiede per l’omologazione infatti una struttura chiusa del triangolo composto da tubo obliquo, tubo orizzontale e piantone. Urwahn però dichiara che i suoi modelli sono in grado di supportare qualsiasi peso del ciclista, anche con sobbalzamenti e vibrazioni.

Dettaglio del manubrio della nuova bici da gravel stampata in 3d Urwhan Waldwiesel 2022

Il telaio è comunque certificato secondo le disposizioni DIN ISO 4210 attraverso test di controllo effettuati nei laboratori dell’azienda EFBE Prüfinstitut che simulano cinque scenari di stress per un ciclo di 10 anni applicando forze orizzontali e verticali di oltre 100 chilogrammi.

La stampa 3D è stata usata per la realizzazione del tubo sterzo, del movimento centrale, del nodo sella, della parte superiore dei pendenti e dei forcellini. Tutte queste sezioni sono state successivamente assemblate tramite la brevettata saldatura a filo d’argento. Questa tecnologia, lavorando a meno di 700°C, stressa meno i metalli.

Infine una verniciatura a doppio strato completa il lavoro.

La nuova bici da gravel stampata in 3d Urwhan Waldwiesel 2022

Urwahn Waldwiesel 2022: taglie, prezzo e allestimento

La Urwahn Waldiesel proposta per la stagione 2022 presenta una trasmissione a 11 velocità e un impianto frenante con i dischi Shimano GRX. La guarnitura, realizzata dalla stessa azienda tedesca, è un monocorona CT1-CR1. < strong>Acros fornisce la serie sterzo e il manubrio Gravel-Bar, mentre Ryde mette a disposizione i propri cerchi Dutch 19 a 32 fori con canale interno da 19 millimetri. Le ruote vengono unite a degli pneumatici Continental Terra Speed da 40 mm, ottimi per l’attività gravel.

Per un peso di 10,9 chilogrammi, la bicicletta è disponibile in cinque taglie (XS, S, M, L, XL) con un prezzo che parte da 4.499 euro.

È possibile montare un dispositivo antifurto GPS e un impianto di illuminazione posteriore e anteriore. In questo caso viene montato lo speciale reggisella LightSKIN con batteria integrata nello stelo e un faro Supernova E3 Pure.

Disponibili, sempre a scelta anche parafanghi, portapacchi anteriori e posteriori forcella “leaf spring”. E le verniciature? Sono ben 213!

Per ulteriori informazioni sulla Waldiesel e sugli altri prodotti dell’azienda tedesca vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale Urwahn.

Agli appassionati e ai curiosi di ciclismo off road consigliamo anche la lettura dei nostri articoli dedicati al copertoncino per biciclette gravel CST Tires Tirent, al pneumatico per gravel CST Tires Pika, alle scarpe da gravel Shimano RX8, alle scarpe Scott Gravel Pro e Tuned o alla Wilier Triestina Rave SLR 2022.

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Ama scrivere fin da quando era piccolo e questo lo ha portato a raccontare storie sul suo sport preferito, il ciclismo. Un'attività fisica che prova anche a praticare sia per piacere sia soprattutto per capire le difficoltà, le fatiche ma anche le gioie e i successi dei campioni che ogni giorno ci emozionano sulle strade.