Jacob SurlandTour de France 2018, il via a Copenaghen? Riccardo Tempo 15 Marzo 2016 Bike News Dove avverrà lo start del Tour de France 2018? Secondo il canale della televisione danese TV2, il direttore della corsa francese Christian Prudhomme avrebbe incontrato il primo ministro Lars Løkke Rasmussen per discutere della candidatura dello stato nordeuropeo in vista del 2018. I danesi avrebbero messo sul tavolo la cifra di 90 milioni di corone per ospitare le prime tre tappe e, se l’offerta non dovesse andare a buon fine, ci sarebbe un nuovo tentativo per il 2019 o per il 2020. La prima frazione consisterebbe in un cronoprologo a Copenaghen, mentre le due prove seguenti si svolgerebbero tra Roskilde e Odense e Vejle e Sønderberg. [Update gennaio 2020]: Ti interessa il Tour de France? Abbiamo pubblicato sul nostro sito un approfondito articolo dedicato alla sua prossima edizione: clicca oltre per leggere del Tour de France 2020. Veduta della città di Copenaghen che potrebbe ospitare la partenza del Tour de France 2018 (foto credit Alphalphi, via Wikimedia Commons) Danimarca e ciclismo, Giro d’Italia 2012 e mondiali In passato, la Danimarca organizzò già diverse edizioni dei campionati mondiali su strada oltre alla partenza del Giro d’Italia 2012. La prima gara iridata su strada nella storia, aperta solamente ai dilettanti, avvenne a Copenaghen nel 1921. Nel 1931 i tifosi italiani poterono gioire invece grazie al successo della “Locomotiva umana” Learco Guerra tra i professionisti (unica volta in cui la prova in linea fu sostituita da una crono individuale – di 170 km -) e all’argento di Giuseppe Olmo fra i dilettanti. Nel 1937 gli azzurri si aggiudicarono l’oro dilettanti grazie ad Adolfo Leoni, mentre nel 1949 Fausto Coppi dovette cedere in volata al belga Rik Van Steenbergen e allo svizzero Ferdi Kübler. Lo stesso Van Steenbergen avrebbe poi realizzato il bis nel 1956 (prima del tris a Waregem 1957), mentre il 2011 vide la storica doppietta consecutiva della piacentina Giorgia Bronzini la quale, già prima a Geelong 2010, riuscì a precedere l’olandese Marianne Vos e la tedesca Ina-Yoko Teutenberg. Il Giro d’Italia 2012, vinto dal canadese Ryder Hesjedal con 16″ sullo spagnolo Joaquim Rodríguez e 1’39” sul belga Thomas De Gendt, partì invece con un cronoprologo di 8,7 km a Herning dominato dall’americano Taylor Phinney, a cui seguirono la Herning-Herning (206 km) e la Horsens-Horsens (190 km) conquistate rispettivamente dagli sprinter Mark Cavendish e Matthew Goss.