Dopo averne parlato dettagliatamente nel nostro articolo dedicato qualche tempo fa, abbiamo deciso di sottoporre lo pneumatico Recourse di CST Tires (azienda taiwanese leader mondiale nella produzione di gomme per biciclette e motociclette con una distribuzione in oltre 150 paesi) al test su strada per valutarne con mano fattezze e qualità.

L’abbiamo utilizzato per svariate uscite e con meteo da soleggiato a umido, per valutare la risposta dello pneumatico in circostanze differenti. Nel test abbiamo sempre compreso tragitti comprendenti non solo strade con asfalto nuovo e ad alto scorrimento ma anche tratti dal manto più rovinato, piste ciclabili (alcune delle quali anche piuttosto sporche) e, dulcis in fundo, settori di sterrato ben tenuto.

Pneumatico strada CST Recourse, uno sguardo alle caratteristiche tecniche

  • Misure 700X28c pieghevole
  • ETRTO: 28-622
  • TPI (fili per pollice carcassa): 120
  • Doppia mescola
  • Tecnologia EPS (Exceptional Puncture Safety)
  • Peso: 250 grammi (dichiarati)
  • Colore: nero

Lo pneumatico CST Recourse sul campo

Abbiamo montato lo pneumatico CST Recourse sulle nostre ruote Shimano con cerchi in alluminio da 622×15. L’operazione, nella quale è sempre consigliabile riporre la giusta attenzione per evitare fastidiose pizzicature alle camere d’aria, è stata nel complesso agevole e favorita dalla malleabilità e dalla leggerezza di questo pneumatico che ha proprio nel peso contenuto uno dei suoi principali punti di forza.

Fatto ciò, prima di metterci in strada, abbiamo provveduto a gonfiare lo pneumatico con l’accortezza di attenerci al range di pressione (5.5-8.3 bar) indicato dal costruttore. Abbiamo optato quindi, abituati a copertoncini in grado di tollerare pressioni piuttosto alte, per un gonfiaggio ad 8 bar, un valore non estremo che, in sede preliminare, abbiamo pensato ci avrebbe restituito un riscontro veritiero sull’effettiva tenuta su strada.

Da questo punto di vista, durante il test il Recourse ha fatto il suo in quanto, come ci si aspetta da un buon copertoncino, non abbiamo rilevato cali pressione o forature.

Allo stesso modo, non abbiamo ravvisato problemi in termini di usura: a fine test infatti lo pneumatico non ha riportato tagli o danneggiamenti di alcun tipo, sintomo questo dell’affidabilità della mescola e dell’efficacia della tecnologia EPS che, col suo strato in poliestere ricoperto in gomma inserito tra carcassa e battistrada, risulta fondamentale nel fornire l’adeguata protezione a uno pneumatico molto votato alla leggerezza e alla scorrevolezza.

A tal proposito, nulla da eccepire: anche su fondi imperfetti, infatti, il Recourse ha lavorato in maniera soddisfacente permettendoci di mantenere la nostra velocità di crociera e continuare a marciare spediti. Ciò è stato possibile anche grazie a quello che, a nostro avviso, è un altro punto di forza di questo pneumatico ovvero l’assorbimento e lo smorzamento delle vibrazioni, dote questa che, tanto nei tratti dall’asfalto sconnesso e crepato quanto in quelli a grana molto ruvida e poi su sterrato battuto, abbiamo oltremodo apprezzato.

A questo effetto, è evidente, hanno contribuito anche i 28 millimetri di larghezza dello pneumatico e la maggior (rispetto a quella che abbiamo col 700x23c che montiamo abitualmente) superficie d’appoggio a disposizione che, oltre a favorire l’attenuazione delle vibrazioni, ci ha consentito di approcciare in maniera diversa alcune curve.

In particolare, dopo l’iniziale prudenza e fase di studio, i millimetri in più che avevamo in faretra ci hanno portato, nel corso del test, ad osare, tirando meno i freni e affrontando con un pelo di spavalderia in più rispetto al solito alcune varianti.

In nessun caso però abbiamo avuto scodate o riscontrato perdite di aderenza, le traiettorie sono sempre state mantenute in maniera lineare e anche le curve “sporche” sono state digerite bene per un responso generale, in termini di grip su asfalto, definibile come positivo.

Con queste annotazioni in tasca, nella parte conclusiva del test, ci siamo azzardati a saggiare la risposta del Recourse (dotato di una preziosa e leggera tassellatura laterale) su un breve tratto di strada bianca ben battuta dove, pur non essendo stato messo a punto appositamente per questo terreno, lo pneumatico ha risposto con una scorrevolezza più che apprezzabile senza riportare danni di sorta.

Conclusioni

Nel complesso, sebbene non vanti la struttura e l’apporto tecnologico degli pneumatici top di gamma, il CST Recourse può essere considerato una valida alternativa a quest’ultimi e, sicuramente, rivolgersi a diversi tipi di utenti.

Per le sue dimensioni e le risposte che ha dato in sede di test, questo pneumatico può sia fare il caso di chi cerca velocità e scorrevolezza nei propri allenamenti che essere una buona scelta per chi è alle prime armi o vuole avvicinarsi alla pratica del ciclismo su strada con un po’ più di supporto e comfort.

In generale, larghezza e protezione dalle forature rendono il Recourse un’opzione percorribile per chi vuole cimentarsi su asfalto serenamente e affrontare alla stessa maniera, riducendo i fastidi creati dalle irregolarità del manto, tanto le uscite sulle strade di città che su quelle di campagna più rovinate.

Per ulteriori informazioni su questo e altri prodotti di questo marchio vi invitiamo a consultare il sito web ufficiale CST Tires.

Se vi piace anche lo sterrato, andate a leggere il test del pneumatico gravel CST Tirent.

Inoltre abbiamo testato i pneumatici da MTB CST Rock Hawk e BFT, abbiamo parlato dello pneumatico Jack Rabbit da cross country ed infine abbiamo anche testato lo pneumatico CST Energia da strada.

Sempre per il gravel, abbiamo la news del CST Convoy.

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A proposito dell'autore

Ciclista milanese sempre pronto a fiondarsi verso la campagna e il mare, alla ricerca di itinerari poco battuti in cui ristorare corpo e anima. Sulla sua bici da strada ama tanto darsi all’esplorazione lenta quanto sfidare le pendenze delle montagne mitiche, teatro di quelle imprese che hanno acceso in lui una passione vivissima e totale che ogni giorno prova a trasmettere attraverso i suoi scritti.