Ridley Grifn, un nuovo concetto di all-road: a metà tra la strada e il gravel Emanuele Peri 11 Dicembre 2022 Bike News Ridley rivoluziona il concetto di bicicletta all-road presentando al pubblico un telaio a metà tra strada e gravel, pronto a conquistare tutti i terreni. Parliamo della Ridley Grifn, il cui nome ricorda il grifone (in inglese “Griffin”), la figura mitologica con corpo di leone e testa d’aquila dell’arte micenea. La scelta del Grifone sintetizza benissimo le caratteristiche tipiche di questa bicicletta dell’azienda belga. L’ibrido, quella via di mezzo che c’è tra l’asfalto puro e lo sterrato, dove la Ridley si posiziona unendo la velocità delle road bike con l’agilità e il comfort di una gravel. Andiamo a conoscerla nei dettagli… Ridley Grifn 2023: caratteristiche tecniche L’azienda belga ha realizzato la Ridley Grifn 2023 seguendo forme e geometrie completamente inedite e sviluppate seguendo i principi del KOG (Kanzo Optimezed Geometry). In cosa consiste il KOG? Si tratta essenzialmente di una scelta che Ridley preso per mettere al primo posto la maneggevolezza della bicicletta. Chiaramente ogni telaio segue numeri e angoli diversi a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare, ma la fluidità e guidabilità restano sempre al primo posto. Sulla Grifn, Ridley ha pensato a un angolo sterzo di 72° che va a posizionarsi a metà tra l’angolo della Fenix SLiC da 73,5° e quelle della Kanzo Fast (71,5°). Ma potremmo parlare anche del bottom bracket drop da 73 millimetri, sicuramente più basso di quello di una bici da strada, ma non così basso come la Kanzo Adventure. Molto interessanti i foderi orizzontali da 420 millimetri, che risultano decisamente più corti di quelli presenti sulla Kanzo Speed, ma che compensano appunto con un angolo sterzo e un angolo piantone più chiusi. Un altro aspetto fondamentale che ritroviamo sulla Ridley Grifn è la leggerezza. Pensate che in taglia M il telaio ferma l’ago della bilancia solamente a 990 grammi: comparato ad altri telai gravel o all-road, ci rendiamo conto di quanto l’azienda belga abbia voluto concentrare i propri sforzi sul ridurre al minimo il peso della bici. Con gruppo Shimano GRX Di2 il peso è di 8,5 chilogrammi. Il comfort invece, oltre che dalle geometrie precedentemente analizzate, viene esaltato anche dalla possibilità di montare coperture con sezione massima di 38 millimetri. Attenzione, con la configurazione monocorona o con sistema Classified PowerShift, è possibile utilizzare anche gomme da 40 millimetri. Restiamo sul telaio, in questo caso sull’ingaggio del forcellino UDH (Universal Derailleur Hanger). Si tratta di uno standard già visto sulle mountain bike, ma che nel mondo delle bici da strada o gravel non ha mai conquistato gli appassionati. Un’altra caratteristica non troppo comune nel gravel, ma che gli utenti apprezzeranno sicuramente, è il passaggio interno dei cavi attraverso l’attacco manubrio e la tecnologia F-Steerer. Ne beneficia anche l’aerodinamica, anche se su sterrato le velocità sono solitamente più basse. La tecnologia F-Steerer è comoda anche se si vuole ottimizzare l’anima gravel della Grifn. Sono presenti infatti sul nuovo cockpit Flared Cirrus Pro alcuni punti di attacco per borse, e sul telaio parafanghi (coperture fino a 32 millimetri) e portaborracce aggiuntivi. Sono ben tre gli inserti sul tubo piantone, tre sopra il tubo obliquo, tre nella parte inferiore e due sul tubo orizzontale. In questo modo il cicloturismo e il bikepacking non verranno esclusi da una bicicletta che fa della versatilità il suo punto di forza. Pensate che può adattarsi perfettamente anche all’uso cittadino, ovvero a quei ciclisti che utilizzano la bicicletta in un contesto urbano per gli spostamenti quotidiani. Come? Grazie alla possibilità di installare una dinamo nel mozzo e una luce posteriore. Abbiamo nominato il manubrio. Disponibile in quattro combinazioni di attacco e larghezza (90/380, 100/400, 110/400 e 120/420), il cockpit presenta un reach più corto da 70 millimetri e un drop ridotto nella profondità da 120 millimetri. Questi numeri incrementano il comfort e la maneggevolezza, confermando i presupposti degli ingegneri Ridley. Vi consigliamo a proposito la lettura del nostro tutorial come scegliere il manubrio gravel. Ridley Grifn 2023: versioni e prezzi La Ridley Grifn è disponibile sul mercato in cinque taglie dalla XS alla XL ed è completamente personalizzabile attraverso il configuratore online in colori, trasmissione, componenti e accessori. Da catalogo sono presenti quattro allestimenti con Shimano 105 11v e 105 Di2 che guardano maggiormente al mondo road e GRX600 e 800 per strizzare l’occhio al gravel a partire da 3.199 euro. Per ulteriori informazioni sulla Grifn e sugli altri prodotti dell’azienda belga, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale Ridley Bikes. A proposito di gravel, andate a conoscere anche la nuova e-bike Adventure di Ridley che noi di Bicilive.it abbiamo analizzato in un articolo dedicato: la Kanzo E 2022.
