Cannondale, le nuove borracce 100% compostabili in dotazione ai team professionistici Emanuele Peri 7 Giugno 2022 Bike News Articolo sponsorizzato Agli occhi più attenti degli appassionati non saranno certo sfuggite durante le lunghe e dure tre settimane del Giro d’Italia 2022 le nuovissime borracce Cannondale in dotazione al team UCI World Tour della EF Education – EasyPost. La formazione “rosa” si è messa in mostra durante tutta la corsa con fughe coraggiose e attacchi mirati, che hanno portato il capitano Hugh Carthy più volte vicino alla vittoria di tappa e al nono posto della classifica generale. L’azienda statunitense, che fornisce anche le biciclette SystemSix e SuperSix Evo Hi-Mod, ha infatti realizzato delle borracce compostabili al 100% che hanno visto il loro debutto proprio durante la corsa rosa. Pochi giorni dopo la Grande Partenza del Giro a Budapest, anche il team femminile della EF Education-TIBCO-SVB le ha utilizzate all’Itzulia, una corsa a tappe femminile nel nord della Spagna. I motivi che hanno spinto Cannondale Ma andiamo nel dettaglio di queste innovative borracce sviluppate da Cannondale. L’obiettivo del brand di Wilton (Connecticut) è quello di ridurre al minimo l’impatto ambientale e, come sappiamo, anche le gare professionistiche non sono escluse da questo impegno. Ogni anno infatti il gruppo dei professionisti utilizza circa 630 mila borracce, 70 mila delle quale solamente nei tre grandi Giri (Giro d’Italia, Tour de France e Vuelta di Spagna). Ciò significa che una squadra come la EF Education – EasyPost usa circa 34.000 borracce molto spesso “usa e getta”. Le immagini televisive parlano chiaro: sono diverse le borracce lanciate dai ciclisti a bordo strada, in specifiche zone di rifornimento o di rifiuti, dopo aver bevuto l’acqua. Ciò accade principalmente per motivi igienici. Ricordiamo che un segnale forte era già arrivato dall’UCI, l’organo di governo del ciclismo internazionale. Lo scorso anno infatti sono state introdotte le cosiddette “Green zone“, aree appunto dove i corridori possono liberarsi dei loro rifiuti, che verrano poi raccolti e spesso riciclati. Attualmente è vietato agli atleti sbarazzarsi dei rifiuti all’esterno di queste aree e non sono poche le multe arrivate alle squadre per atteggiamenti non consoni alle regole. Come sono fatte le borracce Cannondale vuole fare ancora di più, utilizzando materiali completamente compostabili per una soluzione più sostenibile. Queste borracce sono realizzate con materiali di origine vegetale, così che il beccuccio, il tappo e l’intero corpo risultano completamente privi di plastificanti e metalli pesanti. Ma cosa significa “compostabile”? La borraccia di Cannondale, non avendo tracce di plastica, si decompone in appena tre mesi in un sistema di compostaggio industriale quando viene esposta al calore, all’umidità e, ovviamente, ai microrganismi. Un risultato raggiunto dall’azienda statunitense, presto certificato dai nostri standard europei di compostaggio EN13242. Sale a 10-12 mesi il tempo con sistemi di compostaggio domestici. Attenzione, l’innovativa borraccia sviluppata dal brand non è attualmente venduta al grande pubblico. Sarà disponibile solo per i team professionistici per impegnare a creare un futuro più sostenibile all’interno del mondo delle corse. Un passo importante che segnala come le grandi aziende come Cannondale stanno investendo sul futuro del ciclismo in modo ecologico. Per ulteriori informazioni sulla nuova borraccia e sugli altri prodotti dell’azienda statunitense, vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale Cannondale.