Il Carnet di febbraio 2018: le corse d’inizio stagione Emanuele Peri 4 Marzo 2018 Gare Dopo le corse australiane di gennaio che hanno decretato il campione nazionale e aperto la stagione World Tour, il calendario è entrato ufficialmente nel vivo con corse interessanti negli emirati e nel nord-europa, senza dimenticare la prima classica italiana come il Trofeo Laigueglia. Passiamo in rassegna le più importanti corse del mese, soffermandoci soprattutto su quelle della prima categoria e iniziando a capire chi ha tutte le carte in regola per una grande stagione. Dubai Tour: 6-10 febbraio Il Dubai Tour, giunto alla quinta edizione, anche quest’anno ha visto i velocisti protagonisti, e la startlist era di un livello altissimo. Cinque tappe tutte per ruote veloci, con la sola quarta tappa che presentava un arrivo su 200 metri di muro. In questa corsa abbiamo visto in ottima forma il nostro Elia Viviani (Quickstep-Floors) su Specialized, vincitore di due tappe e della classifica generale oltre che di quella a punti, ma anche Magnus Cort Nielsen (Astana) con bici Bora Argon 18 e Sonny Colbrelli (Bahrein-Merida) vincitore della tappa più dura a Hatta Dam, che completano il podio a City Walk. Sito ufficiale: www.dubaitour.com Elia Viviani è il vincitore della classifica generale del Dubai Tour 2018. Trofeo Laigueglia: 11 febbraio La stagione delle classiche italiane si apre come di consueto con il Trofeo Laigueglia, e ancora una volta sono gli azzurri i protagonisti indiscussi. Il vincitore quest’anno è Moreno Moser in maglia nazionale italiana: il ciclista dell’Astana è andato via sul Colla Micheri, maggiore difficoltà di giornata, trionfando con 43 secondi di vantaggio su Paolo Totò (Sangemini-Olmo) e Matteo Busato (Wilier-Triestina). Sito ufficiale: www.trofeolaigueglia.it Tour of Oman: dal 13 al 18 febbraio Grandissima partecipazione anche al Tour of Oman, con occhi puntati sul nostro Vincenzo Nibali. L’italiano però non ha brillato e ha preferito cercare la condizioni più di essere protagonista. Il vincitore della nona edizione della corsa è Alexey Lutsenko (Astana) davanti al compagno Miguel Angel Lopez e al capitano Bahrain-Merida per questa corsa Gorka Izagirre, nuovo arrivato nel team del sultanato. Sito ufficiale: www.tourofoman.om Vuelta Andalucia Ruta del Sol: 14-18 febbraio Dopo tanta attesa e non poche polemiche, anche Chris Froome (Team Sky) è tornato a correre, nonostante le accuse di doping nelle urine della Vuelta de Espana. Il britannico, non in grandissima forma, ha dato il via libera al compagno Wout Poels che non ha deluso piazzandosi al secondo posto della generale sulla sua Pinarello. Vincitore della corsa è Tim Wellens (Lotto-Soudal) su Ridley, mentre completa il podio il giovanissimo spagnolo Marc Soler (Movistar) su Canyon. Sito ufficiale: www.vueltaandalucia.es I loghi delle gare: Trofeo Laigueglia, Tour of Oman e Vuelta Andalucia Ruta del Sol 2018. Abu Dhabi Tour: 21-25 febbraio Inizio stagione caldo per Fabio Aru, che dopo un lungo ritiro in altura sceglie Abu Dhabi per tornare alle corse, prima corsa World Tour del mese. Il campione italiano, apparso leggermente in difficoltà, non è stato protagonista, ma la stagione sarà molto lunga, giusto non affrettare i tempi. La corsa è andata all’eterno Alejandro Valverde (Movistar), vincitore della tappa con l’arrivo in salita a Jebel Hafeet, mentre al secondo posto il giovane olandese Wilco Kelderman (Team Sunweb), su Giant, autore di un’ottima cronometro. Terzo il colombiano Miguel Angel Lopez (Astana) apparso in ottima condizione in questi primi mesi dell’anno: il Giro d’Italia 2018 sarà il suo obiettivo della stagione. Ad Abu Dhabi da segnalare anche il ritorno di Tom Dumoulin (Team Sunweb), molto sfortunato nella cronometro in quanto costretto a fermarsi per un problema meccanico. Sito ufficiale: www.abudhabitour.com Omloop Het Nieuwsblad: 24 febbraio Il 24 febbraio si è aperta ufficialmente anche la “Campagna del Nord” con il ritorno tanto atteso delle pietre del Belgio. La corsa, classificata World Tour, è andata al danese Michael Valgren (Astana) che ha anticipato il gruppo negli ultimi chilometri della corsa. A regolare lo sprint del gruppo è stato il polacco Lukasz Wisniowski (Team Sky) che con un colpo di reni ha messo le ruote davanti a quelle del belga Sep Vanmarcke (Education First), su bicicletta Cannondale. Buona prova anche dei nostri Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), Sacha Modolo (Education First) e Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), tutti nel gruppo principale. Sito ufficiale: www.omloophetnieuwsblad.be Kuurne-Bruxelles-Kuurne: 25 febbraio Nemmeno un giorno di pausa e tutti di nuovo in corsa sul pavè, stavolta la corsa è stata meno dura del previsto e i velocisti hanno avuto la meglio. Dylan Groenewegen (Lotto NL-Jumbo), su Bianchi, ha letteralmente staccato gli avversari nello sprint, anticipando Arnaud Demare (FDJ) su bici Lapierre e il solito Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), costretto a una volata di rimonta. Sito ufficiale: www.kuurne-brussel-kuurne.be I loghi della gare di febbraio 2018: Kuurne-Bruxelles-Kuurne e Omloop Het Nieuwsblad. Conclusioni sulle corse di febbraio Trovandoci ancora a inizio stagione, è difficile dare un bilancio veritiero sui corridori, ma coloro che vogliono farsi trovare pronti alle classiche di marzo hanno già dimostrato una buona condizione. In ottica Strade Bianche, Tirreno-Adriatico e soprattutto Milano-Sanremo, abbiamo visto ottime prestazioni da parte di Elia Viviani, Sonny Colbrelli e Dylan Groenewegen, mentre ci aspettiamo maggiore partecipazioni da corridori come Peter Sagan e Greg Van Avermaet, uomini faro per le corse successive. La spettacolare copertina della guida tecnica della Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2018 con Peter “Napoleone” Sagan. Non pervenuti nelle corse di primo piano corridori come Marcel Kittel, Mark Cavendish, Fernando Gaviria e Nacer Bouhanni, uomini pericolosi per la Classicissima. Attendiamo il proseguo della stagione, con occhio alla Tirreno e alla Parigi-Nizza nel mese di marzo, per vedere in azione uomini di classifica, concentrandoci specialmente sui nostri Vincenzo Nibali e Fabio Aru.