L’azienda italiana Miche (www.miche.it) ci ha inviato in test l’ultima novità in ambito gravel, le ruote in carbonio Graff Route presentate nell’articolo dedicato dove trovate le tecnologie e le specifiche spiegate in maniera dettagliata.

Abbiamo quindi un cerchio da 700c in carbonio che ha un profilo aerodinamico con un’altezza di 36 mm. Il peso delle ruote è di 1.565 grammi la coppia e il loro prezzo è di 1.650 euro.

Le Graff Route sono pensate per un utilizzo gravel off-road anche impegnativo e per competizioni agonistiche.

Foto delle ruote gravel Miche Graff Route

Ruote in carbonio Miche Graff Route: caratteristiche tecniche

Le ruote in prova sono un modello top di gamma e si propongono come un’alternativa alle già famose Graff Carbon. Si aggiungono agli altri tre modelli di ruote gravel di Miche (le già citate Graff Carbon, le Graff SP e le Contact) che l’azienda dedica a questo segmento sempre più in voga.

Ecco la descrizione in pillole:

  • Cerchio in carbonio unidirezionale HM700 con profilo da 36 mm di altezza
  • Canale interno hookless da 24 mm
  • Raggiatura Straight Pull con 24 raggi ant/post
  • Mozzi Miche lavorati a CNC in Ergal 7075 HT con registrazione semplificata
  • Passo mozzi: 100mm e 142 mm a/p
  • Raggi in acciaio aero doppio spessore
  • Cuscinetti ad alta scorrevolezza Miche
  • Compatibilità: corpetti Shimano HG, Sram XDR e Campagnolo Ekar
  • Pneumatici consigliati: con sistema TLR da 35 a 55 mm
  • Kit tubeless compreso di nastro e valvole (+20 grammi)
  • Peso: 1.565 grammi la coppia
  • Peso massimo bici+rider: 115 kg
  • Accessori inclusi: sacca ruote, istruzioni, ghiera di chiusura disco freno center lock
  • Prezzo: 1.650 euro

Foto di Claudio Riotti nel test delle ruote Miche Graff Route carbon

Il test delle ruote gravel Miche Graff Route

Ho montato le Graff Route sulla mia Cinelli Zydeco in alluminio. Si tratta della bici che utilizzo per fare commuting e uscite gravel di vario genere.

Gli pneumatici utilizzati sono stati degli Schwalbe G-One R da 40 mm, gli stessi che avevo recentemente montato e usato sulle ruote originali, così da diminuire le variabili e poter valutare al meglio le differenze tra i due set di ruote.

Foto del mozzo della ruota Miche Graff Route di profilo

Il montaggio è stato molto semplice, ho subito trasformato le coperture in tubeless grazie al nastro Miche già pre-montato sui cerchi. Le pressioni utilizzate sono state diverse a seconda dei fondi, da 2 bar anteriori e 2,5 bar posteriori fino a 4 bar per le uscite solo su asfalto (peso circa 70 kg vestito da bici).

Con un diametro interno da 24 mm, Miche consiglia pneumatici dai 35 ai 55 mm quindi si tratta di un prodotto che va a coprire uno spettro abbastanza ampio di misure.

Foto delle ruote gravel carbon Miche Graff Route

Su strada

Fin dalle prime uscite con le Graff Route, il vantaggio in termini di rapidità e scorrevolezza è immediato. Le ruote di serie della Zydeco sono un modello base in alluminio e pesano 2.300 grammi la coppia quindi il risparmio di peso è già un fattore determinante.

Rispetto ad altre ruote in carbonio provate, le Graff Route mi hanno dato una bella sensazione di reattività, solidità e precisione ma al contempo anche di assorbimento delle vibrazioni, specie sul pavé e sui selciati tipici di città come Milano dove le abbiamo messe alla prova per valutarle in una situazione urban tra asfalto e pavimentazioni varie.

Foto delle ruote Graff Route di Miche

Ovviamente in questi contesti giocare con la pressione è fondamentale, il consiglio è sperimentare perché tutto varia in base al peso del rider e alla tipologia di carcassa dello pneumatico utilizzato.

A riguardo, se siete rider pesanti e utilizzate la gravel anche su terreni accidentati consiglio il montaggio di un inserto per proteggere il cerchio, ormai ce ne sono molti dedicati al gravel e stiamo proprio testando il Red Poison di Technomousse di cui troverete la recensione prossimamente.

Foto delle ruote Graff Route di Miche su delle radici

Per quanto riguarda il profilo alto 36 mm durante le uscite con presenza di vento laterale ho sentito solo una leggera differenza rispetto a delle ruote a basso profilo, anche perché con una gravel generalmente le velocità sono inferiori che con una bici da strada.

Un’altra differenza con le ruote in alluminio è il rumore o “suono” che fanno queste Graff Route, quel tipico “vuuuuu” basso e sordo che produce il carbonio su asfalto è molto caratteristico e piacevole.

Foto della ruota Miche Graff Route di profilo

Sui trail

Passando allo sterrato e abbassando un po’ le pressioni, mi è sembrato di avere un’altra bici: con le Graff Route mi sono sentito più in forma e con più “gamba”, il mezzo diventa più scattante e viene proprio voglia di spingere sui pedali.

In salita e nei rilanci rispondono in modo rapido, il corpetto ruota libera chiamato “RES 30 Rapid Engagement System” presenta un buon ingaggio se servono colpi di pedale durante i passaggi più ostici.

Foto di Claudio Riotti nel test delle ruote Graff Route di Miche

Naturalmente le abbiamo messe alla prova anche su passaggi inconsueti…

In discesa, arrivando dalla mountain bike come background, ho mollato abbastanza i freni per cercare di metterle alla frusta ma non ho subìto nessuna pizzicatura o foratura: una volta smontate e tolti i copertoni non ho trovato segni particolari sui cerchi.

Foto di Claudio Riotti nel test delle ruote Graff Route di Miche

Dopo le uscite più impegnative è servita una piccola ritensionatura dei raggi, tuttavia a fine test le ruote sono risultate dritte e non hanno riportato il minimo danneggiamento.

I mozzi girano perfettamente e sono molto silenziosi mentre la ruota libera ha aumentato leggermente il suo ronzio rimanendo comunque molto discreto come rumore.

Foto del mozzo della ruota Miche Graff Route

Foto delle ruote gravel carbon Miche Graff Route

Miche Graff Route: pareri e conclusioni

Come la bicicletta, anche la ruota va valutata nel suo insieme di cerchio, raggi, mozzo e coperture: le ruote Miche Graff Route sono un sistema che funziona molto bene, sono precise, leggere, reattive e scattanti senza risultare né troppo rigide né “secche” nel trasmettere le sensazioni del terreno al ciclista. L’affidabilità è buona e le troviamo indicate anche per usi su single track impegnativi o gare gravel.

Il costo di 1.650 euro le pone al top nella gamma di Miche, e anche se non si tratta di una delle ruote più leggere sul mercato a nostro avviso si tratta di un buon rapporto qualità prezzo viste le caratteristiche del prodotto e il fattore Made in Italy, oltre alla compatibilità con i vari corpetti ruota presenti sul mercato.

Per maggiori informazioni visita il sito web ufficiale di Miche.

Se sei interessato ai prodotti Miche leggi il test delle ruote MTB Miche K4 o il nostro articolo che parla del catalogo dei componenti per ebike Miche.

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A proposito dell'autore

Sono cresciuto sulle due ruote: BMX, motocross, le prime MTB negli anni 80. Dal 2007 ho gareggiato per 10 anni nel downhill e nell'enduro in tutta Italia. Dal 2013 al 2019 ho lavorato con la scuola MTB Gravity School anche a Whistler, in Canada. Sono istruttore Federale FCI e Guida Nazionale MTB. Ho visto nascere BiciLive.it nel 2013 e ora mi occupo di MTB, ebike ed eMTB. La bici è il mio pane quotidiano!