Le migliori bici da strada dei team World Tour 2019 Emanuele Peri 17 Gennaio 2019 Bike News In questo articolo vedremo le migliori bici dei professionisti delle squadre del circuito UCI World Tour 2019. Come ben sappiamo, i corridori che gareggiano nel circuito World Tour posseggono in dotazione le biciclette top di gamma delle aziende produttrici più importanti a livello mondiale. Spesso questi marchi sono anche il main-sponsor di alcune formazioni, pensiamo alla Trek-Segafredo, alla Bahrain-Merida di Vincenzo Nibali e alla Mitchelton-Scott. Le migliori bici da strada dei team World Tour 2019 Andiamo ora a vedere quali sono i mezzi dei più importanti ciclisti, le compagne di viaggio di numerosi chilometri, tra il pavè del nord, i muri belgi, le strade di Francia e le dure montagne italiane. Merida Reacto Team-E (Bahrain-Merida) Il nostro campione Vincenzo Nibali correrà, anche nel 2019, su biciclette Merida. L’azienda taiwanese, entrata nel World Tour nel 2013, fornirà la nuovissima Merida Reacto Team-E, disponibile con freni a disco o impianto frenante tradizionale Dura-Ace. Merida ha a lungo lavorato per fornire ai suoi campioni la migliore bicicletta possibile, trovando un eccezionale equilibrio tra aerodinamica, leggerezza e resistenza coadiuvato dal cambio elettronico Shimano Dura-Ace Di2. Il telaio Reacto CF4 possiede fibre ben legate insieme con una speciale resina epossidica, alle quali sono state aggiunte nanoparticelle capaci di ridurre del 40% la resistenza all’impatto. Per quanto riguarda gli altri componenti, la Reacto Team-E è equipaggiata con ruote Fulcrum Racing Speed e pneumatici Continental Grand Prix, oltre a una sella Prologo Zero II, per un totale di 7,1 kg e un prezzo al pubblico di 10.790 euro. Specialized S-Works Venge (Bora-Hansgrohe e Deceuninck-Quick Step) Il team più vincente del 2018, la Quick Step, da quest’anno in partner con Deceuninck, rinnova la fornitura Specialized. L’azienda americana, oltre alla formazione belga, rifornirà anche la Bora-Hansgrohe del tre volte campione del mondo nonché vincitore di Parigi-Roubaix e Giro delle Fiandre, Peter Sagan. Specialized, della quale abbiamo presentato il listino Specialized bici strada 2019, metterà a disposizione la bellissima S-Works Venge Disc 2019. Gli ingegneri attraverso la FreeFoil Shape Library, una vera e propria libreria di telai creata da un algoritmo in grado di studiare ogni aspetto aerodinamico, hanno costruito il modello più veloce mai prodotto dall’azienda (8 secondi più veloce su 40 km della Venge ViAs). La Venge, oltre a essere più leggera, ha anche un rapporto rigidità-peso più alto e un assorbimento delle vibrazioni nel piano verticale maggiore del 40%. Adotta anch’essa un gruppo elettronico Shimano Dura-Ace Di2 con freni a disco idraulici. I cerchi sono dei Roval CLX 64 Disc, gli pneumatici dei Turbo Cotton mentre la sella una S-Works Power: il prezzo è di 11.329 euro. Cannondale SystemSix Hi-Mod (Education First) La Cannondale segue il team da moltissimi anni, quando ancora la Liquigas ne aveva la proprietà e numerosi campioni tra i quali Nibali e Sagan militavano al suo interno. Ora la Education First correrà su un nuovo modello 2019 creato appositamente per le grandi competizioni: la SystemSix Hi-Mod. La particolarità di questa bicicletta è il manubrio regolabile di 8 gradi Knot: la larghezza di esso viene ridotta per consentire al ciclista di pedalare con le braccia più vicine così da ridurre l’impatto con l’aria e di avvantaggiare l’aerodinamica. Troviamo nuovamente un gruppo Shimano Dura-Ace Di2, mentre i cerchi sono forniti da Knot con il loro modello 64. Altri componenti sono gli pneumatici Vittoria Rubino Pro e la sella Prologo Dimension NACK, arrivando a un peso complessivo di 7,6 kg a 10.499 euro. A riguardo, vi invitiamo a leggere l’articolo dedicato al listino bici corsa Cannondale 2019. Canyon Aeroroad CF SLX 9.0 (Movistar e Katusha) La Canyon Aeroroad CF SLX 9.0 è la bicicletta in dotazione alla Movistar, e dunque al campione del mondo in carica Alejandro Valverde e alla Katusha. Da segnalare su questo modello è l’importantissimo manubrio H36 dal profilo sottile, capace di ridurre di 5,5 watt lo sforzo a 45 km/h e dunque nelle alte velocità. Il manubrio integrato è più leggero di circa 400 grammi rispetto al tradizionale attacco con curva. La forcella è leggermente più larga e fornisce livelli di rigidità laterale maggiori rispetto alle altre bici da corsa aero, mentre il gruppo Shimano Dura-Ace Di2 è il migliore che Canyon potesse montare. Gli altri componenti riguardano i cerchi DT Swiss ARC 1100, pneumatici Grand Prix Attack III e una sella Fizik Arione R3. L’ago della bilancia si ferma a 7,1 kg, il prezzo è invece più basso rispetto alle concorrenti: 6.999 euro. Per ulteriori informazioni sulle altre biciclette Canyon vi suggeriamo di seguire il nostro articolo sul catalogo delle biciclette da corsa Canyon 2019. Bianchi Oltre XR4 (Team Jumbo-Visma) Uno dei team più interessanti per la stagione 2019 correrà con uno dei marchi più importanti italiani: Bianchi. L’azienda con sede a Treviglio fornirà la sua Oltre XR4, sviluppata attraverso l’ufficio ricerca e sviluppo e il sistema Computional Fluid Dynamic (CFD). Il risultato è una bicicletta estremamente aerodinamica progettata con carbonio Countervail in ogni sezione: il manubrio Metron 5D ACR con attacco integrato fornisce un design pulito, veloce, efficiente e confortevole. Il carbonio Countervail, un sistema di materiali compositi che combina il carbonio stesso con una resina viscoelastica, garantisce maneggevolezza eliminando le vibrazioni generate dal terreno sulla bicicletta, offrendo sempre la possibilità di sedersi in sella nel modo più aerodinamico. Il Team Jumbo-Visma adotterà un cambio Shimano Dura-Ace Di2, ruote DT Swiss ARC 1100, pneumatici Vittoria Corsa G+ e una sella Fizik Arione R1 dal costo complessivo di 10.999 euro. Qui trovate il catalogo e listino strada Bianchi 2019. Pinarello Dogma F10 (Team Sky) Anche lo squadrone britannico che negli ultimi anni ha dominato i grandi giri del calendario ha scelto di rinnovare la partnership con un’azienda italiana di assoluto spessore. La Pinarello fornirà al Team Sky di Chris Froome la bellissima Dogma F10. Questa bicicletta, estremamente leggera e aerodinamica, eredita dalla Pinarello Bolide TT la speciale forma del tubo obliquo, aumentando la rigidità laterale e nascondendo le borracce dal flusso dell’aria. Grazie al tubo concavo invece, gli ingegneri hanno ridotto di 2 minuti il tempo su 150 chilometri rispetto alla Dogma F8. Il telaio è realizzato con l’esclusiva fibra di carbonio Torayca 1100 1K di derivazione aeronautica. Abbiamo parlato lo scorso anno della Pinarello Dogma F10, che a seconda degli allestimenti ha un prezzo di 8.000/9.000 euro. Trek Emonda SLR 9 (Trek-Segafredo) La Trek Emonda SLR 9 è una delle biciclette più leggere mai prodotte dall’azienda americana: telaio e forcella costruiti con uno speciale carbonio OCLV 700 Series, perni passanti anteriori e posteriori da 12 millimetri, geometrie da gara che sfruttano la tecnologia H2 in grado di trovare sempre la giusta posizione in sella e il reggisella Ride Tuned, progettato per resistere alle vibrazioni. La bicicletta viene completata da ruote Bontrager Aeolus XXX 2, pneumatici 25c Bontrager, gruppo Shimano Dura-Ace Di2 e sella Bontrager XXX per un totale di 6,32 kg e un prezzo che va dai 9.999 a i 10.599 euro. Vi invitiamo a passare all’articolo da noi dedicato sul catalogo delle bici da strada Trek 2019. Colnago C64 (UAE Team Emirates) Il nostro FabioFabio Aru, in forza all’UAE Team Emirates, correrà anche nel 2019 sulla Colnago C64, il top di gamma dell’azienda di Cambiago. Il telaio C64 è realizzato a mano e su misura interamente in Italia, frutto di due anni di duro lavoro. Rispetto alla C60 ha un peso di 270 grammi minore. Gli ingegneri hanno tuttavia apportato alcune novità: asimmetria degli inserti del carro posteriore (quello sinistro più largo) per aumentare la stabilità del mezzo, forcella dotata di una nervatura esterna (maggiore qualità di guida) e una interna (maggiore rigidità e resistenza). Il tubo sterzo è stato riprogettato riducendo il peso, mentre il tubo obliquo mantiene la particolare forma a stella tipica del marchio Colnago, ma è stata ridotta la larghezza nella parte inferiore. A differenza degli altri team la UAE Team Emirates monterà un gruppo Campagnolo Super Record e ruote full carbon Bora Ultra. Gli pneumatici utilizzati sono i Vittoria Corsa mentre la sella è una Prologo Nago Evo. Scott Addict RC 10 La Scott Addict RC 10 sarà la bicicletta utilizzata nel 2019 dal vincitore della Vuelta di Spagna 2018 Simon Yates e dal suo team Mitchelton-Scott. Questa bicicletta è costruita con un carbonio HMF ad alto modulo di soli 860 grammi il telaio e di 360 la forcella: la leggerezza è un fattore molto importante, e le vittorie dell’inglese sulle dure salite del Giro e della Vuelta lo hanno dimostrato. Una tecnologia molto importante è l’oversized bottom bracket addict, tale da ampliare lo spazio tra tubo obliquo e movimento centrale per gestire meglio il trasferimento di potenza. Viene aumentata anche la sezione trasversale per distribuire il carico e migliora l’efficienza di pedalata. La Scott Addict R10 è equipaggiata con uno Shimano Dura-Ace Di2, ruote DT Swiss PRC1100, pneumatici Schwalbe One V e una sella Syncros Tofino. Vi invitiamo a passare all’articolo da noi realizzato sul listino prezzi Scott bici strada 2019 per ulteriori informazioni. Ridley Noah Fast (Lotto Soudal) La Noah Fast è la bicicletta aero top di gamma della Ridley. La tecnologia F-Steerer, con una curvatura a mezzaluna consente un passaggio intelligente dei cavi all’interno del telaio, mentre la tecnologia F-Surface Plus tratta l’applicazione di una superficie texturizzata per ridurre l’impatto dell’aria nelle sezioni più scoperte. Può essere montata una trasmissione Campagnolo Super Record 12 Speed o uno Shimano Ultegra Di2 per le lunghe volate di campioni del calibro di Caleb Ewan. Restate sintonizzati sui nostri canali per tutte le novità sul ciclismo.