Il Carnet di ottobre 2018: risultati e vincitori di corse e gare Emanuele Peri 2 Novembre 2018 Gare La lunga stagione 2018, apertasi a gennaio con il Tour Down Under, è giunta finalmente al termine, con le ultime corse World-Tour e Continental che hanno visto protagonisti i corridori. Anche quest’anno il Giro di Lombardia, seguito a tutte le classiche italiane, ha messo il punto finale alla stagione di alcuni dei più forti al mondo, altri si sono dati appuntamento in Cina per una neo corsa WT, il Tour of Guangxi. Ricordiamo anche il Giro di Turchia dove alcuni dei nostri hanno ben figurato e il campionato italiano a cronometro, per la prima volta a ottobre. Andiamo ora a scoprire nel dettaglio i risultati del mese di ottobre, con i vincitori e i corridori che si sono resi protagonisti in questo fine 2018. Giro di Lombardia: 13 ottobre Quella di quest’anno è stata una bellissima edizione del Giro di Lombardia, animata da alcuni dei corridori più forti del gruppo già sul Muro di Sormano, ovvero quando mancavano ancora più di 30 chilometri al traguardo. Thibaut Pinot (FDJ) e Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) sono evasi dal gruppo proprio sulla cima del muro e hanno tenuto alla rincorsa del gruppo fino al traguardo. Il francese sull’ultima asperità è riuscito però a staccare il rivale e a giungere al traguardo di Como in solitaria. Il siciliano era stato risucchiato dal gruppo inseguitore, ma ha approfittato di un rallentamento per ripartire in contropiede, giungendo secondo. Sul gradino più basso del podio si è piazzato Dylan Teuns (BMC) che ha anticipato in volata Rigoberto Uran (Education First) e Tim Wellens (Lotto Soudal). Ottima prova di Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida) in difesa del suo capitano, il lucano è riuscito inoltre ad arrivare in ottava posizione. Presidential Tour of Turkey: dal 9 al 14 ottobre C’era stata molta incertezza sull’esecuzione dell’evento a causa dell’instabilità politica che ha caratterizzato la vita della Turchia in questi ultimi anni, tuttavia lo sport va oltre la politica e il ciclismo ha fatto appassionare tante persone anche in questa terra. La corsa è andata allo spagnolo Eduard Prades (Euskadi Murias), che grazie all’abbuono ottenuto nell’ultima frazione è riuscito ad anticipare il kazako Alexey Lutsenko (Astana) per i migliori piazzamenti. Terza posizione nella generale a Nathan Haas (Katusha) con lo stesso tempo di Diego Ulissi (UAE Team Emirates) che, nella tappa regina, ha colto il secondo posto. Da segnalare le volate del giovane Simone Consonni (UAE Team Emirates), sesto, terzo e decimo, forse un po’ poco per il promettente corridore di Saronni, e i piazzamenti in classifica di Fabio Felline (Trek-Segafredo), quinto e Matteo Fabbro (Katusha), ottavo. Tour of Guangxi La corsa cinese è entrata per il primo anno nel circuito World Tour e ha fin da subito visto un parterre molto interessante. Il Tour of Guangxi è stato vinto dal nostro Gianni Moscon (Team Sky), vincitore dell’unica tappa di montagna, davanti a Felix Grosschartner (Bora-Hansgrohe) per 9 secondi e Sergei Chernetski (Astana) per 14″. Delle sei tappe, ben cinque erano dedicate alle ruote veloci. Hanno trionfato: Dylan Groenewegen (Lotto NL-Jumbo), Pascal Ackermann (Team Sunweb), Fabio Jakobsen (Quickstep-Floors), in due frazioni, e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), alla prima vittoria in maglia di campione europeo. Classiche italiane di fine stagione: dal 6 all’11 ottobre Come di consueto, prima del Giro di Lombardia si sono corse sul territorio italiano alcune delle corse più antiche di questo sport, gare che hanno fatto la storia del ciclismo. Giro dell’Emilia: 6 ottobre La bellissima corsa emiliana con arrivo sul San Luca (con giro da ripetere cinque volte) è stata vinta da un outsider che ben aveva figurato al mondiale di Innsbruck: Alessandro De Marchi (BMC), che ha anticipato gli avversari prima dell’ultima ascesa e si è imposto con ben 8 secondi al traguardo. Dietro di lui Rigoberto Uran (Education First) e Dylan Teuns (BMC) leggermente più avanti del bronzo mondiale di Michael Woods (Education First). Ottavo Vincenzo Nibali (Bahrain-Merida) proprio davanti al compagno di squadra Pozzovivo. GP Beghelli: 7 ottobre Nella classica Bruno Beghelli intorno alla città di Monteveglio ha trionfato l’olandese della Trek-Segafredo Bauke Mollema, capace di evadere dal gruppetto negli ultimi due chilometri del tracciato. L’esperto corridore dei Paesi Bassi è giunto con 6 secondi di vantaggio su un mini- di oltre 30 corridori regolato da Carlos Barbero (Movistar) davanti al nostro Manuel Belletti (Androni-Giocattoli). Buona la volata di Riccardo Minali (Astana), quinto. Tre Valli Varesine: 9 ottobre Dopo la Granfondo per amatori si è corsa la prova dei professionisti, come sempre di fronte un grandissimo pubblico di appassionati. La 98esima edizione della Tre Valli Varesine è stata conquistata da Tom Skujins (Trek-Segafredo) in una volata ristretta con Thibaut Pinot (FDJ), Peter Kennaugh (Bora-Hansgrohe) a chiudere il podio. Il migliore degli italiani è stato Giovanni Visconti (Bahrain-Merida), solo nono al traguardo di Varese. Milano-Torino: 10 ottobre La Milano-Torino è la corsa ciclistica più antica al mondo: come ogni anno è stata onorata al meglio dai suoi protagonisti. La vittoria è andata a Thibaut Pinot (FDJ), capace di approfittare della caduta di Miguel Angel Lopez (Astana) che, mentre provava il suo attacco, ha toccato la ruota di David Gaudu (FDJ) ed è andato a terra. Il colombiano è comunque risalito in sella, giungendo secondo al traguardo di Superga. Terzo il campione del mondo Alejandro Valverde (Movistar), davanti al primo degli italiani: Mattia Cattaneo (Androni-Giocattoli). Soltanto nono Fabio Aru (UAE Team Emirates). Gran Piemonte: 11 ottobre Forse la Gran Piemonte è l’unica classica di fine stagione adatta alle ruote veloci, purtroppo però quest’anno la pioggia ha reso i 191 km un vero inferno. Quando piove però esce dal gruppo Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida), “the rain man”, vincitore assoluto di questa 102esima edizione. Il corridore bresciano ha anticipato allo sprint Florian Senechal (Quickstep-Floors) e Davide Ballerini (Androni-Giocattoli), il giovane corridore di Gianni Savio, autore di un mese di settembre a grandissimi livelli. Campionato italiano a cronometro In questo mese di ottobre si è corso anche il campionato italiano a cronometro, non come di consueto a giugno poiché non si riusciva a trovare una sede. Bissa il successo dello scorso anno Gianni Moscon (Team Sky) nei 42 chilometri piemontesi, anticipando di soli due secondi il suo ex compagno quando era ai dilettanti e il suo prossimo gregario alla Sky per il 2019, Filippo Ganna (UAE Team Emirates). Si accontenta del terzo posto Fabio Felline della Trek-Segafredo, giunto al traguardo di Cavour a quasi un minuto dal trentino.