Trek Domane 6.9: bici endurance dal grande comfort bicilive.it 1 Ottobre 2014 Test La Trek Domane: una cifra importante giustificata però da un allestimento davvero top. IsoSpeed, tutto parte da qui: è la tecnologia Trek che permette di isolare il tubo sella dal resto della struttura e permette di ammortizzare qualsiasi vibrazione o urto proveniente dalla strada. In sella la prima sensazione è di grande comfort, quasi di un cuscino d’aria posto tra la sella e la superficie stradale. In salita la Domane sorprende, colpisce la reattività e la risposta del telaio alle accelerazioni in fuorisella. Davvero sorprendente per una bici di questa categoria. In discesa impressiona la frenata: potentissima e al tempo stesso modulabile, permette di inserirla in curva con grande facilità. Il tubo sterzo alto, sbilancia leggermente la posizione all’indietro e fa perdere feeling nella percorrenza dei curvoni più veloci. Ciò nonostante la bici si dimostra sicura e facile da guidare. Domane è perfetta per intere giornate giornate in sella senza preoccuparsi troppo del terreno sotto le ruote e gambe permettendo anche di togliersi qualche soddisfazione in salita. La colorazione ”total black” la rende molto aggressiva. L’allestimento da noi provato era montato Dura Ace Di2 con freni a disco idraulici e viene venduto a 7.100 €. Una cifra importante giustificata però da un allestimento davvero top. La chicca Grande reattività alle accelerazioni La pecca Posizione di guida sbilanciata Infotrekbikes.com Prezzo7.100 € Trek Domane 6.9: bici endurance dal grande comfort Salita8 Discesa/Guidato6 Qualità/Prezzo7 Costruzione/Montaggio5 Scatto/Rilancio107.2Il nostro voto