20 squadre internazionali, 80 donne, 120 km da percorrere e 3300 metri da scalare… Questa è la prima edizione del Rapha Women’s Prestige d’Europa.

Chi avrebbe mai pensato che tante donne in bici si potessero radunare in un unico evento dedicato a loro? Rapha c’è riuscita e per la prima volta, in Europa, sabato 12 settembre, sui mitici passi delle Dolomiti, avrà scena il tanto atteso evento dell’anno: il Rapha Women’s Prestige.

Una prova in bici da strada della lunghezza di 120 chilometri porterà i team, formati ognuno da quattro donne, a pedalare non solo il famoso giro del Sella Ronda, ma anche altri passi come il Fedaia, il Falzarego e il Giau.

Un percorso composto da lunghe salite che metteranno decisamente alla prova le ragazze, le quali dovranno affrontare un dislivello totale di 3.300 metri.

Saranno due le squadre italiane, “Le Grazielle” e le “Lost in the Mountain”, che prenderanno parte a questa incredibile impresa.

Solo chi ha gambe forti e una mente che va oltre sofferenza e stanchezza riesce a portare a termine un percorso così lungo in bici da corsa. In questi casi lo spirito di squadra è fondamentale. Non sempre l’allenamento è sufficiente per affrontare simili sfide, ma l’aiutarsi vicendevolmente, anche con solo qualche parola incoraggiante, può dare la giusta forza per proseguire fino al traguardo.

Il via sarà dato alle 8.30 di sabato mattina dal centro di Badia in Alto Adige. Ogni squadra partirà singolarmente per affrontare il tracciato GPS fornito da Rapha. La strada dovrà essere affrontata con un ritmo che non faccia sprecare subito le energie. Ogni squadra dovrà essere autosufficiente perché non ci sarà supporto tecnico o ristoro. Quindi, un’ottima occasione che le ragazze avranno anche per imparare a riparare, da sole, una ruota bucata o altri problemi meccanici imprevisti e a capire e conoscere le proprie sensazioni in sella.

Le ragazze, provenienti da tutta Europa, avranno così modo di scoprire le nostre meravigliose Dolomiti spendendo una giornata all’insegna del ciclismo vero, quello che ti mette alla prova, ma allo stesso tempo che unisce e rafforza.

A proposito dell'autore

Chiamata dagli amici "acqua e paltan", proveniente da sport completamente differenti, ora dedica cuore e mente al mondo delle due ruote offroad. Poliedrica nel suo lavoro: un'ottima fotografa, sa mettersi a disposizione anche dall'altra parte dell'obiettivo! Attiva come "social specialist" non smette mai di pensare a dove la bici la porterà ad infangarsi la prossima volta!