Gara incredibile per Linda Villumsen tra le élite donne, mentre Leo Appelt trionfa tra gli juniors. L’Italia è ancora nelle posizioni di rincalzo

La terza giornata dei campionati mondiali di Richmond 2015 ha visto lo svolgimento della crono juniors uomini e della crono élite donne.

Nella prima prova ha vinto il tedesco Leo Appelt, regalando così il secondo oro alla nazione teutonica dopo quello ottenuto nella cronosquadre femminile dalla Velocio – SRAM.

Il diciottenne ha preceduto gli americani Adrien Costa (a 17″) e Brandon McNulty (a 1′), mentre gli azzurri Matteo Sobrero e Nicola Conci hanno concluso rispettivamente al 12o e al 33o posto.

La gara femminile ha invece archiviato il trionfo della neozelandese Linda Villumsen la quale, sui 30 km del percorso della Virginia, ha regolato l’olandese Anna van der Breggen e l’ex iridata tedesca Lisa Brennauer, mentre la nostra portacolori Silvia Valsecchi ha terminato trentesima.

Crono élite donne

Mondiali ciclismo Rchmond 2015: Linda Villumsen

Mondiali ciclismo Rchmond 2015: Linda Villumsen

Linda Villumsen è finalmente riuscita a coronare il sogno della propria carriera, vincendo la medaglia d’oro ai campionati mondiali nella prova a cronometro individuale.

La danese naturalizzata neozelandese ha dominato la corsa, percorrendo i 30 km in 40’29”, riuscendo così a precedere la tulipana Anna van der Breggen per 3″ e la tedesca Lisa Brennauer per 6″.

Partita a spron battuto, la nuova campionessa non ha ceduto davanti al terribile forcing finale delle due dirette rivali, mentre l’australiana Katrin Garfoot ha fallito il podio per appena 4″.

Silvia Valsecchi, unica ciclista nostrana in corsa, ha invece terminato la propria fatica in trentesima piazza a 3’35” dalla leader.

Villumsen ha così conquistato la propria sesta medaglia nella specialità dopo due argenti (2011 e 2013) e tre bronzi (2009, 2010 e 2012), divenendo pure la prima vincitrice proveniente dall’Oceania.

Classifica generale

1 Linda Villumsen (Nzl) 30 km in 40’29”

2 Anna van der Breggen (Ned) a 3″

3 Lisa Brennauer (Ger) a 6″

4 Katrin Garfoot (Aus) a 10″

5 Kristin Armstrong (USA) a 21″

6 Evelyn Stevens (USA) a 27″

7 Ellen van Dijk (Ned) a 54″

8 Alena Amjaljusik (Blr) a 1’06”

9 Ann – Sofie Duyck (Bel) a 1’20”

10 Trixi Worrack (Ger) a 1’20”

30 Silvia Valsecchi a 3’35”

Albo d’oro (dal 2010)

2010 Emma Pooley (Gbr)

2011 Judith Arndt (Ger)

2012 Judith Arndt (Ger)

2013 Ellen van Dijk (Ned)

2014 Lisa Brennauer (Ger)

Crono juniors uomini (30 km)

Dopo l’argento e il bronzo tra gli under 23, la Germania ha mostrato ancora una volta la propria predilezione verso la prova contro il tempo, conquistando la prima piazza grazie a Leo Appelt, che ha chiuso i 30 km del tracciato in 37’45”.

Alle sue spalle si è verificata una doppietta a stelle e strisce per merito di Adrien Costa il quale, già argento a Ponferrada 2014, è finito a 17″ dal leader e di Brandon McNulty, terzo a 1′.

Per appena 8″ è invece sfumato il primo podio africano della storia, ma il sudafricano Keagen Girdlestone ha comunque fornito un’ottima prova, regalando nuove speranze a una nazione in enorme crescita in questo sport.

Per quanto riguarda i nostri colori, Matteo Sobrero e Nicola Conci hanno chiuso a distanze abissali dalla testa, pur essendo il primo arrivato piuttosto vicino alla top ten, finendo dodicesimo a 2’01” da Appelt, mentre il compagno ha terminato trentatreesimo a 3’15”.

Per i tedeschi è il sesto trionfo assoluto dopo quelli ottenuti da Torsten Hiekmann a San Sebastián 1997, Patrick Gretsch a Verona 2004, Marcel Kittel, nelle ultime stagioni sprinter imbattibile, a Vienna 2005 e Spa/Gent 2006 e Lennard Kamna a Ponferrada 2014.

L’unico titolo americano giunse invece ad Aguascalientes 2007 per merito di Taylor Phinney.

Curiosamente, l’8 maggio 2015 durante la crono individuale di Trebenice alla 44a edizione della Course de la Paix juniors, i primi tre classificati di questi campionati mondiali si erano già sfidati, ma con esiti ben diversi.

Difatti, sugli 11,2 km ondulati del percorso ceco, il dominatore era stato Brandon McNulty, che aveva preceduto Costa per 29″, mentre Appelt era sprofondato in ventesima posizione a 1’05” dalla vetta.

Classifica finale

1 Leo Appelt (Ger) 30 km in 37’45” (47,682 km/h di media)

2 Adrien Costa (USA) a 17″

3 Brandon McNulty (USA) a 1′

4 Keagen Girdlestone (Rsa) a 1’08”

5 Gino Mader (Sui) a 1’11”

6 Jasper Philipsen (Bel) a 1’22”

7 Niklas Larsen (Den) a 1’35

8 Tobias Foss (Nor) a 1’36”

9 Ilya Gorbushin (Kaz) a 1’53”

10 Alexys Brunel (Fra) a 1’53”

12 Matteo Sobrero a 2’01”

33 Nicola Conci a 3’15”

Albo d’oro (dal 2010)

2010 Bob Jungels (Lux)

2011 Mads Würtz Schmidt (Den)

2012 Oskar Svendsen (Nor)

2013 Igor Decraene (Bel)

2014 Lennard Kamna (Ger)

Per maggiori informazioni:

www.federciclismo.it
www.procyclingstats.com
(risultati completi della prima sfida tra i tre migliori cronoman juniors)

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A proposito dell'autore

Ha gareggiato per diverse stagioni nel mondo dell'atletica leggera come velocista prima di dedicarsi al ciclismo amatoriale. Grande appassionato di storia e di cultura sportiva, ha intrapreso la carriera giornalistica dopo la laurea in Lettere e ha fondato il team dilettantistico Fondocorsa assieme ad alcuni amici. In estate potreste trovarlo su Stelvio e Gavia, ma la salita non è proprio la sua specialità migliore.