Incredibile successo della Granfondo Nove Colli 2016: 9.000 pettorali sold out in 4 minuti

Gli altri anni, il sito www.novecolli.it andava in tilt, ma in questa occasione è stato addirittura spietato. Mercoledì 4 novembre alle 10 in punto era fissato il clic day per iscriversi alla manifestazione romagnola in programma domenica 22 maggio 2016. Nell’arco di quattro giri di orologio, i 9.000 pettorali messi a disposizione sono stati venduti. Gli utenti, a cui era stato richiesto precedentemente di preiscriversi sul sito registrando i propri dati anagrafici, dovevano solamente regolarizzare tale preiscrizione, ma per la maggior parte di loro (40.000 richieste pervenute) non c’è stato niente da fare.

Il fenomeno della Nove Colli è impressionante ed è cresciuto di anno in anno fino a raggiungere numeri e livelli impensati: si pensi che la Maratona dles Dolomites, altra granfondo di grande successo, tocca un tetto di “sole” 33.000 richieste di partecipazione. Il picco conseguito ieri dalla Nove Colli 2016 è stato tuttavia qualcosa di eccezionale, su cui riflettere: il trionfo di una manifestazione ben organizzata e particolarmente apprezzata da tutti gli amatori italiani, ma anche l’apice di un fenomeno che ha, ormai, centrato risultati e introiti economici notevoli. Un’ulteriore testimonianza di quanto la bicicletta possa favorire positivamente lo sviluppo di turismo e territorio. Un mezzo “sano” che sta vivendo un momento di grazia senza limiti e che il nostro Paese farebbe bene a valorizzare di più.

Per chi non sia riuscito a iscriversi alla Nove Colli il 4 novembre, resta un’ultima possibilità: il pacchetto iscrizione+alloggio, in vendita sul sito (www.novecolli.it) dal 18 novembre. Ci sarà da correre anche lì. Potete scommetterci.

A proposito dell'autore

Classe '72, scrittore, giornalista, blogger: le sue "Confessioni di un ciclista pericoloso" sono uno dei blog più letti dai ciclisti milanesi. È stato direttore editoriale di Bike Channel, il primo canale dedicato al ciclismo in onda su Sky ed è autore di 2 libri: "Il carattere del ciclista" (Utet 2016, in uscita nel 2017 anche in Olanda) e "Ma chi te lo fa fare – Sogni e avventure di un ciclista sempre in salita" (Fabbri 2014). Socio di UpCyle, il primo bike cafè restaurant d’Italia, soffre di una dipendenza conclamata per le salite alpine sopra i 2000 metri.