Giro Rosa 2018: dal 6 al 15 luglio l’edizione 29 Emanuele Peri 29 Gennaio 2018 Gare Se il Giro d’Italia 2018 maschile è ormai noto ai più in ogni suo aspetto, anche il Giro d’Italia femminile 2018 inizia a prendere forma e a farsi conoscere da appassionati e appassionate: quella di quest’anno sarà l’edizione numero 29, in programma dal 6 al 15 luglio. Il Giro Rosa è considerata la corsa a tappe più importante del calendario World Tour e fin dalla sua fondazione ha ospitato le maggiori campionesse del movimento. Dal 2013 l’organizzazione è passata dalle mani della EPINBIKE a quella della 4 Erre A.S.D. con il direttore Giuseppe Rivolta che ne ha cambiato la denominazione da Giro Donne a Giro Rosa. Il podio della passata edizione del Giro Rosa, vinto da A. Van der Breggen davanti a E. Longo Borghini e A V Vleuten. Il percorso del Giro Rosa 2018 Il percorso della corsa non è stato ancora del tutto svelato, sono infatti state presentate al Teatro Garzoni di Tricesimo (Udine) soltanto la prima e le ultime due tappe delle dieci in programma. Si parte venerdì 6 luglio con una cronometro a squadre di 15,5 chilometri a Verbania, in riva al Lago Maggiore. L’organizzazione ha riproposto per il secondo anno consecutivo la particolare specialità contro il tempo che nel 2017 ha visto la squadra Boels-Dolmans vincitrice a Grado. Sarà una tappa molto veloce in quanto il percorso è totalmente pianeggiante e i distacchi a fine giornata potranno essere ampi. Da cerchiare con il pennarello rosso è la tappa numero nove in programma sabato 14 luglio da Tricesimo. Così come gli uomini un mese prima, anche le ragazze affronteranno la salita più dura d’Europa, il temibilissimo Monte Zoncolan dal versante più ostico da Ovaro, dopo 107 chilometri. Saranno 1.200 metri di dislivello in dieci chilometri di salita con pendenza media del 11,9% e massima del 22%. Non è la prima volta che il Giro Rosa tocca “il Kaiser”, nel 1997 venne scalato dalla parte opposta fino al piazzale delle seggiovie dove vinse Fabiana Luperini. Il percorso non è ancora stato completamente definito ma di sicuro le atlete dovranno faticare: il 12 affronteranno lo Zoncolan. Il giorno seguente verrà incoronata la regina di questo Giro d’Italia dopo 120 chilometri con partenza e arrivo a Cividale del Friuli. Tutta la tappa si svilupperà attorno alla cittadina fino quasi al confine con la Slovenia quando verranno attraversate le Valli del Torre e del Natisone. Non sarà una tappa passerella come solito nelle grandi corse, poiché verrà affrontato un muro di quattro chilometri al 10%. Le protagoniste più attese Sicuramente la più attesa dal pubblico è Anna Van der Breggen (Boels-Dolmans) che tornerà per difendere la vittoria dello scorso anno. L’olandese nel 2017 ha dominato l’intera corsa pur non vincendo nessuna tappa. Leader dalla seconda frazione, ha saputo mantenere il comando con la lucidità e l’esperienza di chi ha vinto l’oro olimpico di Rio e già un altro Giro Rosa. Prima avversaria da battere per la Van der Breggen è la nostra Elisa Longo Borghini (Wiggle High-Five) che lo scorso anno si è dovuta arrendere per solo un minuto alla più quotata olandese. La piemontese sarà la punta di diamante delle ragazze azzurre per la classifica generale, il Monte Zoncolan potrebbe essere però un ostacolo non indifferente per la conquista della maglia rosa. Nella passata edizione era presente al via anche la campionessa del mondo in carica Amalie Dideriksen. Nel 2017 abbiamo visto le ottime prestazioni di Annemiek Van Vleuten (Orica-Scott), due tappe vinte, Megan Guarnier (Boels-Dolmans), una tappa, e Amanda Spratt (Wiggle High-Five). Nonostante l’età che va avanzando non sono da escludere queste tre ragazze che con esperienza e furbizia potranno giocarsi la maglia rosa e i piazzamenti sul podio fino all’arrivo di Cividale. Chi dovrà ufficialmente fare il salto di qualità anche in Italia è la giovanissima Katarzyna Niewadoma (WM3). La ventitreenne polacca, dopo i podi alla Strade Bianche e alla Liegi, Freccia e Amstel del 2017 cercherà al Giro Rosa la definiva consacrazione tra le grandi puntando al risultato grosso. Sarà da tener d’occhio sul “Kaiser”, dove può sfruttare soprattutto la sua leggerezza. La vittoria allo sprint di M. Bastianelli durante la IX tappa del Giro Rosa 2017. Per le volate, da sottolineare la presenza di velociste come Lotta Lepisto (Cervelò), Kristen Wild (Cylance), Jolien d’Hoore (Wiggle High-Five), Coryn Rivera (Sunweb) e Chloe Hosking (Alè Cipollini). Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale della corsa girorosa.it.