Specialized Diverge STR: comfort senza pari con il Future Shock posteriore Emanuele Peri 7 Novembre 2022 Bike News Il gravel cresce a vista d’occhio e le aziende sono sempre alla ricerca delle ultime tecnologie per rendere l’attività su sterrato ancora più divertente ed efficiente, a volte anche uscendo dai canoni e proponendo soluzioni che quasi sembrano forzate. Specialized, colosso del mercato, è uno dei brand che più sta investendo nel gravel per soddisfare le esigenze dei ciclisti e il risultato possiamo vederlo nella nuovissima Specialized Diverge STR 2023. Il concetto di “Suspend the Rider” è nato nell’azienda statunitense attraverso l’idea di Chris D’Aluisio nel 2014, un progetto che si basa sulla flessione controllata del tubo piantone grazie all’introduzione della sospensione posteriore Future Shock. Prima di addentrarci però nei dettagli nella nuova Diverge STR vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulla nuova bicicletta urban Specialized Sirrus X 4.0 e sulla road bike estremamente leggera Specialized Aethos Expert 2023. Proseguiamo? Specialized Diverge STR 2023: caratteristiche tecniche La Specialized Diverge STR è una bicicletta gravel con telaio in fibra di carbonio Fact 11R da soli 1.050 grammi, solamente cento grammi in più rispetto al telaio della bicicletta da strada S-Works Diverge, utilizzata anche dai professionisti del team Quick-Step Alpha-Vinyl. Sistema STR “Suspend The Rider” Come dicevamo precedentemente, il punto di forza di questo modello gravel è il concetto STR (Suspend The Rider). Si tratta di una tecnologia non nuova nel mondo delle biciclette, ma ulteriormente migliorata rispetto al passato. Il tubo piantone infatti può subire oscillazioni fino a ben 30 millimetri, un’escursione davvero ampia se consideriamo il mondo gravel e che permette di isolare al meglio il ciclista dalle sollecitazioni prodotte dal terreno sulla bicicletta. Questo sistema permette di incrementare il comfort e il grip delle ruote anche su sterrato senza però ricorrere a una sospensione simile a quelle che troviamo sulle mountain bike. I biker infatti utilizzano un ammortizzatore con elemento elastico costituito o da una camera d’aria o da una molla elicoidale; nella Diverge e il sistema STR è la stessa flessione del framepost a essere l’elemento elastico. Il reggisella è infatti ancorato a una cartuccia idraulica posta all’interno del tubo superiore. Questa cartuccia ha una leva a tre posizioni per lo smorzamento del movimento del reggisella. Nella posizione più aperta sarà più attiva la compressione. In posizione più chiusa, il movimento all’indietro sarà più lento. La regolazione infatti prevede l’individuazione dell’opportuna rigidità del tubo piantone perché il peso del ciclista, così come lo svettamento del reggisella e l’arretramento della sella influiscono sull’ampiezza delle oscillazioni. Molto interessante la soluzione portata da Specialized su ciascuna taglia: ogni misura del telaio infatti corrisponde a un determinato valore di rigidità, così da facilitare la regolazione del ciclista che acquista la bicicletta. D’Aluisio consiglia delle regolazioni molto semplici basate sulle sensazioni. Se infatti il ciclista sente un comportamento strano della bicicletta durante la pedalata, allora significa che il framepost deve essere più rigido. Viceversa, se non succede nulla, il telaio è troppo rigido. In tutto sono presenti nove opzioni di rigidità. Il sistema STR aggiunge di circa 400 grammi rispetto alla classica Diverge ed è disponibile solo nei modelli di punta S-Works, Pro ed Expert. Specialized afferma che in taglia 56 (M) il peso della S-Works Diverge STR è di 8,5 chilogrammi, ago della bilancia che sale a 8,9 chilogrammi e 9,5 chilogrammi per la Pro e la Expert rispettivamente. Serve manutenzione? La cartuccia non è riparabile ed è considerato un oggetto di usura con il tempo. Ecco perché il sistema ha un periodo di garanzia di due anni ed è supportato anche come parte di ricambio. Comunque l’STR è destinato a durare a lungo senza manutenzione o interventi. Altri dettagli tecnici L’STR non è però l’unica sospensione montata sulla nuova Specialized Diverge. All’anteriore infatti è presente la Future Shock 2.0 a controllo idraulico, già brevettata e apprezzata dai consumatori, con una escursione di 20 millimetri. Insomma 20+30 millimetri di corsa con vantaggi nelle sensazioni durante la pedalata che si prospettano davvero interessanti. Lo sterrato filerà sotto le ruote della bicicletta come se fosse asfalto e i muscoli del ciclista ne beneficeranno in risparmio di energie. La nuova Diverge STR non è quindi una bicicletta votata alla performance più estrema e alle grandi competizioni, bensì un modello perfetto per chi vuole godere di tutta l’esperienza del gravel con un comfort senza pari. Passiamo alle geometrie. Cosa cambia rispetto alla passata versione della Diverge? Pochissimo. Reach e Stack restano gli stessi e a variare sono solo tre parametri come il BB Drop (che passa da 80 a 85 mm, abbassando il baricentro), la lunghezza del carro (da 42,5 a 42,9 mm), l’inclinazione del tubo piantone (più verticale di mezzo grado). Infine la sella è più avanzata di circa 5-10 millimetri. In tutto sei taglie: dalla 49 alla 61. Completiamo la nostra analisi dicendo che la forcella è compatibile con dischi freno da 160 o 180 millimetri e il passaggio ruota è ampio per permettere pneumatici fino a 47 millimetri di sezione. Il diametro reggisella è di 27,2 millimetri ed è compatibile con modelli telescopici. Il telaio, in conclusione, è compatibile con borse, parafanghi e portapacchi per un’esperienza più bikepacking e cicloturistica. Molto interessante il vano Swat, più grande e progettato per ospitare oggetti come una camera d’aria, una leva per pneumatici e CO2, e il pod più piccolo, progettato per chiavi o multiutensili. Specialized Diverge STR 2023: le versioni Specialized ha messo a disposizione dei consumatori ben tre versioni della Diverge STR: la S-Works, la Pro e la Expert, che si differenziano tra loro per l’allestimento e per il prezzo. Specialized S-Works Diverge STR 2023 – SRAM Red eTap AXS – 15.000 euro Telaio in carbonio S-Works Diverge FACT 11r, forcella Future Shock 2.0 w/ Damper, trasmissione SRAM Red eTap AXS a 12 velocità, guarnitura Red 1 AXS 40T, cassetta XG-1295 Eagle 10-50, freni a disco idraulici SRAM Red eTap AXS, set di ruote Roval Terra CLX, pneumatici Tracer Pro 2BR, sella Body Geometry S-Works Power, manubrio Roval Terra, attacco S-Works Future Stem. Taglie: 49, 52, 54, 56, 59, 61. Colore: Satin Forest Green/Dark Moss Green/Black Pearl Specialized Diverge STR Pro 2023 – SRAM Force eTap AXS – 9.500 euro Telaio in carbonio S-Works Diverge FACT 11r, forcella Future Shock 2.0 w/ Damper, trasmissione SRAM Force eTap AXS a 12 velocità, guarnitura Force 1 AXS 40T, cassetta XG-1275 Eagle 10-50, freni a disco idraulici SRAM Force eTap AXS, set di ruote Roval Terra CL, pneumatici Tracer Pro 2BR, sella Body Geometry Power Pro, manubrio Roval Terra, attacco Future Stem Pro. Taglie: 49, 52, 54, 56, 59, 61. Colore: Satin Blaze/Violet Ghost Pearl Fade Specialized Diverge STR Expert 2023 – SRAM Rival 1 – 7.500 euro Telaio in carbonio S-Works Diverge FACT 11r, forcella Future Shock 2.0 w/ Damper, trasmissione SRAM Rival eTap AXS a 12 velocità, guarnitura Rival 1 40T, cassetta NX Eagle PG-1230 10-50, freni a disco idraulici Rival eTap AXS, set di ruote Roval Terra C, pneumatici Tracer Pro 2BR, sella Body Geometry Power Expert, manubrio Specialized Adventure Gear Hover, attacco Future Stem Comp. Taglie: 49, 52, 54, 56, 59, 61. Colore: Satin Harvest Gold/Gold Ghost Pearl Per ulteriori informazioni sulla Diverge STR 2023 e sugli altri prodotti dell’azienda statunitense, vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale Specialized Bikes.
