L’azienda Rotor Bike Components, fornitore ufficiale di componentistica per alcuni team professionistici come la Qhubeka-Assos e la Eolo-Kometa, può festeggiare quattro vittorie di tappa all’ultimo Giro d’Italia 2021 e l’aver indossato per alcune tappe la maglia ciclamino e azzurra della classifica a punti e dei gran premi della montagna.

Le vittorie, firmate Mauro Schmid, Giacomo Nizzolo, Victor Campenaerts e Lorenzo Fortunato, sono tutte firmate dal supporto delle pedivelle Rotor Aldhu Carbon e dai misuratori di potenza Rotor INspider, elementi importantissime per le biciclette dei campioni che hanno fatto sognare i tifosi tra le strade di tutta Italia.

Andiamo a scoprire questi prodotti nel dettaglio, focalizzandoci sugli aspetti che hanno permesso ai quattro atleti di alzare l’asticella delle prestazioni.

Giacomo Nizzolo durante il Giro d'Italia 2021 montava corona e pedivelle Rotor

Giacomo Nizzolo durante il Giro d’Italia 2021.

Pedivelle Rotor Aldhu Carbon

Le pedivelle Aldhu Carbon di Rotor utilizzate nel mese di maggio durante il Giro d’Italia erano state presentate solo a febbraio, conquistando fin da subito l’apprezzamento dei professionisti della Qhubeka-Assos e della Eolo-Kometa.

Dopo oltre quattro anni di sviluppo e di richieste dei clienti Rotor che da tempo desideravano poter montare pedivelle in carbonio, ecco qui un prodotto che amplia gli orizzonti della componentistica.

Queste pedivelle, da 170 millimetri con ingranaggi 50/34, fermano l’ago della bilancia a 526 grammi, ottenendo un risparmio di 88 grammi rispetto al precedente modello in alluminio.

Rimanendo sui numeri possiamo affermare anche un incremento della rigidità verticale dell’11% e orizzontale del 36,1%.

Dettaglio delle pedivelle Rotor Aldhu Carbon 2021

Il dato della rigidità è particolarmente importante per i corridori professionisti perché il trasferimento di potenza attraverso le pedivelle deve essere efficiente e senza dispersione di watt. Su quest’ultimo aspetto lavora l’asse da 30 millimetri, resistente alla torsione e robusto nella sua struttura.

Infine, sempre guardando alla struttura, parliamo di una pedivella dal montaggio facile e attacco stabile, la cui soluzione permette appunto la minimizzazione della perdita di watt (“Twin Leg Technology” by ROTOR).

Per i ciclisti che sulla propria bicicletta montano guarniture Aldhu o Vegast, è possibile fare l’upgrade semplicemente acquistando l’Aldhu Carbon: tutti i vari componenti sono infatti compatibili con l’attuale gamma Rotor.

Misuratore di potenza e ingranaggi ovali

Sono molte le possibilità offerte da Rotor per la configurazione delle pedivelle Aldhu Carbon. Queste possono essere uniti agli ingranaggi ovali Q Rings o agli ingranaggi convenzionali con montaggio diretto, o ancora con lo spider a quattro bracci e sistema OCP (Optimal Chainring Position).

Sul sistema OCP dobbiamo soffermarci: parliamo di una tecnologia che si basa sull’unione di tre elementi indipendenti come l’asse, la pedivella destra e lo spider con corona ovale. In assenza di spider, anche il sistema a montaggio diretto o Q Rings. I tre elementi, grazie alla tecnologia OCP, lavorano come un singolo sistema permettendo una regolazione più precisa ed efficiente.

La corona e le pedivelle Rotor Aldhu Carbon 2021

Parlando dello Spider non possiamo non citare il misuratore di potenza INspider di Rotor.

Nel ciclismo moderno questo accessorio è diventato un componente fondamentale tanto in allenamento quanto in gara per i corridori professionisti per analizzare i propri dati e le proprie prestazioni. L’INspider integrato permette misurare la potenza e la cadenza di pedalata trasmessa allo spider stesso con precisione e accuratezza. Con il misuratore di potenza il peso sale solo leggermente: 629,5 grammi.

Attraverso la raccolta di questi dati preziosi, i biomeccanici potranno trovare l’angolo ottimale della corona e la posizione della stessa per un miglioramento dell’efficienza di pedalata.

Le pedivelle Rotor Aldhu Carbon sono disponibili da 165, 170, 172,5 e 175 millimetri al prezzo di 389 euro IVA inclusa. Asse, spider, distanziatori o corone non sono inclusi nel prezzo.

Rotor fornisce poi una garanzia di cinque anni su tutti i suoi prodotti, diffusi in oltre 40 paesi del mondo.

Per ulteriori informazioni sul nuovo Aldhu Carbon e su tutti gli altri prodotti dell’azienda spagnola, vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale Rotor Bike Components.

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A proposito dell'autore

Ama scrivere fin da quando era piccolo e questo lo ha portato a raccontare storie sul suo sport preferito, il ciclismo. Un'attività fisica che prova anche a praticare sia per piacere sia soprattutto per capire le difficoltà, le fatiche ma anche le gioie e i successi dei campioni che ogni giorno ci emozionano sulle strade.