“L’artigianato italiano al servizio della passione”, è questo il motto che dalla sua fondazione nel 2013 contraddistingue Officine Mattio e il suo fondatore Giovanni Monge Rofferello.

Il Made in Italy, o per meglio dire il “Made in Cuneo”, sinonimo di qualità e rispetto delle norme di produzione, è al centro della nuovissima OM1 S, il primo telaio monoscocca da strada della casa cuneese pronto a conquistare il mercato con un prodotto aggressivo, moderno e affidabile.

OM1 S è dedicata a tutti, dal giovane che si avvicina al mondo del ciclismo e mette al primo posto lo stile e il design elegante della bicicletta al purista appassionato che punta tutto sulla qualità e la resa stradale.

In questo articolo sul nostro magazine strada.bicilive.it andremo a presentarvi la nuova OM1 S di Officine Mattio, soffermandoci sulle caratteristiche tecniche e sui dettagli che la rendono uno dei telai più interessanti sul mercato.

Un ciclista pedala su una strada in salita con la nuova bici da strada Officine Mattio OM1 S

Telaio Officine Mattio OM1 S: caratteristiche tecniche

Partiamo con la nostra analisi della Officine Mattio OM1 S rivolgendo la nostra attenzione sul manubrio integrato. Il totale inserimento dei cavi di freni e cambio all’interno del telaio è una peculiarità che tutte le biciclette d’alta gamma devono possedere.

È proprio per questo motivo che il manubrio integrato in fibra di carbonio di questa bici è stato studiato. L’obiettivo è quello di rendere la OM1 S un pezzo unico e omogeneo in tutte le sue sezioni.

La forma del telaio è sicuramente aerodinamica, ma non per questo disdegna la maneggevolezza e il comfort. Il bilanciamento tra i tre fattori è totale. Il collarino di raccordo del piantone con il tubo sterzo viene studiato appositamente per ridurre al minimo la resistenza ai flussi d’aria e allo stesso tempo rendere uniforme l’integrazione tra manubrio, attacco e forcella.

Il collarino reggisella ha una forma invece più classica, la stessa che possiamo ritrovare sugli altri modelli della Officine Mattio, che guarda sì all’aerodinamica ma anche alla comodità e all’assorbimento delle vibrazioni.

La nuova bici da corsa Officine Mattio OM1 S vista di trequarti

La distribuzione del materiale è omogenea e ne viene utilizzato il meno possibile per ridurre al minimo il peso. Pensate che in taglia M, il telaio non verniciato ferma l’ago della bilancia a soli 920 grammi.

Andando a parlare delle geometrie del telaio, già a prima vista ci accorgiamo di essere di fronte a un modello estremamente aggressivo e votato al racing. Il carro posteriore raccolto guarda proprio a questo aspetto.

La novità della Officine Mattio OM1 S è data anche dall’assenza del ponticello freno, mentre la continuità rispetto ai modelli precedenti dell’azienda cuneese la rinveniamo dal raccordo classico tra i foderi verticali, un vero e proprio segno distintivo.

Dettaglio del telaio della nuova bicicletta da strada Officine Mattio OM1 S

E ancora i foderi bassi che sono leggermente arcuati all’altezza del forcellino per offrire maggiore rigidità e la serie sterzo oversize che poggia direttamente sulla forcella e incrementa il comfort in sella pur restando con geometrie votate all’attacco.

L’artigianato e il made in Italy non si vede però solamente nella costruzione del telaio e nella scelta degli ingegneri dell’azienda. È la personalizzazione e la scelta che viene affidata al cliente a fare la differenza.

Officine Mattio per la sua OM1 S offre un’amplia possibilità nella scelta della misura, passando dalla più piccola XS alla più grande XL, con le classiche taglie intermedie S, M e L.

La colorazione è a totale discrezione dell’acquirente: grazie a un programma appositamente studiato che permette una customizzazione pressoché totale tra combinazioni di verniciature e personalizzazioni grafiche.

La nuova bici da corsa Officine Mattio OM1 S vista lateralmente

Ampia personalizzazione anche per la configurazione della nuova OM1 S. Sono ben otto i set-up di base proposti e coprono tutte le fasce di prezzo: dagli Shimano Dura-Ace Di2 a 12v appena usciti, fino ai più economici Ultegra, passando anche per altri marchi come SRAM che mette a disposizione i suoi Force AXS.

Per quanto riguarda le gomme troviamo montate delle Pirelli P Zero che hanno riportato la storica azienda milanese nel ciclismo.

La sella? Una Selle Italia di ultima generazione.

La Officine Mattio OM1 S è disponibile per l’ordine presso i punti vendita riconosciuti e sul sito ufficiale www.officinemattio.com, dove è possibile configurarla in base alle proprie esigenze.

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A proposito dell'autore

Ama scrivere fin da quando era piccolo e questo lo ha portato a raccontare storie sul suo sport preferito, il ciclismo. Un'attività fisica che prova anche a praticare sia per piacere sia soprattutto per capire le difficoltà, le fatiche ma anche le gioie e i successi dei campioni che ogni giorno ci emozionano sulle strade.