È stata presentata qualche settimana fa la Lapierre Xelius SL, uno dei modelli di punta del marchio francese, bici utilizzata nelle competizioni dal Team Groupama-FDJ al Tour de France e alla Vuelta.

Lapierre (www.lapierrebikes.com), con il nuovo modello della Xelius, ha deciso di coniugare caratteristiche diverse in un unico modello, così da riuscire a ottenere una bici per spingere forte in salita, la sua caratteristica peculiare fin dalla sua nascita, ma ora anche in grado si essere precisa e aggressiva nella discesa e per consentire di vincere in volata con uno sprint degno di un’aero.

La Xelius SL 2022 è il modello iconico della gamma Lapierre, è stata celebrata degnamente da Thibaut Pinot al Tour de France, al Giro d’Italia e alla Vuelta.

Nonostante la sua vocazione agonistica la Xelius SL resta una bici comoda e versatile grazie al suo design e all’esclusiva concezione 3D Tubular del carro posteriore, vale a dire con i foderi alti del carro che si innestano sul tubo orizzontale rimanendo separati dal tubo piantone, in modo da facilitare la flessione e consentire maggiore comfort.

La nuova bici da corsa Lapierre Xelius SL 2022

Insomma, come al solito, Lapierre sposta in alto l’asticella, cercando e riuscendo a ottenere una bici davvero versatile che soddisfa tutti i gusti consentendo un utilizzo a 360 gradi.

Nel mondo ciclo, come ben sanno gli appassionati più smaliziati, solo provando le bici si può davvero capire di che sostanza sono fatte.

Spesso ad un’occhiata disattenta le bici sembrano simili e qualche guru improvvisato potrebbe liquidare la questione accomunandole come tutte uguali, ma se davvero volete trovare il mezzo più adatto a voi, non avete altra soluzione che salirci sopra e spingere sui pedali.

Lapierre Xelius SL 2022, soprattutto leggera ma anche cattiva

Il peso è stato ridotto del 10% rispetto al modello precedente, una cura dimagrante ben riuscita grazie all’utilizzo di fibre di carbonio UHM (Ultra High Modulus):

Con l’utilizzo di questo materiale oltre a ridurre il peso Lapierre è riuscita a variare la geometria e la sagomatura dei tubi, migliorando il rapporto rigidità/peso del mezzo e conferendogli più carattere senza snaturarne la vocazione.

In sostanza lo sviluppo della nuova Lapèierre Xelius SL si articolo su quattro punti principali:

  • Telaio più leggero con una riduzione significativa del peso del 10% grazie all’utilizzo di nuove fibre UHM;
  • Rivisitazione delle geometrie;
  • Migliorata integrazione dei componenti;
  • Implementazione di una migliore aerodinamica.

La nuova bicicletta da strada Lapierre Xelius SL 2022 ambientata

Xelius SL: la cura dell’aerodinamica

Sull’avantreno troviamo una forcella a steli dritti con forma a goccia, anche se poco visibile ad uno sguardo disattento, questo serve a fa defluire l’aria in modo più omogeneo riducendo le turbolenze. Lo shape delle tubazioni è stato, quindi, appositamente studiato per ottenere una miglior penetrazione aerodinamica.

Le sezioni del tubo orizzontale, di piantone, obliquo e dei foderi alti sono tutte lievemente maggiorate rispetto al modello precedente ma anche incredibilmente più leggere.

La costruzione del telaio anche se apparentemente simile al precedente è ispirata ai profili aerodinamici Naca e Kammtail del modello aero della casa francese, l’Aircode SL.

Un dettaglio del telaio aerodinamico della nuova bici da corsa Lapierre Xelius SL 2022

Attacco e manubrio sono integrati fra loro e il passaggio cavi è totalmente interno al manubrio ed anche al telaio, un ulteriore miglioramento dell’aspetto aero conferito alla nuova Lapierre Xelius SL.

La cura messa per perfezionare al meglio la Xelius SL si può notare in ogni parte costruttiva che compone questo mezzo.

Al momento il brand di Digione non ha rilasciato informazioni sulla geometria del mezzo. Abbiamo potuto, però, leggere le impressioni di alcuni corridori che hanno partecipato al collaudo della Lapierre Xelius SL 2022.

Dettaglio superiore del telaio superleggero della nuova bici da corsa Lapierre Xelius SL 2022

Cosa dicono di lei i corridori che hanno partecipato al collaudo

Tutti sono concordi nell’affermare che si tratta di una bici per scalatori che ha molto da dire anche come Aero.

È stata definita una bici reattiva ed agile. Si tratta di una bici molto leggera che stupisce per le sue doti di reattività. La qualità aerodinamica, a detta di chi l’ha provata, si percepisce, però, alle velocità più alte. Una bici molto veloce anche nelle discese tecniche e guidate.

Una bici capace di perdonare qualche errore di troppo grazie ad un avantreno davvero di livello.
Mediamente la lapierre Xelius SL 2022 è percepita come più comoda rispetto al modello Aircode dalla quale ha ereditato l’impostazione aerodinamica.

La nuova bicicletta da strada Lapierre Xelius SL 2022 vista lateralmente

In definitiva l’evoluzione della sua geometria sembrerebbe permettere di guidare ad alta velocità in piena sicurezza conservando, oltretutto, un’eccellente maneggevolezza.

Possiamo concludere questa nostra presentazione dicendo che attendiamo informazioni circa l’imminente uscita della Xelius SL 2022, per quanto riguarda la geometria e le altre caratteristiche al momento non rese note, ma dalle prime notizie e dai test effettuati dagli addetti ai lavori sembrerebbe essere una bici in grado di soddisfare un ampio bacino di utenza.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito internet ufficiale di Lapierre bikes.

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A proposito dell'autore

Appassionato da sempre di sport. Le bici e le arti marziali lo accompagnano sin da bambino. Ama qualsiasi disciplina che preveda l’uso di due ruote a pedali, anche se la vocazione per eccellenza è la Mountain Bike, specie quando punta verso la discesa. Il Taijiquan diventa mestiere e la bici si coniuga perfettamente con la passione per la scrittura grazie alla collaborazione con la redazione di BiciLive.it.