La Granfondo Lombardo, classico appuntamento primaverile per gli appassionati di ciclismo su strada e mountain bike nel trapanese, è giunta alla sesta edizione.

Le gare, previste su quattro percorsi differenti (due su strada e due sui sentieri limitrofi a Buseto Palizzolo), si svolgeranno domenica 3 aprile con partenza alle 9 per gli stradisti e alle 9.30 per i biker, precedute da numerosi eventi per le famiglie il 2 aprile dalle 14 alle 21.

Prima di fornirvi qualche consiglio per affrontare nel migliore dei modi la manifestazione organizzata dall’ASD Team Lombardo Corsa (promossa dall’azienda Lombardo Bikes e patrocinata dalla Federazione Ciclistica Italiana), entriamo nel dettaglio dei vari tracciati.

Granfondo Lombardo 2016, i percorsi

La Granfondo Lombardo e la Mediofondo Lombardo su strada partiranno alle 9 da via Palermo a Buseto Palizzolo (TP). Il percorso lungo misura 159 km per un dislivello di 2.928 metri (altitudine massima a 693 metri s.l.m.), mentre quello medio 115 km per un dislivello di 2.083 metri (punta massima a 478 metri s.l.m.).

Entrambi sono costellati di continui saliscendi e il tratto più arduo del “lungo” è situato tra il km 132,8 e il km 138,9, dove una salita di 6,1 km porterà i ciclisti da 117 metri a 693 metri s.l.m. (576 metri di dislivello).

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I ciclisti “meno agonisti” potranno ammirare i panorami della riserva naturale dello Zingaro, del monumento-mausoleo garibaldino del Pianto Romano (Calatafimi-Segesta), del tempio di Segesta e della rocca di Erice oltre al passaggio nei comuni di Castellammare del Golfo, Calatafimi-Segesta, Vita, Trapani, Custonaci, Valderice ed Erice.

Invece, la Marathon Scorace e la Granfondo Scorace (per mtb) partiranno alle 9.30 da Buseto Palizzolo e si svolgeranno tra i sentieri del bosco Scorace (con una puntata anche nel bosco Lisciandrini). Il tracciato marathon misura 63 km per un dislivello di 1.496 metri, mentre l’altro 43 km per un dislivello di 1.191 metri.

Il ritiro dei pacchi gara avverrà sabato 2 aprile dalle 14 alle 21 e domenica 3 aprile dalle 7 alle 8. Il tempo massimo per raggiungere il traguardo della Granfondo Lombardo è di 6 ore (perciò, entro le 15), della Mediofondo Lombardo 5 ore (entro le 14) e delle due prove di mtb 4 ore e mezzo (entro le 14).

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Fino al 31 marzo l’iscrizione costerà 25 euro (più 12 euro, di cui 10 di cauzione, per il noleggio del chip), mentre nei due giorni successivi 30 euro (più i soliti 12 euro). Possono partecipare i tesserati FCI e gli appartenenti a Enti di promozione sportiva in possesso del certificato di idoneità medico-sportiva. Le premiazioni incominceranno alle 15.

Per maggiori info, ti consigliamo di visitare il sito Granfondo Lombardo.

Consigli e trucchi per affrontare la Gf Lombardo 2016

Abbiamo contattato il signor Matteo Panfalone, uno tra gli organizzatori dell’evento, per conoscere meglio alcuni dettagli. Siamo partiti innanzitutto dai ristori: ce ne saranno cinque sia nella prova su strada sia in quella per le mountain bike (in entrambi i casi, suddivisi tra il “lungo” e il “corto”).

Inoltre l’asfalto è in buone condizioni e i sentieri sono fattibili per qualsiasi biker (compresi quelli con le front).

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Qualche consiglio per affrontare al meglio la Granfondo Lombardo 2016? Il percorso non è particolarmente difficile per chi sia ben allenato, mentre a chi non sia in grande forma consigliamo di partecipare alla Mediofondo oppure di mantenere un po’ di energie in vista della tosta (seppur non lunghissima) ascesa conclusiva.

Poi, consultate il meteo prima della partenza in modo da trovarvi preparati in caso di condizioni climatiche avverse e… una volta ogni tanto girate lo sguardo verso gli straordinari panorami offerti da quella zona.

Buon divertimento!

A proposito dell'autore

Ha gareggiato per diverse stagioni nel mondo dell'atletica leggera come velocista prima di dedicarsi al ciclismo amatoriale. Grande appassionato di storia e di cultura sportiva, ha intrapreso la carriera giornalistica dopo la laurea in Lettere e ha fondato il team dilettantistico Fondocorsa assieme ad alcuni amici. In estate potreste trovarlo su Stelvio e Gavia, ma la salita non è proprio la sua specialità migliore.