Gios Titanio: una bici di tradizione e qualità Emanuele Peri 6 Febbraio 2018 Bike News La storica azienda torinese fondata nel 1948 da Tolmino Gios torna nel 2018 con un nuovissimo modello la “Gios Titanio“, il nome riprende proprio il particolare materiale con cui è composta la bicicletta. La casa piemontese vanta una lunga storia nel ciclismo d’alti livelli, basti pensare che il grandissimo Roger De Vlaeminck nella Brooklyn correva proprio sulle bellissime “Blu Gios”. Ma non solo il “gitano di Eeklo”, anche Roberto Visentin, Stephen Roche, Fernando Escartin e Roberto Heras hanno costruito le proprie vittorie grazie all’aiuto delle Gios. In un mondo in cui la maggior parte dei corridori usa il carbonio come elemento principale del loro mezzo, la Gios dimostra come il titanio, confortevole come l’acciaio, molto leggero e inattaccabile dagli agenti atmosferici, può ancora creare biciclette di altissima qualità. Due grandi corridori in sella a bici Gios: De Vlaeminck (vincitore di 4 Parigi-Roubaix e 3 Milano-Sanremo) ed Escartin. Caratteristiche tecniche della Gios La peculiarità della Gios Titanio è che è disponibile solo in pezzi unici, in quanto realizzata esclusivamente su misura, così come da grande tradizione. Il telaio è prodotto con tubazioni Dedacciai K19 grado 9 che garantiscono un alto grado di rigidità. I tubi sono inoltre tondeggianti così come si usavano anni fa, a eccezione dei foderi posteriori che subiscono un leggero schiacciamento. La forcella Dedacciai RS è invece in carbonio monoscocca con fondo alare, nei pressi della parte inferiore del tubo di sterzo, al fine di rendere il sistema più confortevole ammortizzando e assorbendo le vibrazioni della bicicletta anche su terreni più sconnessi. Il telaio della Gios Titanio è in realizzato su misura e le tubazione sono Dedacciai K19. Gios Titanio 2018: componenti, gruppo e ruote Per quanto riguarda le componenti il discorso cambia: essendo una bicicletta realizzata su misura del cliente, quest’ultimo può adottare il proprio mezzo a componenti più o meno di qualità in base alle esigenze di ognuno. Si potranno personalizzare misure, angoli e quote per adattare al meglio la Gios all’acquirente, sarà come avere una bicicletta creata appositamente per sè. Su richiesta la Gios potrà montare le varie componenti, ma sempre andando a pescare da aziende italiane. Per il montaggio il clienti può scegliere tra numerosi componenti italiani tra cui il Campagnolo Super Record. Potremmo unire il telaio al gruppo Campagnolo Chorus o al Super Record a 11 velocità, ovvero il top di gamma della casa veneta che fornisce di default anche le ruote, le Campagnolo Shamal Ultra 2-Way Fit. Queste ruote possono montare indifferentemente sia i copertoni tradizionali che i tubeless con l’utilizzo della valvola sigillata. La curva, l’attacco e il reggisella sono firmati Deda, il manubrio sarà fornito dal modello Zero o Tre, mentre il reggisella dal Superzero. Di base viene equipaggiata con ruote Campagnolo Shamal Ultra 2-Way Fit, attacco Deda e manubrio Zero o Tre. Per la sella si può montare il modello della San Marco Aspide oppure quello della Selle Italia. Il peso ovviamente varia in base alle differenti aggiunte che andranno a completare la Gios Titanio, ma riuscendo ad abbinare un telaio artigianale di altissima qualità con una componentistica moderna di primo ordine, dovremmo aggirarci intorno ai 7 chilogrammi e mezzo. La bicicletta della casa piemontese può essere acquistata con il suo colore standard “Blu Gios” oppure con scritte sabbiate sul tubo e fasce azzurre. Oltre al classico Blu Gios si può scegliere la versione “al naturale” con le scritte sabbiate e fasce azzurre con il logo del brand. Conclusioni finali Il telaio Gios in titanio non delude mai, è sempre un mix di comfort, qualità e soprattutto affidabilità, è un mezzo adatto a percorsi misti, anche lunghi, in quanto perfetta per gli scatti in pianura ma anche per salire su in agilità. Un classico che non conosce tempo per i ciclisti più appassionati e amanti della tradizione. Per ulteriori informazioni visitare il sito ufficiale della Gios.