BOA® (www.boafit.com), azienda statunitense nata nel 2001, è un brand rivoluzionario che realizza sistemi di calzata performanti basati su una chiusura rotazionale adattabili a diverse tipologie di sport. La compagnia collabora con marchi leader del mercato, offrendo tecnologie innovative che migliorano ulteriormente i prodotti.

In questo articolo noi di Bicilive.it vi illustreremo le idee di BOA® come il BOA® Fit System e racconteremo la storia quasi ventennale che lo accompagna.

BOA® Fit System: tecnologia e caratteristiche

Dopo svariati test e numerosi prototipi, Gary Hammerslag, fondatore dell’azienda, sviluppò all’inizio degli anni 2000 il BOA® Fit System per i suoi scarponi da snowboard, applicando degli elementi relativi a ciò che aveva studiato in campo medico dalle sue precedenti esperienze lavorative.

Questa tecnologia permetteva una calzata più veloce, più facile e più precisa, tanto da attirare nel 2001 grossi brand come Vans e K2.

Sistema di chiusura rapida Boa Fit IP1

L’azienda ha da poco rinnovato la partnership con due team professionistici del ciclismo World Tour, la maschile Bora-Hansgrohe e la femminile Canyon-SRAM.

Ogni aspetto del BOA® Fit System viene studiato mantenendo alti standard di durabilità: viene progettato con precisione e prodotto in una struttura all’avanguardia. I materiali di costruzione sono ultra resistenti e ampiamente testati sul campo.

Il BOA® Performance Fit Lab per esempio misura dal punto di vista scientifico i vantaggi del sistema attraverso test biomeccanici.

I sistemi di calzata per le scarpe da ciclismo offrono un fit preciso e personalizzabile: vengono utilizzati anche dall’ex Campione del Mondo e stella del movimento internazionale Peter Sagan.

Sistema di chiusura rapida Boa Fit IP1

Ogni BOA® System Fit utilizza una configurazione unica di rotella, laccio e guida, in modo da garantire prestazioni ineguagliabili. La rotella BOA IP1 è l’elemento fondamentale del prodotto: offre una regolazione incrementale in entrambe le direzioni quando è in tensione e permette la regolazione mentre è in uso. Girandola per stringere o per allentare la chiusura, si potrà adattare la scarpa al naturale gonfiore del piede durante la pedalata.

Ben quattro le piattaforme BOA® System Fit prodotte: H-Series, M-Series, L-Series, S-Series, le ultime due appositamente per il ciclismo.

L-Series è pensata per calzature basse che richiedono precisione e adattabilità e allo stesso tempo un notevole risparmio di peso. La Serie-S è invece studiata appositamente per i caschi, è di facile intuizione e mirata per l’utilizzo.

Alcune calzature equipaggiate con BOA® System Fit

Come abbiamo detto precedentemente, sono tanti i marchi che si affidano a BOA® per rendere ancora più performanti le proprie calzature. Tra questi troviamo Shimano, Specialized, FiveTen, Fizik e molte altre…

Shimano S-Phyre XC 901

L’azienda nipponica Shimano per le sue S-Phyre XC 901 decide di montare i sistemi di calzata BOA®: oltre alla rotella IP1 di cui abbiamo parlato, troviamo anche i lacci CS1, costituiti da 49 fili di acciaio inossidabile permeati e avvolti in nylon.

Questi lacci sono stati studiati per resistere allo sfregamento e tenere lontani sporco, acqua e detriti.

Scarpe da mtb Shimano S-Phyre XC 901 con sistema di chiusura rapida Boa Fit CS1

Fizik Infinito R1

Il sistema di calzata della scarpa Infinito utilizza due doppi quadranti micro-regolabili BOA® IP1-B con lacci in nylon rivestiti in acciaio in una configurazione infinita che regola la tomaia sull’avampiede. Le guide in tessuto eliminano i punti di pressione, offrendo una vestibilità adattabile ottimale per una guida ad alta potenza e ad alta intensità.

Infinito R1 è la scarpa top di gamma di Fizik, utilizza le ultime tecnologie e materiali mentre il design è stato migliorato sulla base dei feedback e degli input di alcuni corridori professionisti.

Scarpe per bici da strada Fizik Infinito R1 con sistema di chiusura rapida Boa Fit IP1-B

Specialized S-Works Exos

Le S-Works EXOS sono le scarpe da ciclismo su strada più leggere mai realizzate con i suoi 150 grammi (misura 42). Questa incredibile leggerezza deriva dal materiale aerospaziale Dyneema™ che ha coinvolto nella realizzazione gli ingegneri della Tarmac.

Il team Specialized ci ha lavorato ben quattro anni mettendo a punto un design che comprende un sistema di calzata Boa® per la chiusura e per la regolazione precisa degli atleti professionisti.

Scarpa per bicicletta da strada Specialized S-Works Exos con lacci a chiusura rapida Boa Fit

Un po’ di storia di BOA®

BOA® nasce nel 2001 quando, sulle Montagne Rocciose del Colorado, Gary Hammerslag decide di creare un nuovo sistema di chiusura per gli scarponi da snowboard. Le nuove chiusure dovevano essere più semplici e con stringhe più resistenti.

Gary creò dei cavi che scorrevano attraverso guide a basso sfregamento in una rotella, che teneva insieme il tutto. Con un semplice click e un giro di questa rotella, fatta in casa, fu capace di chiudere con precisione, velocità e affidabilità i propri scarponi.

Dopo la partnership con Vans e K2, BOA® andò in vendita in tutti i negozi e i feedback dei clienti furono subito molto positivi. Negli anni l’azienda è cresciuta in maniera straordinaria, introducendo poi nel 2005 un sistema di calzata sempre basato su una chiusura rotazionale ma più piccolo, specifico per il ciclismo, l’outdoor e il golf.

A oggi più del 50% delle scarpe da golf utilizzano BOA®. Ma non solo sport: importantissima è la presenza di BOA® nel settore medico, tanto che nel mondo infatti sono oltre 40 i partner che collaborano attivamente apprezzando la stabilità, il fit, il comfort e l’affidabilità che il sistema offre su tutori e prodotti medici.

Recentissima è invece la collaborazione tra BOA® e MIPS (Multidirectional Impact Protection System).

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito web ufficiale BOA®.

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A proposito dell'autore

Ama scrivere fin da quando era piccolo e questo lo ha portato a raccontare storie sul suo sport preferito, il ciclismo. Un'attività fisica che prova anche a praticare sia per piacere sia soprattutto per capire le difficoltà, le fatiche ma anche le gioie e i successi dei campioni che ogni giorno ci emozionano sulle strade.