Eurobike 2015: le bici da strada 2016 più testate al Demo Day Claudio Riotti 25 Agosto 2015 Anteprime Nel settore strada al Demo Day di Eurobike 2015 abbiamo già intravisto molte novità. La parola “conservativo” non va più d’accordo con le race bike e con la strada in generale: i freni a disco sono una realtà concreta, ora spazio alle gravel, le coperture più larghe e gli ammortizzatori. Le novità sono molte nel settore strada dove la corsa al peso solitamente la fa da padrona. Le specialissime sotto i 5 Kg sono ancora uno degli argomenti più trattati ma abbiamo visto molta curiosità verso i freni a disco e le nuove ruote che li possono ospitare, e indubbiamente tanto interesse per le bici gravel (o anche chiamate all road), settore che rappresenta un ventata di aria fresca in via di grande sviluppo e che permette di spaziare con la propria bici verso le sterrate ed ampliare il range di utilizzo e la possibilità di pedalare su strade meno trafficate. In Italia il primo segnale importante di questo ramo della bici da strada è la manifestazione Superenduro B-Road che ha esordito proprio quest’anno. Ne consegue una ricerca di maggior comfort con l’utilizzo di coperture più larghe e sospensioni. Bianchi 2016 Specialissima Allo stand Bianchi c’era solo una bici disponibile in prova, la Specialissima, e a ben vedere. La richiesta e la curiosità dietro a quest’ultima creazione di Bianchi è stata così alta che la scelta ad Eurobike 2015 è stata quasi obbligata. Il Countervail è il carbonio visco elastico che rende particolare questa bici permettendo una riduzione delle vibrazioni e un comfort di guida sopra ogni aspettativa. Sette modelli e la disponibilità del singolo telaio; montaggi con Campagnolo Super Record, EPS e meccanico, oppure Shimano Dura Ace, Di2 e classico. Pinarello 2016 K8S La Pinarello K8S (di cui parliamo anche in questo articolo) è prima bici con un ammortizzatore posteriore che può correre in Coppa del Mondo, omologata secondo gli standard UCI. Telaio in carbonio T1110 con rivestimento esterno 1K. Ammortizzatore in elastomero con escursione di 8 mm, disponibile in diverse durezze e con una precarico che viene effettuato attraverso una ghiera. Prezzo telaio circa 4700 euro, nel kit è compreso ammortizzatore, freno posteriore, serie sterzo e forcella. Norco 2016 Search Definita come “Adventure Endurance Road Bike“, studiata per lunghe giornate in sella su terreni misti. Completamente in carbonio, peso attorno ai 7,5 kg, freni a disco e guida catena integrato per evitare cadute indesiderate. Quest’anno la Gravel Source si è piazzata terza nella Dirty Kanza 200, la gara che dal 2006 porta i rider a ad affrontare 200 miglia di sterrato e 2000 metri di dislivello sulle verdi colline del Kansas in America. Questo la dice lunga sulle origini e tradizioni del settore Gravel, appena sbarcato in Europa e decretato da tutti come “la novità del momento”. Scott 2016 Foil Premium Il top di gamma di Scott (di cui parliamo anche in questo articolo), telaio HMX montato con Shimano Dura Ace Di2. La particolarità è lo sterzo integrato con il manubrio Syncros denominato Aero RR1.0 che permette l’integrazione totale di cavi ottenendo un risultato visualmente pulito ed aerodinamico. Più rigidità sia nello sterzo che nel movimento centrale ma anche più comfort grazie ai foderi alti che sono posizionati più in basso rispetto al modello precedente. Può essere equipaggiata sia con gruppo meccanico che con Di2. Cannondale 2016 Slate La proposta di Cannondale per il Gravel si chiama Slate, e naturalmente presenta la nuova Lefty Oliver con 30 mm di corsa, che dona più rigidità in staccata e sullo sterrato. Telaio in alluminio e ruote da 27,5″ con coperture generose che portano il diametro ruota molto vicino a quello di una bici da strada. La geometria è studiata per salire con comodità su asfalto e scendere divertendosi sulle sterrate. Peso di poco sotto i 10 kg senza pedali. Gomme Maxxis Detonator semislick da 1,5″, spazio per coperture fino a 42 mm di larghezza. Non perdetevi tutte le novità di EuroBike 2015 su Strada.BiciLive.it