Il Passo Stretto: da Bassano del Grappa all’Altopiano di Asiago bicilive.it 26 Agosto 2019 Cicloturismo La cittadina di Bassano del Grappa, situata sulla pedemontana veneta in provincia di Vicenza, può essere considerata a tutti gli effetti una porta d’accesso ideale per esplorare in bicicletta non solo la Val di Brenta e la Valsugana, ma anche l’Altopiano di Asiago. Il percorso che vi proponiamo oggi conduce proprio qui, in cima ad uno degli altipiani più belli di tutta la nostra penisola. Da Bassano del Grappa, infatti, parte la più lunga via d’accesso per raggiungere Asiago. Pronti ad agganciare le tacchette e iniziare a spingere sui pedali? Comincia la salita! Il panorama offerto dalla terrazza di Pradipalpo (frazione di Marostica), primo centro abitato che si incontra lungo la salita. La salita di Passo Stretto in numeri Partendo dal centro di Bassano del Grappa, la salita presenta una lunghezza complessiva di 33 chilometri. La lunga ascesa conduce a quota 1.058 metri d’altitudine con un dislivello complessivo pari a 940 metri. Il punto più alto? Si tocca poco prima della località di Campomezzavia, a circa 10 chilometri da Asiago. Da Bassano del Grappa, 4 chilometri di falsopiano conducono al piccolo paesino di San Michele: qui inizia la salita vera e propria, con 29 chilometri rimanenti da percorrere. La pendenza media complessiva si attesta su un facile 3,8%: tuttavia, il profilo ascensionale della strada risulta molto irregolare e si alternano tratti di salita a parti in falsopiano. La salita di Passo Stretto è molto frequentata dai ciclisti sia in salita che in discesa. In generale, le pendenze non superano mai il 10%: la parte più impegnativa è collocata nei primi 10 chilometri (massimo 9,5%). Superato questo primo scalino si pedala su un lungo falsopiano di 3 chilometri che, per i meno allenati, è un’ottima occasione per recuperare le fatiche del primo tratto. Terminato il falsopiano si continua a pedalare per altri 8 chilometri su pendenze molto facili, comprese tra il 4% e 6%. Terminata l’ascesa, si raggiunge Passo Stretto (in prossimità della località di Campomezzavia): da questo punto ad Asiago mancano ancora circa 10 chilometri di percorso vallonato. Il percorso da San Michele (Bassano del Grappa) al Passo Stretto. Indicazioni stradali Fissando il nostro punto di partenza dal Ponte Nuovo sul Brenta, situato nel centro di Bassano del Grappa (di fronte al Ponte degli Alpini), è necessario percorrere Via Armando Diaz fino a raggiungere l’imbocco dell’SP72 (Viale Asiago). L’SP72 conduce presso il piccolo abitato di San Michele, località da cui inizia ufficialmente la salita per il valico di Passo Stretto. Giunti a questo punto, le cose si fanno estremamente facili: basta seguire le indicazioni per Asiago e sarà praticamente impossibile perdersi! La parte iniziale della salita poco dopo aver lasciato il centro abitato di San Michele. Lungo l’ascesa si incontrano numerosi centri abitati: dopo San Michele, si attraversano in sequenza Pradipaldo, Tortima, Fontanelle, Conco e Galgi: quest’ultimo è situato poco prima del valico e sancisce la fine della salita. Nonostante la ridotta dimensione di questi centri abitati non ci è mai capitato di non trovare almeno un bar in cui rifornirsi di acqua e cibo! Terrazza di Pradipalpo: la vista è dominata dalla pianura e dalle colline della pedemontana bassanese. Dalla pianura bassanese all’Altopiano di Asiago: caratteristiche paesaggistiche A livello panoramico e paesaggistico questo itinerario è senza dubbio molto variegato. La salita ci accompagna gradualmente dalla vivace cittadina di Bassano del Grappa alle isolate valli e ai pascoli di montagna che precedono lo splendido Altopiano di Asiago. Il paesaggio del primo tratto di strada è di stampo collinare con continui scorci sulla pianura vicentina. Il microclima locale permette addirittura la massiccia coltivazione degli ulivi: ce ne sono così tanti che non sembra affatto di essere in prossimità delle Alpi! Guadagnati i primi 200 metri di altitudine, si pedala su una vera e propria terrazza panoramica che si affaccia su tutta la pedemontana bassanese: nei giorni in cui il cielo è più limpido, lo sguardo spazia dalla laguna veneta ai dolci profili dei Colli Euganei e Berici. L’arrivo a Conco, uno dei sette comuni dell’Altopiano di Asiago. L’unica difficoltà di questa prima parte è la sua esposizione al sole che, nei periodi più caldi, è sicuramente da non sottovalutare. Superati i 400 metri di altitudine si pedala all’interno di un fitto bosco di castagni e faggi, che specialmente in estate consente di pedalare parzialmente all’ombra. Giunti infine a Passo Stretto, il paesaggio cambia di nuovo, assumendo caratteristiche marcatamente alpine, con fitti boschi di conifere intervallati da prati e pascoli. La strada verso Campomezzavia in mezzo ai boschi. L’atmosfera di questi luoghi è silenziosa e austera e la presenza umana sembra quasi essere di troppo. Pedalare lungo questo tratto vallonato è puro piacere per gli amanti della bicicletta: il clima fresco della montagna rigenera respiro dopo respiro, facendo dimenticare la pesante aria della pedemontana veneta. Un segmento della strada verso Campomezzavia circondato da campi e prati. Poco prima di giungere ad Asiago si pedala sotto un fitto bosco di abeti secolari che improvvisamente si apre, offrendo uno scorcio impagabile sulla verde bellezza dell’Altopiano di Asiago. Il tratto in falsopiano verso Asiago. Altopiano di Asiago: una infinita opportunità di itinerari per il ciclista su strada Arrivati in cima ad uno degli altipiani più belli di tutta la nostra penisola, volendo continuare a pedalare, il bello deve ancora venire! Abbiamo avuto la fortuna di esplorare molto bene queste zone e ci permettiamo di consigliarvi alcune località per programmare la vostra giornata in bicicletta sulle prealpi vicentine. Parte dell’altopiano: le colline che circondano Asiago sono dominate dall’imponente sacrario militare, eretto in memoria delle vittime della Prima guerra mondiale. Se siete ancora affamati di dislivello potreste dirigervi verso l’incontaminato passo Vezzena, situato a 1.402 metri sul livello del mare. Dopo il Vezzena, potreste scendere in Valsugana, verso i laghi di Levico e Caldonazzo, percorrendo in discesa la spettacolare strada del Menador, o Kaiserjägerstraße. Se invece preferite fare un giro più breve, è possibile ritornare a Bassano percorrendo il tratto vallonato che da Asiago conduce ad altri due comuni dell’omonimo altopiano: Foza o Enego. Da entrambi i paesi è possibile scendere in Val di Brenta per poi tornare a Bassano del Grappa. Qualsiasi sia la vostra scelta, possiamo garantire che l’Altopiano di Asiago non vi deluderà! Articolo scritto per BiciLive.it da: Filippo e Manuela di Cyclinginlove.com La splendida piazza centrale di Asiago. Altri percorsi in bicicletta in Veneto Oltre al Passo Stretto la regione Veneto offre tanti altri percorsi, passi e piste ciclabili da percorrere e godere in sella pedalando. Ecco altri 5 articoli di cicloturismo pubblicati sul nostro sito: La salita del Monte Grappa Il passo San Boldo Il passo Duran La ciclabile del Piave Il passo Falzarego Traccia GPS scaricabile Qui di seguito trovate la mappa del percorso da Bassano del Grappa all’Altopiano di Asiago con la traccia GPS disponibile al download gratuito.