illustrazioni di Cecilia TurchelliPasso dello Stelvio in bici da corsa: mappe e consigli su come affrontarlo Michele Malfatti 16 Ottobre 2016 Cicloturismo Il Passo dello Stelvio è una delle salite più famose d’Europa ed è anche uno tra i passi alpini più alti con i suoi 2.758 metri. È considerato la Cima Coppi per antonomasia per quanto riguarda il Giro d’Italia, cioè la vetta più elevata raggiunta dalla corsa Rosa. Una salita spettacolare: 24,7 km e quarantotto tornanti da scalare in bici dal versante di Prato allo Stelvio. Su strada.bicilive.it vi abbiamo proposto anche il giro dello Stelvio in bdc, un classico per creare un anello una volta saliti al passo. In cima allo Stelvio vi sono 2 cartelli che riportano l’altitudine con 2 metri di differenza. In ogni caso il Passo dello Stelvio è considerato la Cima Coppi per antonomasia del Giro d’Italia. Salita al Passo dello Stelvio: quali sono i versanti? Il passo dello Stelvio si può raggiungere da tre versanti: da Prato allo Stelvio, da Bormio (Lombardia) e da Santa Maria (Svizzera), attraverso il passo dell’Umbrail. In questo articolo vi porterò alla scoperta della salita del Passo dello Stelvio da Prato allo Stelvio, versante altoatesino. Dove si trova Prato allo Stelvio? Prato allo Stelvio si trova in Alto Adige, in Val Venosta. Per raggiungere il punto di partenza si percorre l’autostrada A22 Brennero Modena, uscendo a Bolzano Sud. All’uscita dal casello si seguono le indicazioni per Merano, dove si prosegue percorrendo la Val Venosta fino a Spondigna. A Spondigna si svolta a sinistra per Prato allo Stelvio. Prato allo Stelvio si trova in Alto Adige e lo si raggiunge percorrendo la Val Venosta Tabella dati della salita da Prato allo Stelvio Partenza: Prato allo Stelvio 907 m Arrivo: Passo dello Stelvio 2758 m Lunghezza: 24.7 km Dislivello: 1851 m Pendenza Media: 7.5 % Pendenza Massima: 12% Consigli: dato il traffico veicolare presente sul passo vi consiglio di affrontare la salita partendo al mattino presto. Vista la quota che si raggiunge, il mio suggerimento è di portare con voi l’abbigliamento adeguato come per esempio guanti lunghi, manicotti e gambali. Se voleste sapere più dettagli su quale tipo di abbigliamento indossare in giornate particolarmente fredde, vi esorto a leggere il nostro articolo sul vestiario adeguato in inverno (in certe giornate di fine agosto-inizio settembre, la temperatura in vetta è intorno agli 0º). Partendo da Prato allo Stelvio si raggiunge il passo dopo 24,7 km con una pendenza media del 7,5% Tabella dati del Passo dello Stelvio da Bormio Partenza: Bormio 1215 m Arrivo: Passo dello Stelvio 2758 m Lunghezza: 22 km Dislivello: 1533 m Pendenza Media: 7% Pendenza Massima: 14% Salendo da Bormio la pendenza massima raggiunge il 14%. Tabella dati passo Stelvio da Santa Maria in Svizzera (passo Umbrail) Partenza: 1375 m Arrivo: 2758 m (la cima dell’Umbrail è posta a 2503 m) Lunghezza: 16,5 km Dislivello: 1383 m Pendenza Media: 8,2% Pendenza Massima: 14% Consigli su come affrontare la salita dello Stelvio in bdc Parcheggiata la macchina all’inizio dell’abitato di Prato allo Stelvio, ho preparato la bici e iniziato a pedalare. Per un tratto ho costeggiato il Rio Solda e ho pedalato nel bosco, con pendenze non elevate. Conoscendo bene la salita, scalata varie volte, sono partito con calma e senza forzare, visti i km da percorrere e le pendenze da affrontare. I primi 4,5 chilometri sono trascorsi velocemente e sono arrivato senza accorgermene a Ponte allo Stelvio. Manca poco alla vera salita!! Ho continuato sulla strada principale, la SS 38, e mi sono trovato al paese di Gomagoi, dove ho avuto i primi assaggi delle pendenze per raggiungere il Passo dello Stelvio. All’uscita del paese sono andato diritto, mentre, svoltando a destra, avrei potuto raggiungere Solda, altra bella salita. Ho proseguito in direzione Passo dello Stelvio e, dopo la prima curva, ho notato il cartello indicante il 48° tornante; non pensate ai restanti 47 per raggiungere la vetta!!! Ho affrontato la salita con calma, senza mai forzare la gamba, e mi sono trovato al paese di Trafoi. Salendo da Prato allo Stelvio i tornanti sono 48: non fatevi impressionare dal numero e procedete dosando le forze. Il nome Trafoi deriva dalla località “tre fontane” dov’è presente un santuario, raggiungibile a piedi dal paese. Alla fine del paese ho trovato su una curva a destra l’hotel Bella Vista della famiglia di Gustav Thöni, campione di sci alpino degli anni ’70; sulla facciata è stata disegnata la gigantografia della sua firma. Sono arrivato al decimo chilometro, così come letto dal GPS, e da questo punto in poi, inizia la vera salita verso il Passo, con pendenze che non danno tregua. Ho affrontato alcuni tornanti nel bosco e, una volta uscito, ho approcciato il tratto più impegnativo dell’ascesa; sono ora al quindicesimo chilometro vicino all’albergo Weisser Knot (Rocca Bianca). Il bosco diventa sempre più rado e ciò indica l’innalzamento della quota e, quindi, il cambiamento del panorama circostante. Sono uscito dal bosco e ho iniziato a vedere i tornanti rimanenti per raggiungere la meta della giornata. Ho pedalato con calma e in modo agile, osservando lo scenario limitrofo che, come ogni volta, mi ha lasciato a bocca aperta: l’Ortles!!! Gli ultimi 6 km non danno tregua, la pendenza non scende mai sotto l’8%. Sono così arrivato al 19° chilometro dove alla mia sinistra ho trovato l’Hotel Franzenshöle: ciò significa che da qui mancano meno di 6 chilometri alla vetta!!! Sono proprio questi ultimi 6000 metri a non dare tregua; le pendenze variano dall’8% al 10%! Sono arrivato finalmente all’ultimo tornante, manca ormai poco per giungere al traguardo. In cima, come sempre, ho incontrato tanta gente, ciclisti con qualsiasi tipo di bici e semplici turisti, tutti a far la foto ricordo davanti al cartello del Passo dello Stelvio. Un po’ di storia: lo Stelvio al Giro d’Italia Il passo dello Stelvio è per eccellenza la cima Coppi del Giro d’Italia, ovvero il punto quotato più alto mai raggiunto nella corsa Rosa. Venne inserito per la prima volta nel 1953 nella tappa Bolzano-Bormio dove Fausto Coppi staccò il leader della classifica Hugo Koblet. In questa frazione Coppi conquistò la maglia rosa e vinse il suo quinto e ultimo Giro. Nel 1975 l’arrivo dell’ultima frazione fu al passo dello Stelvio, appassionante per il duello tra Fausto Bertoglio (leader della classifica) e lo spagnolo Francisco Galdós con vittoria conclusiva di Bertoglio. Lo Stelvio è stato affrontato nel 1965, 1972, 2012 e 2014 dal versante lombardo mentre nel 1975, 1980, 1994, 2005 e 2013 dal lato altoatesino. Il Passo dello Stelvio si trova tra Lombardia, Svizzera e Alto Adige. Da ricordare che nel 2010 per la prima volta il passo è stato traguardo di una tappa del Giro Donne, cioè il Giro d’Italia femminile, con il trionfo di Mara Abbott. Nel 2012 venne affrontato dal versante lombardo nella tappa Caldes-Passo dello Stelvio conquistata dal belga Thomas De Gendt. Infine nel 2013 la tappa Ponte di Legno-Val Martello fu annullata causa maltempo, mentre nel 2014 lo Stelvio fu affrontato dal versante lombardo nella medesima tappa Ponte di Legno-Val Martello, caratterizzata da condizioni climatiche difficili; primo a transitare sulla cima Coppi, Dario Cataldo. Qui sotto trovate la mappa del percorso Prato allo Stelvio-Passo dello Stelvio con la possibilità di scaricare la traccia Gps.