Il Passo Santa Barbara è una salita alpina che si trova in Italia, esattamente in Trentino. È famosa anche a livello europeo perché è stata inserita più volte nel Giro d’Italia. La cima è posta a 1.170 metri sul livello del mare e l’ascesa è lunga 12,7 km, partendo da Arco di Trento.

Salita al passo Santa Barbara: quali sono i versanti?

Il passo Santa Barbara può esser scalato da due versanti. La salita più conosciuta è quella con partenza da Arco di Trento, mentre la seconda inizia dalla Valle di Gresta, esattamente da Loppio.

In questo articolo vi porterò alla scoperta del passo Santa Barbara da Arco di Trento.

panorama del lago di Garda salendo in bici al passo santa barbara

Salendo in bicicletta al passo Santa Barbara si può godere di bellissimi scorci panoramici sul lago di Garda e sulla valle trentina “La Busa”.

Dove si trova Arco di Trento?

Arco di Trento si trova in Trentino, esattamente nel Garda Trentino a pochi chilometri dal lago di Garda. Per raggiungerla si percorre l’autostrada A22, con uscita a Rovereto Sud. Al casello si seguono le indicazioni per il Garda e, raggiunto l’abitato di Nago, si va verso Arco. Da Trento si prende la SS45bis con direzione lago di Garda.

mappa dell'area del passo santa barbara vicino al lago di Garda e Arco di Trento

Il passo Santa Barbara si trova in Trentino, nei dintorni del lago di Garda. Noi vi presentiamo la salita in bicicletta con Arco di Trento come punto di partenza.

Tabella dati della salita del passo Santa Barbara da Arco di Trento

La salita da Arco di Trento al passo Santa Barbara è lunga 12,7 km e permette di superare un dislivello di 1.079 m. La strada sale quasi sempre in modo regolare tranne due tratti ripidi (pendenza media 8,4%, massima 13%).

Partenza Arco di Trento 91 m
Arrivo Passo Santa Barbara 1.170 m
Dislivello 1.079 m
Lunghezza 12,7 km
Pendenza Media 8,4%
Pendenza Massima 13 %

Consigli: il primo tratto, dal centro della città di Arco al bivio con la SP 48, è molto trafficato, quindi pedalate in fila indiana e mantenetevi a destra. Non si sale tanto di quota ma vi consiglio di portarvi l’abbigliamento adeguato per la discesa soprattutto se venisse affrontata in autunno o a inizio primavera, mentre durante il periodo estivo vi consiglio di pedalare la salita nelle prime ore della giornata o nel tardo pomeriggio.

Se voleste sapere quale tipo di abbigliamento indossare con il freddo, vi esorto a leggere l’articolo sui 10 consigli per pedalare in inverno.

altimetria della salita in bici da Arco di Trento al passo Santa Barbara

Partendo da Arco di Trento, la salita al passo Santa Barbara misura 12,7 km di lunghezza e il dislivello totale è di 1.079 m.

Consigli su come affrontare la salita al passo Santa Barbara in bdc

Ho iniziato la salita al passo Santa Barbara partendo dalla città di Arco, precisamente dal parcheggio situato dopo il ponte sul fiume Sarca. Ho attraversato il ponte e, alla rotonda, seguito le indicazioni per l’autostrada A22.

Ho cominciato a pedalare con calma e con rapporto agile, prestando particolare attenzione al traffico in questa prima parte.

Dopo circa un chilometro ho svoltato a sinistra, lungo la SP 48 del Monte Velo, dove parte la salita. A questo punto, dopo un tratto rettilineo, sono giunto all’abitato di Bolognano, piccola frazione di Arco, dove è presente una fontana sul lato destro della sede stradale. Ho quindi riempito la borraccia, trovandomi subito davanti a una ripida rampa, segnalata anche da un cartello con la scritta 15%.

Sono salito con un rapporto agile e ho scalato alcuni tornanti attraversando la località dei “Gazzi” con una visuale davvero suggestiva sulla valle sottostante “La Busa” e il lago di Garda. La strada percorsa è ben asfaltata e abbastanza larga, circa una corsia e mezzo ma, soprattutto, poco trafficata.

strada della salita verso il Monte Velo e il passo santa barbara

Per buona parte della salita, la strada si snoda da boschi di latifoglie mentre verso il Monte Velo gli alberi fanno spazio a prati e ad aree coltivate.

Ho proseguito e, in agilità, sono arrivato al quinto chilometro in località Salve Regina, a 560 metri di quota dove, a sinistra, a lato della piccola chiesetta, ho scorto una fontana utile per riempire nuovamente la borraccia.

Dall’altra parte della sede stradale ho invece individuato, a fianco di una casa, un bellissimo punto panoramico sul lago di Garda, il più grande lago d’Italia. Sono, dunque, risalito in sella, continuando l’ascesa.

Proseguendo sulla strada principale ho affrontato una serie di rettilinei uniti da tornanti stretti e ripidi, alcuni di cui hanno, sul muro di contenimento, un nome dato dagli abitanti del sottostante paese di Bolognano. Salendo, sono poi giunto in località Monte Velo dove, per un tratto, sono uscito dal bosco e ho iniziato a vedere alcune case.

Ora mancano solo 2000 metri all’arrivo. Ho continuato sempre con la mia andatura, affrontando tranquillamente le ultime curve prima di uscire definitivamente dal tratto boschivo. Qui mi sono ritrovato a pedalare attorniato da campi coltivati a ortaggi.

Giunto in cima al passo Santa Barbara mi sono fermato per scattare una foto al cartello stradale e ho trovato tanti altri ciclisti, alcuni dei quali saliti dal mio stesso versante.

arriva della salita al passo santa barbara salendo da arco di trento

Il cartello che indica l’arrivo al passo Santa Barbara è posto al termine di un rettilineo che si fa strada tra campi coltivati a ortaggi che crescono rigogliosi grazie alla vicinanza con il lago di Garda.

Un po’ di storia: il passo Santa Barbara al Giro d’Italia

Il passo Santa Barbara è stato percorso sia al Giro d’Italia sia al Giro del Trentino.

Venne inserito, per la prima volta, nel 2001, nella tappa Cavalese-Arco con la salita dall’abitato di Loppio: vittoria del colombiano Carlos Alberto Contreras e maglia rosa sulle spalle di Gilberto Simoni.

Quella giornata fu alquanto particolare per la squalifica di Wladimir Belli a causa di un pugno dato a un tifoso dello stesso Simoni nel tratto tra Ronzo-Chienis e il passo Santa Barbara.

Nel 2002 l’ascesa trentina venne percorsa durante il Giro d’Italia dal versante descritto in questo articolo nella tappa Corvara in Badia-Folgaria,conquistata dal russo Pavel Tonkov con maglia rosa sulle spalle di Paolo Savoldelli.

Il passo venne affrontato anche al Giro del Trentino nel 2015, nella seconda frazione Dro-Brentonico Parco del Baldo. Successo di tappa e casacca di leader della classifica generale all’australiano Richie Porte.

Qui sotto trovate la mappa del percorso Arco-passo Santa Barbara con la possibilità di scaricare la traccia Gps.

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A proposito dell'autore

Abito ad Arco di Trento, mecca della bici a 360°. Unisco la passione della bici al mio lavoro di cartografo e di rilevatore GPS di itinerari bici e trekking. Ho scritto due guide, una di mountain bike e l'altra di cicloturismo.