Mondiali ciclismo Richmond 2015: crono a Dygert e Schmidt

Ai mondiali di Richmond 2015 doppietta americana nella crono juniors donne, mentre tra gli under 23 uomini trionfo del danese Schmidt sul tedesco Schachmann. Nessun azzurro tra i primi dieci

La seconda giornata ai campionati mondiali di Richmond 2015 è cominciata con il successo iridato dell’americana Chloe Dygert la quale, nella crono juniors, ha nettamente preceduto la connazionale Emma White e l’australiana Anna – Leeze Hull.

Lisa Morzenti è giunta diciassettesima, mentre Sofia Bertizzolo ha chiuso ventiduesima.

Subito dopo è partita la crono under 23 uomini, in cui si è registrata la vittoria del danese Mads Würtz Schmidt sui tedeschi Maximilian Schachmann e Lennard Kamna.

Gli italiani Davide Martinelli e Filippo Ganna hanno concluso rispettivamente al dodicesimo e al tredicesimo posto.

Crono individuale juniors donne (15 km)

Il podio della crono juniors donne, da sinistra Emma White, Chloe Dygert e Anna – Leeza Hull

Sul tracciato della Virginia, l’americana Chloe Dygert ha apposto il proprio sigillo a una splendida stagione, dominando la prova in 20’18” (44,330 km/h di media).

La connazionale Emma White e l’australiana Anna – Leeza Hull hanno chiuso seconda e terza a distanze siderali, risultando rispettivamente staccate di 1’05” e 1’26”, mentre l’argento in carica Pernille Mathiesen si è dovuta accontentare di un amaro quarto posto ad appena 4″ dal podio.

La migliore classificata tra le ragazze nate nel 1998 è invece la francese Juliette Labous, quinta a 1’36” dalla vetta, mentre le due azzurre presenti in gara hanno concluso nelle posizioni di rincalzo.

Lisa Morzenti, campionessa nazionale in questa stagione, ha terminato diciassettesima a 2’08”, mentre Sofia Bertizzolo è giunta ventiduesima a 2’23”.

Per il team a stelle e strisce è il primo oro della propria storia nella manifestazione dopo l’argento di Rebecca Much a Verona nel 2004 e il bronzo di Jerika Hutchinson ad Aguascalientes nel 2007, mentre l’unica altra doppietta oro – argento per una stessa nazione fu realizzata dalle azzurre Anna Zugno e Tatiana Guderzo a Zolder nel 2002.

Crono individuale under 23 uomini

La prova degli under 23 è stata decisa dalla pioggia scesa al momento della partenza dei favoriti.

La vittoria è andata al danese Mads Würtz Schmidt, ventunenne già iridato juniors contro il tempo nel 2011 e trionfatore alla Parigi – Roubaix juniors nel 2012.

Il ragazzo della ColoQuick ha sfruttato l’asfalto asciutto, partendo oltre due ore prima rispetto ai maggiori rivali ma, in ogni caso, ha pedalato in maniera sopraffina con un rapporto lunghissimo, relegando i tedeschi Maximilian Schachmann e Lennard Kamna a 13″ e 21″.

Proprio Kamna è stato il migliore tra i corridori partiti sotto l’acqua, mentre gli altri big sono sprofondati oltre il decimo posto.

Tra questi pure il nostro Filippo Ganna, alla fine tredicesimo a 1′ dal leader, mentre Davide Martinelli ha terminato in dodicesima piazza a 58″.

Per la Danimarca è il primo oro iridato nella specialità, visto che i migliori fino a oggi erano stati Rasmus Quaade (2o nel 2011) e Lasse Norman Hansen (3o nel 2013).

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