Foto di Elena MartinelloAlla Granfondo Fi’zi:k di Marostica la prima criterium a scatto fisso The Checkmate di Oakley Elena Martinello 26 Aprile 2016 Gare Sabato 23 aprile si è svolta l’edizione numero uno della Marostica Criterium The Checkmate di Oakley. Esordisce così, anche in Veneto, la prima gara di scatto fisso che ha visto le mura medioevali della cittadina di Marostica fare da cornice alla pazza corsa senza freni attirando partecipanti italiani ma anche da Olanda e Svizzera. Marostica e la Checkmate criterium di Oakley La Piazza degli Scacchi famosa in tutto il mondo per la partita vivente di scacchi che si tiene ad anni alterni nel mese di settembre e il castello inferiore sono stati teatro della criterium che ha visto i concorrenti in azione in due competizioni: la Pro race con i rider più forti d’Italia tra cui, alcuni di loro, saranno presenti anche alla più nota Red Hook di New York, il mondiale di questa disciplina, e la Urban race con gli amatori e le donne. La serata fredda e piovosa ha dato comunque vita a spettacolo a ritmo di musica e, nonostante il maltempo, ha attirato l’attenzione affollando l’arrivo di spettatori, grazie soprattutto all’ottimo lavoro di Francesco Frenk Martucci e Oakley che hanno organizzato al meglio e in sicurezza la The Checkmate criterium. Frenk Martucci, rider tra i più forti al mondo di scatto fisso, ha scelto Marostica come location perfetta per una criterium di questo tipo richiamando all’appello i team italiani più forti di questa disciplina. Questa volta però ha deciso di non correre ma di dedicarsi a rendere la serata sicura per tutti i rider e spettacolare per il pubblico presente. “La location era perfetta in quanto solitamente le nostre gare non si svolgono mai in centri storici ma in luoghi poco frequentati”, afferma Frenk. “Marostica con lo scenario e la propria storia si presta bene a questo tipo di evento. Il Veneto è sempre stata terra di ciclismo, tra Vicenza e Treviso ci sono più aziende legate al mondo della bici e atleti professionisti di tutto il resto d’Italia, quindi era solo questione di tempo!”. E c’è decisamente riuscito visto che il maltempo non è stato clemente soprattutto all’orario di partenza della gara. Venticinque i giri da percorrere che solo in pochi sono riusciti a portare a termine dato che a ogni giro venivano eliminati i doppiati e quindi dovevano lasciare la pista libera. Per fortuna poche le cadute nonostante il pavimento in porfido e pietra del centro storico. Tra i vincitori della Pro race ha fatto “scacco matto” e si è aggiudicato il gradino più alto del podio Roberto Baroni davanti ad Alvise Zanasca e Ivan Ravaioli. Tra le donne vince la giovane Paola Panzeri che ha preceduto Stefania Baldi e Astried Hübner. Numerosi gli iscritti alla GF Fi’zi:k 2016, oltre duemila. A Marostica sono stati due giorni nel segno del ciclismo con sabato le bici senza freni e domenica la Granfondo Fi’zi:k di Marostica dove al via c’erano oltre duemila partenti e tra le prime file nomi noti quali Elia Viviani, Filippo Pozzato e Daniel Oss che hanno sfruttato l’occasione come preparazione per l’imminente Giro d’Italia 2016.