Trek presenta la sua nuova gamma di biciclette per il 2016 e anche il reparto strada si rinnova con la Madone. Seguendo il trend dell’anno, la Madone punta a essere super performante e aerodinamica senza compromessi.

La bici da strada Trek Madone 2015

La nuova Trek Madone 2016 stravolge quelli che sono i concetti di race bike, ma è lei la prima a stravolgersi: cambiano le forme, l’aerodinamica e l’integrazione dei componenti, il tutto senza rinunciare alla prestazione perché ogni singolo particolare è pensato per ottenere il meglio.

1476000_2016_A_1_Madone_Race_Shop_Limited_H1

Si parte dal carbonio proprietario dell’azienda americana, OCLV, per passare poi alla completa integrazione dei cavi e delle guaine, che risultano ora praticamente invisibili.

Lo studio dell’aerodinamica poi, ha permesso alla Madone di raggiungere i migliori risultati tra tutte le bici da corsa presenti oggi sul mercato, facendole conseguire il miglior coefficiente di penetrazione. I profili dei tubi KVF sono stati completamente ridisegnati e insieme alla forcella KVF hanno permesso di ottenere maggior rendimento aerodinamico aumentando però la rigidità laterale e diminuendo il peso complessivo.

TrekMadone (1)

L’integrazione non ha imposto limiti e nella zona dello sterzo troviamo il freno anteriore integrato con forcella e tubo sterzo, mentre appena più in alto il nuovo manubrio aero Bontrager integrato con l’attacco manubrio completa le linee perfettamente raccordate dell’insieme.

Lo studio specifico per ogni taglia di telaio ha permesso di ottenere prestazioni identiche per qualunque misura, annullando le differenze che si riscontravano nelle vecchie serie.

Carbonio OCLV

Quello che Trek punta a fare con i suoi telai è qualcosa di completamente nuovo: il carbonio viene studiato e prodotto “in casa” e questo permette a Trek di ottenere i massimi risultati sotto ogni aspetto. Per prima cosa la qualità del materiale, che viene controllata minuziosamente e si posiziona come una delle più alte sul mercato della bicicletta. I processi di controllo sono poi assoluti sotto ogni aspetto, permettendo a Trek di raggiungere un livello di standard elevatissimo.

TrekMadone (6)

L’integrazione dei componenti elettronici e non, porta poi a utilizzare tolleranze strettissime e tramature particolari, che richiedono massima precisione. Per ultima, ma sicuramente non meno importante, la fase dei test. Trek testa in ogni parte del mondo e continua costantemente a sviluppare le sue biciclette così da consentire le migliori prestazioni a tutti gli utilizzatori finali.

Sono proprio i ciclisti a poter godere del miglior comfort e della velocità grazie a tre specifiche di telaio diverse studiate appositamente sia per gli uomini sia per le donne:

H1 fit: telai pensati senza compromessi, con posizione aerodinamica spinta e aggressiva, dotati di una lunghezza maggiore in modo da ottenere la massima stabilità. Questa serie di telai è la più scelta dagli atleti Pro.

H2 fit: telaio più confortevole e dalla differente posizione, che garantisce potenza e performance. Sono utilizzati da alcuni Pro rider.

WSD: telai specifici per le donne disegnati e pensati per il gentil sesso. Tutti i punti di contatto e le caratteristiche strutturali sono state riviste per offrire un’esperienza unica in sella alla propria bicicletta.

TrekMadone2 (1)

Sul sito ufficiale Trek potrete trovare tutte le caratteristiche tecniche e la linea completa della gamma, dando una sbirciata anche agli altri nuovi modelli.

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Andrea Ziliani è un appassionato di ciclismo a tutto tondo. Corre su strada dalle categorie giovanili e da qualche anno anche in enduro. Appassionato di motori, fotografia ed ogni cosa che riguarda la meccanica e la velocità.