Colnago V2-r: rinnovata in rigidità e prestazioni Federico Cavallari 15 Novembre 2017 Bike News Colnago presenta la sua ultima evoluzione in ambito racing con la V2-r, una bicicletta da corsa scattante, pensata per i professionisti ma che si lascia domare anche dai meno esperti. Nelle competizioni più estreme il minimo miglioramento può fare la differenza e la V2-r è un perfetto esempio di come la somma di cambiamenti mirati possano aumentare nettamente le nostre performance in sella. Colnago V2-r è pensata per i professionisti e l’allestimento top di gamma monta cambio Campagnolo Super Record e ruote Bora Ultra. I cambiamenti rispetto al modello precedente V1-r La Colnago V2-r deriva dal modello precedente V1-r ereditandone il telaio in fibra di carbonio monoscocca da 835 grammi, che in questa nuova versione è stato però ottimizzato, riducendo gli spessori e rimuovendo l’eccesso di resina a favore di un incremento sostanziale in rigidità. Rigidità che aumenta di un 4% nell’avantreno e di un notevole 13% nella zona del movimento centrale, grazie a una scatola Tf82.5 che coniuga le robuste ghiere filettate con il rigido standard Press-Fit. Il telaio è in fibra di carbonio monoscocca come in carbonio sono forcellini e forcella (835 g di peso). Le novità visibili della Colnago V2-r Finora abbiamo parlato di modifiche invisibili esteticamente, vediamo invece quelle più evidenti anche a occhi meno esperti. La più lampante è sicuramente l’adozione dello standard direct mount “dual pivot” nel freno posteriore che, da un posizionamento integrato dietro al movimento centrale, ritorna nella posizione tradizionale fra i due foderi alti. Se da una lato questo spostamento della pinza frenante posteriore aggiunge del peso relativo di pochi grammi, penalizzando di pochissimo l’aerodinamicità, dall’altro ne semplifica la regolazione ed evita alla sporcizia di accumularsi sul freno, allungando di fatto la longevità delle piste frenanti e dei cerchi. Colnago ha curato finemente il telaio della V2-r sia per quanto riguarda la forma dei tubi sia in alcuni particolari come il reggisella. Forme e aerodinamica generale Le forme del telaio sono più compatte e rotonde, con un abbassamento di qualche millimetro della serie sterzo per compensare un forcella più alta e capace quindi di accettare pneumatici fino a 28 mm di larghezza, compatibili naturalmente anche con il carro posteriore su tutte le otto taglie disponibili (39 – 42 – 45 – 47 – 49 – 51,5 – 52,5 – 54 cm). Da un punto di vista aerodinamico la V2-r se la cava molto bene in galleria del vento grazie anche ai foderi della forcella a coda tronca e al morsetto integrato del reggisella con profilo a D che ora si armonizza molto meglio con le altre tubazioni. Dotazioni e colori della Colnago V2-r La Colnago V2-r è approvata dall’UCI (Unione Cilistica Internazionale), cioè può essere utilizzata in tutte le competizioni ciclistiche riconosciute sia a livello nazionale che internazionale. Colango V2-r è disponibile con freni a disco o tradizionali, in diversi allestimenti e colorazioni (in foto il colore “Arabesque”). Disponibile sia in versione con freni Caliper che con freni a disco, quest’ultima con perni passanti Hexlock. La versione caliper è disponibile in cinque diversi allestimenti e colorazioni: V2-r-TNMR, V2-r-TNWH, V2-r-TNBK, V2-r-TNRD e V2-r-TNDK. Le dotazioni e i prezzi non sono al momento presenti sul sito ufficiale Colnago ma dalle foto traspare un gruppo di alta gamma Campagnolo Super Record 11 e ruote Campagnolo Bora Ultra. Appena avremo informazioni aggiorneremo l’articolo. Per scoprire ulteriori informazioni sulla Colnago V2-r e gli altri modelli visitate il sito ufficiale a questo indirizzo.