Raso, l’all-road di Sarto votata al comfort e all’aerodinamica Federico Guido 27 Gennaio 2023 Bike News C’è tutta la ricerca, l’innovazione e l’artigianalità italiana nell’ultimo esemplare di bici da corsa pensato, realizzato e messo sul mercato da Sarto: la Raso. Ideato per i ciclisti più esigenti, tale modello è il naturale risultato di studi decennali compiuti dalla nota azienda di Mellaredo di Pianiga (Venezia) nel settore delle due ruote, un mondo questo dove Alberto ed Enrico Raso da anni investono su tecnologia e nuove soluzioni per regalare agli appassionati biciclette sempre più performanti, all’avanguardia ed esteticamente accattivanti. Raso, le geometrie e le scelte fatte da Sarto Per raggiungere anche con la nuova Raso questo obiettivo, Sarto ha deciso di utilizzare una fibra di carbonio unidirezionale eccezionalmente resistente e, con essa, andare a modellare il telaio sfruttando per la prima volta nel processo di lavorazione i propri nuovi macchinari interni, plotter e autoclave su tutti. Così facendo il brand veneziano ha prodotto una struttura dal design fluido, contraddistinta da tubi tagliati su misura dalla forma aggressiva per migliorare l’efficienza aerodinamica e da foderi messi a punto per diminuire in maniera sensibile le vibrazioni della strada. Considerevole è anche il lavoro fatto da Sarto per quanto concerne il nuovo manubrio integrato: questo, prendendo ispirazione dal mondo off-road, presenta pieghe angolate verso l’esterno (10,75° la gradazione, 125 mm il drop, 75 mm il reach) per migliorare l’allineamento spalle-braccia e assicurare in questo modo, parallelamente al disegno del nuovo cockpit, maggior comfort e stabilità di guida al ciclista anche sulle lunghe distanze. Tale soluzione dimostra come Sarto non abbia voluto scendere a compromessi sacrificando la comodità a discapito delle prestazioni ma, al contrario, abbia lavorato per trovare il giusto bilanciamento tra i due aspetti e confezionare una bicicletta che fosse rigida, aerodinamica, resistente ma, allo stesso tempo, versatile (a questo proposito la Raso consente di montare pneumatici fino a 35 mm) e adatta a percorrere ampi chilometraggi su qualsiasi tipo di strada. Sarto Raso, misure e personalizzazione La nuova Raso, dunque, rappresenta la volontà di Sarto di dar vita a una bici all-road improntata alla ricerca della prestazione ma con un’anima endurance, curata nei dettagli e incaricata di rappresentare adeguatamente la qualità del Made in Italy nel mondo. A tal scopo, come gli altri modelli, anche la Raso (oltre ad essere disponibile nelle taglie standard) può essere realizzata su misura direttamente in azienda e personalizzata scegliendo fra combinazioni di colori ispirate ai capolavori di design degli ultimi decenni e verniciature che vanno dalle classiche monocromatiche alle colorazioni sfumate fino ad alcune con motivi geometrici singolari e, volendo, anche layout totalmente unici. Tutto ciò è stato approntato da Sarto per assecondare le esigenze fisiche ed estetiche di ogni atleta il quale, in questa maniera, ha la possibilità di dar vita a un mezzo esclusivo e ricercato facendo affidamento sulla qualità garantita da una realtà che, dal 1959, realizza telai e biciclette originali prestando massima attenzione all’artigianalità, alla sostenibilità e all’innovazione del processo costruttivo in tutte le sue fasi. Prezzo Questo kit telaio Sarto Raso con verniciatura personalizzata ha un prezzo ovviamente elitario che parte da 8.000 euro e prevede telaio, forcella, reggisella, manubrio integrato, perni passanti e portaborracce. Per ulteriori informazioni sulla Raso e sugli altri modelli dell’azienda veneta vi invitiamo a consultare il sito web Sarto Bikes.