Collaborazione MAAP-Elastic Interface: guanto Pro Race Mitt ad alte prestazioni

Quando ci si avvicina al ciclismo spesso quello che intimorisce maggiormente è la seduta e la maggior parte dei ciclisti si preoccupa esclusivamente delle problematiche che potrebbero presentarsi dopo molte ore passate in sella.

Per questo motivo solitamente vi è un grande interesse verso i fondelli dei BIB e una grande attenzione nella scelta delle selle. Tuttavia ci si dimentica troppo spesso delle nostre mani e degli urti e delle vibrazioni che sono costrette a subire. L’impugnatura è un punto molto sensibile, molti accusano formicolii o indolenzimenti dopo aver speso molti km con il manubrio in mano.

Per cercare di ovviare a questa problematica MAAP (azienda australiana) presenta sul mercato Pro Race Mitt, un guanto sviluppato in collaborazione con Elastic Interface, azienda veneta nota per la produzione di fondelli ad alte prestazioni.

Questo guanto dedicato al ciclismo su strada viene venduto al pubblico a un prezzo al pubblico di 65 euro.

La struttura dei guanti ciclismo MAAP Pro Race Mitt

Un guanto dedicato al ciclismo su strada dev’essere leggero e l’azienda australiana in questo è stata molto abile nel presentare un prodotto dal peso dichiarato di soli 24 grammi. Ciò rende questi guanti particolarmente indicati per un uso performance esclusivamente estivo, infatti è la casa stessa a consigliarli con temperature superiori ai 15°C.

I materiali impiegati per il filato sono per il 75% poliammide e per il 25% elastane: l’impiego di queste due soluzioni permette di avere una struttura leggera e traspirante che allo stesso tempo garantisce una vestibilità aderente e confortevole.

In un periodo storico dove l’impegno ambientale è necessario, Mitt ha voluto dotare questo prodotto della certificazione Bluedesign, la quale garantisce che i prodotti impiegati nella creazione di questi guanti siano sicuri sia per la persona sia per l’ambiente e che emissioni di gas o acque necessarie al processo di produzione siano interamente pulite.

L’Elastic Interface Palm Technology

Questa tecnologia interamente sviluppata in Italia è stata creata per rispettare fedelmente l’anatomia del palmo della mano, è infatti in grado di migliorare il flusso sanguigno e di diminuire la pressione cui è solitamente sottoposto il nervo ulnare durante la pedalata. Il design è stato sviluppato in collaborazione con il dipartimento di scienze biomediche dell’università di Padova nel pieno rispetto dei parametri antropometrici.

Le imbottiture scaturite da questi studi fungono da interfaccia tra la mano e il manubrio e hanno un ruolo importante nell’assorbimento e nella dispersione dell’energia che proviene dal terreno e dalla pressione esercitata sul manubrio.

Questo prodotto è particolarmente funzionale per praticare lo sport che più amiamo in sicurezza, poiché spesso trascuriamo il comfort della nostra impugnatura quando invece è uno degli aspetti più importanti per il controllo del mezzo e, di conseguenza, della nostra sicurezza. Utilizzare soluzioni tecniche che ci garantiscano di vivere nel più sicuro dei modi la nostra passione è sempre la scelta più indicata.

Per ulteriori informazioni su questo prodotto vi invitiamo a visitare i siti ufficiali di maap.cc e di elasticinterface.com

Se siete alla continua ricerca di prodotti ad alte prestazioni vi consigliamo anche i nostri articoli sulla collezione ciclismo in lana merino di La Passione, sulle scarpe bici Shimano Road 2021 e sulle coperture Pirelli P Zero Race TLR.