Il futuro è già qui, ma purtroppo si può solamente sbirciare: a Eurobike 2014 Canyon si cimenta in un esercizio di stile e tecnologia e trasforma la bici in qualcosa di piu.

Grazie a una centralina di acquisizione dati, questa bici riesce a leggere quelli provenienti dal terreno e da chi la pedala. Oltre ai soliti dati di posizione, velocità, frequenza di pedalata, questa centralina acquisisce quelli sulla vera e propria posizione delle nostre mani e delle nostre natiche su manubrio e sella.

I dati verranno salvati e potranno essere visualizzati come grafico a fine uscita.

la bici Canyon Project MRSC Connected

Ma c è ben altro: il computer di bordo, registra il chilometraggio fatto e ci avvisa in tempo reale sull usura dei componenti.

Per esempio, quando la catena andrà sostituita l’app sul nostro smartphone ce lo indicherà e, grazie alla sezione shop, potremo acqiustarla direttamente da lì senza il rischio di sbagliare prodotto e riceverla comodamente a casa.

Per chi poi avrà difficoltà nella manutenzione della propria compagna di uscite, la sezione How To ci aiuterà con pratici video esplicativi.

Purtroppo questa bici è solo un concept e Canyon non sa ancora dirci quando e se uscirà, ma solo che l anno prossimo inizieranno una serie di test per affinare ancora di piu queste tecnologie.

Dopo aver visto tutto questo mi viene da chiedermi se un giorno saranno proprio loro a dirci come e quando allenarci sostituendo allenatori e meccanici!

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A proposito dell'autore

Andrea Ziliani è un appassionato di ciclismo a tutto tondo. Corre su strada dalle categorie giovanili e da qualche anno anche in enduro. Appassionato di motori, fotografia ed ogni cosa che riguarda la meccanica e la velocità.