GT Grade: la bici da enduroad Andrea Ziliani 30 Giugno 2014 Anteprime Parola d’ordine: uscire dagli schemi. Gt si lancia nel 2015 con un concetto tutto nuovo,l’ENDUROAD, andando contro corrente rispetto alle linee guida dell’UCI per la costruzione di una bicicletta. Grade non guarda al puro agonismo e va incontro a tutti quei biker non conformisti che vivono il ciclismo ogni giorno come un’avventura, spingendosi oltre i limiti veri e propri della strada ed arrivando anche su percorsi non asfaltati. Telaio e forcella permettono di montare oltre ai classici copertoncini, gomme da fuoristrada con sezione fino a 35mm. Ma gli accorgimenti per renderla sfruttabile al meglio non finiscono qui. Il triplo triangolo che caratterizza i telai GT garantisce un’ottima rigidità, mentre la voluta flessione del triangolo posteriore smorza le vibrazioni e dona comfort sulle sezioni di strada più accidentante. Tutto questo grazie alla costruzione dei foderi alti che si avvale della tecnologia proprietaria Dual Fiber Dynamics. L’interno dei tubi in fibra di vetro garantisce rigidità e reattività, mentre la fibra di carbonio all’esterno disperde le vibrazioni. Le geometrie adottate guardano più al piacere della guida che alla pura prestazione atletica. Un angolo di sterzo di 70.5° ed un inclinazione del tubo sella di 73° la rendono davvero divertente e facile da guidare. Gli allestimenti sono davvero per tutte le tasche con due montaggi carbon e cinque alluminio mentre per le taglie passiamo dalla XS alla XXL. Con la Grade, GT tenta una mini rivoluzione concettuale, stravolgendo gli standard di agonismo legati ad una bici da corsa moderna. Se il tuo desiderio di esplorazione va oltre i limiti del bitume ed il chilometraggio di una mtb, questa potrebbe essere la scelta giusta per te!
