La bici da corsa Look 765 Disc, realizzata per le granfondo e in generale per le prove di lunga durata di ciclismo su strada, è risultata una fra le migliori sorprese dei nostri test a Bike Shop Test 2016 (Bologna).

Una bdc comoda, reattiva, polivalente, agile in salita e precisa in discesa, la Look 765 Disc si erge a nuovo punto di riferimento della casa francese per il settore riguardante il mondo gf/endurance.

Prima di entrare nei dettagli del nostro test, andiamo ad analizzarne le specifiche tecniche, ricordandovi inoltre come possiate provarla nell’ultima tappa di Bike Shop Test 2016 a Roma il 5 e 6 novembre.

Specifiche tecniche bdc Look 765 Disc

La Look 765 Disc è una bici da strada, il cui telaio è stato costruito utilizzando la tecnologia Carboflax, cioè un mix di fibre di carbonio ad alto modulo (HM) e lino adatto ad assorbire nel migliore dei modi le vibrazioni provenienti dal terreno.

Dettaglio del telaio in carbonio della Look 765 Disc

La Look 765 Disc è stata ritenuta ufficialmente “idonea” dall’UCI

Nella modalità Disc Ultegra è provvista inoltre di freni a disco idraulici Shimano BR-RS805 Flat Mount (160/140 mm), che rendono la frenata più modulabile e potente oltre a garantire una massima sicurezza anche durante le giornate piovose o in condizioni generali di asfalto bagnato.

Essendo stata concepita dagli ingegneri francesi per un impiego “All Road”, può disporre di pneumatici fino a 30 millimetri di sezione, adatti pure a percorrere i sentieri, preferibilmente senza troppe buche, pietre o altri insidiosi ostacoli naturali.

Disponibile nelle taglie XS, S, M, L e XL, può essere montata con tre differenti gruppi meccanici: Shimano Ultegra a 11 velocità (cassetta 11-32, corone 50/34), Shimano 105 a 11v (cassetta 11-32, corone 50/34) e Sram Apex 1 a 11v (cassetta 11-42, monocorona da 42 denti).

Foto della Look 765 Disc con gruppo Shimano Ultegra

Il gruppo Shimano Ultegra a 11v (pacco pignoni 11-32, guarnitura 50/34) aiuta i ciclisti nelle salite più dure

Fra le altre specifiche presenti con il montaggio Ultegra (top di gamma) segnaliamo anche: ruote Mavic Aksium Disc CL, gomme Continental Ultra Sport II (700x25C), sella Selle Italia Q-Bik Flow Bicolor e manubrio Zipp Service Course per un peso complessivo di 8,65 kg (telaio in taglia M 1.150 g e forcella 370 g).

La confortevole geometria Endurance con telaio molto corto e posto di guida rialzato con sterzo più alto, la forcella Carboflax asimmetrica rinforzata sul lato del disco e l’integrazione di cavi e guaine completano le tecnologie impiegate sulla Look 765 Disc.

Test bici corsa da granfondo Look 765 Disc

Quando sono salito in sella alla Look 765 Disc (misura M), l’asfalto nei dintorni di Zola Predosa era ancora leggermente umido, seppur in via di asciugamento rispetto alle ore precedenti.

Assieme al collega Davide Allegri sono partito dall’Admiral Park Hotel e, dopo qualche chilometro di riscaldamento in pianura, abbiamo deciso di girare a sinistra, affrontando così la breve e ultraripida salita verso San Chierlo (secondo i dati Gps sarebbe lunga 2,5 km al 9,7% di pendenza media con punte del 22%).

In questo breve e impegnativo tratto, la Look 765 Disc si è dimostrata estremamente comoda e agile, aiutata anche dalla compact davanti (34 denti) e da un 32 dietro, rapporti perfetti per quegli amatori mediamente allenati desiderosi di scalare le ascese più dure senza dover effettuare sforzi estremi.

Terminato lo strappo, ho cominciato la discesa con un po’ di timore visto il manto stradale non ancora perfettamente asciutto ma, con mia piacevole sorpresa, la Look 765 Disc è risultata molto scorrevole e filante, annullando le mie carenze tecniche di guida.

Che i freni a disco aiutino è ormai un dato assodato da molto tempo ma in questo caso, oltre alle ottime sensazioni in frenata, mi sono trovato completamente a mio agio in qualunque settore, dalla scorrevolezza e stabilità sui rettilinei alla tenuta e percorrenza in curva fino ad arrivare alla reattività nei rilanci.

Foto del disco dei freni della bici da corsa Look 765 Disc

I freni a disco sono fondamentali per una frenata più potente e modulabile

Dopo questo piacevole momento, abbiamo ritrovato la pianura, dove ho potuto notarne nuovamente la buona reattività, soprattutto tenendo conto delle sue caratteristiche da bici endurance.

Il montaggio della bici da me usata non era esattamente lo stesso della 765 Disc da listino (per esempio la mia sella era una Syncros), ma la maggior parte dei componenti, a partire dal gruppo Ultegra, era identica.

Conclusioni

La Look 765 Disc può essere considerata fra le migliori bici in assoluto all’interno del settore endurance/granfondo, in primis per quei ciclisti un po’ meno allenati ed esperti, che abbiano bisogno di un mezzo robusto, polivalente, semplice da condurre e valido sia in salita sia in discesa sia in pianura.

Personalmente è stata un’ottima sorpresa con i suoi punti di forza nella geometria Endurance, estremamente confortevole, nella guidabilità e sensazione di stabilità in discesa e nei rapporti agili adatti anche alle salite più ardue.

I freni a disco, infine, garantiscono quel senso di sicurezza in più, permettendo di uscire per un giro senza alcun problema pure sotto la pioggia.

Che cosa ci è piaciuto

  • Estremamente filante e sicura (freni a disco) in discesa
  • Adatta anche alle salite più dure senza spendere troppe energie grazie al 34 davanti e al 32 dietro
  • Buona reattività nei rilanci
  • Massima comodità grazie alla geometria Endurance

Che cosa si potrebbe migliorare

  • Per il suo standard, il peso è adeguato, ma se gli ingegneri Look riuscissero ad abbassarlo ancora un po’ mantenendo immutate certe caratteristiche sarebbe il top.

Per maggiori informazioni, visita il sito Look.

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A proposito dell'autore

Ha gareggiato per diverse stagioni nel mondo dell'atletica leggera come velocista prima di dedicarsi al ciclismo amatoriale. Grande appassionato di storia e di cultura sportiva, ha intrapreso la carriera giornalistica dopo la laurea in Lettere e ha fondato il team dilettantistico Fondocorsa assieme ad alcuni amici. In estate potreste trovarlo su Stelvio e Gavia, ma la salita non è proprio la sua specialità migliore.