Continuerà anche nella centoduesima edizione del Giro d’Italia l’iniziativa Ride Green, un progetto fortemente voluto da RCS Sport e dedicato all’ambiente, alla sostenibilità e alla raccolta differenziata che già nelle precedenti occasioni ha dato ottimi risultati, dimostrando quanto sia saldo ed efficace il connubio fra sport ed educazione del cittadino.

Uno dei problemi che affligge tutte le manifestazioni sportive itineranti è, da sempre, quello del cosiddetto “littering” ovvero la cattiva abitudine di abbandonare i rifiuti per terra, nelle aree pubbliche, invece di fare qualche passo e impiegare i bidoni o i cestini dell’immondizia.

Ride Green 2019 riciclo rifiuti

Ride Green 2019: iniziativa verde per un Giro d’Italia immerso nel verde.

Sarà capitato certamente a molti fra voi: ci si reca ad ammirare qualche tipo di evento, da un rally a, come in questo caso, una corsa ciclistica, e quando finiscono di sfilare gli sportivi l’intera area è coperta di rifiuti.

Questo particolare insieme di rifiuti, secondo vari studi, è composto principalmente da imballaggi per cibi e bevande, giornali, volantini, opuscoli e sacchetti, ovvero tutto quel che più frequentemente viene usato dagli spettatori di eventi sportivi o anche concerti e vari tipi di incontri e manifestazioni pubbliche.

Ma è sempre più evidente che la sensibilità nei confronti dell’ambiente e di tematiche quali l’inquinamento, il global warming e un futuro sostenibile è in continua crescita da qualche anno e, come è giusto e appropriato, il ciclismo è in prima linea in questa battaglia per troppo tempo ignorata.

Ride Green si inserisce proprio in questo fronte di rinnovata sensibilità. Nato nel 2016 su iniziativa, come detto, di RCS Sport in collaborazione con la Coopeativa Erica, una realtà con lunga esperienza nel settore smaltimento rifiuti, Ride Green ha subito mostrato la sua efficacia.

Fan del Giro d'Italia in strada

Il Giro d’Italia 2019 si terrà dall’11 maggio al 2 giugno e i fan sono già pronti a scendere in strada per incitare i propri beniamini.

Già in occasione del giro d’Italia 2017 ha raggiunto l’ottimo risultato dell’89% di raccolta differenziata in occasione delle varie tappe.

E durante la centounesima edizione le cose sono andate ancora meglio: proprio come gli atleti che cercano continuamente di migliorare le loro prestazioni di stagione in stagione, anche Ride Green ha capitalizzato sulle esperienze passate e ha superato la sua precedente performance. Ben 75.758,12 i chilogrammi di rifiuti recuperati nelle 18 tappe italiane, per un entusiasmante 90,75% riciclato.

E all’interno di questa particolare gara a tappe abbiamo anche alcuni singoli vincitori che si sono distinti all’interno di un gruppo comunque tutto virtuoso: Abbiategrasso è stato il comune che ha raccolto il maggior quantitativo di rifiuti differenziati in partenza (93,3%), mentre Nervesa della Battaglia è stato quello che si è più distinto per la raccolta in arrivo (91,5%).

Ora si avvicina l’edizione 2019 del Giro d’Italia, valida come prova dell’UCI World Tour 2019, con partenza l’11 maggio a Bologna e conclusione all’Arena di Verona il 2 giugno, e sarà interessante capire se Ride Green riuscirà a migliorare ancora di più i suoi “tempi”.

Ride Green 2018

Ecco tutti i risultati ottenuti dall’iniziativa Ride Green nel corso del Giro d’Italia 2018.

E oltre all’attività di riciclo vera e propria, Ride Green 2019 è ovviamente impegnato anche nel campo della comunicazione e della trasmissione di determinati valori.

Per far ciò può contare sia su una congiuntura favorevole che vede tutti noi già più sensibilizzati in partenza, ma anche sul grande potere comunicativo e la funzione di esempio che hanno i campioni sportivi, che meglio di tanti altri riescono a fornire esempi ai loro follower.

E infine Ride Green 2019 può contare anche sull’appoggio dei giornalisti e addetti ai lavori che seguono il Giro d’Italia e quindi anche di quello di Bicilive.it, che da anni cerca di fare tutto il possibile per quel che riguarda il futuro sostenibile.

Paolo Bellino, Direttore Generale di RCS Sport, è sempre più convinto della bontà ed efficacia di questa iniziativa: “Il Giro d’Italia ha voluto abbracciare questo progetto fin dall’inizio e la scelta è stata vincente. I numeri delle tre edizioni in cui abbiamo sviluppato questa iniziativa parlano da soli e tutte le componenti coinvolte durante la corsa hanno risposto in maniera ottimale: squadre, città di tappa coinvolte, sponsor e noi dell’organizzazione. Un Giro sempre più eco-sostenibile è uno dei nostri punti fermi anche per i prossimi anni e si lega a tutti i progetti di Social Responsibility che sono uno dei principali obiettivi sia nostri che di tutto il gruppo RCS”.

Mancano pochi giorni all’evento su due ruote più entusiasmante d’Italia e scopriremo quindi presto sia il vincitore del Giro che come e quanto avremo vinto, tutti insieme, questa eco-gara così importante.

Bicilive.it vi terrà informati su tutti i fatti salienti delle varie tappe attraverso il sito e i suoi social, e vi invitiamo anche a seguire la pagina ufficiale dedicata all’iniziativa Ride Green.

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Appassionato di ciclismo, non si perde un Mondiale dalla vittoria di Moser nel 1977. Adora le classiche di un giorno e le tappe di montagna dei grandi giri. Ha una MTB, una bici da corsa e una ebike... e cerca di tenerle in garage il meno possibile.