La casa torinese Rodman, famosa per la produzione artigianale di biciclette da strada ad alte prestazioni, introduce il nuovo modello Naos che si caratterizza per una spiccata aerodinamica e reattività.

L’azienda Piemontese nacque alla fine degli anni 90 dall’esperienza italiana e tedesca. Il nome Rodman ha un triplice significato che mise subito d’accordo i due soci: in tedesco significa “ingegnere responsabile delle strade”, in inglese è l’abbreviazione di ROaDbikes MANufacturing (produzione di biciclette da strada) mentre per gli americani rappresenta invece un cannone utilizzato in guerra, famoso per non incepparsi mai.

 bdc aero Rodman Naos di profilo

La Rodman Naos è una bici Aero Race con telaio in carbonio da 950 g (taglia M).

Oggi la Rodman è frutto invece dell’esperienza di tre professionisti con competenze trasversali che hanno saputo esaltare l’eredità tecnologica di un marchio innovativo nelle tecniche di produzione del carbonio.

Rodaman ha sempre ricercato la massima prestazione della pedalata, partendo dal posizionamento in sella. Le loro creazioni sono uniche e portano il nome di stelle.

Il modello Naos è pensato per l’utilizzo Aero Race dove l’aerodinamica e la leggerezza sono punti di riferimento imprescindibili. Le sue forme sinuose nascondono un’elevata rigidità e solidità che scaturiscono dall’unione delle moderne tecnologie con l’artigianalità telaistica italiana.

Il telaio da 950 grammi (taglia M) è interamente fatto a mano in Italia con carbonio ad altissimo modulo e finitura 3K lucida a vista. Compatibile con tutte le tipologie di cambio sia elettroniche che meccaniche, prevede naturalmente il passaggio interno dei cavi.

In casa Rodman si ottengono dei telai con spessori controllati, pareti interne lisce e prive di imperfezioni, perché il carbonio viene laminato attorno a dei modelli di polistirene che a fine processo vengono rimossi.

telaio in carbonio della rodman naos

La Rodman Naos è adatta anche alle lunghe percorrenze: i foderi sfinati e la forcella AVS sono in grado di assorbire le vibrazioni.

La forcella da 340 grammi, composta dallo stesso pregiato materiale e finitura del telaio, viene prodotta insieme ai forcellini in un unica struttura, senza giunture. Si integra elegantemente nella scatola conica della serie sterzo. Quest’ultima ha una base oversize, identificata con il nome 150% Head, che migliora la stabilità e la precisione di guida.

Grazie alla tecnologia AVS, acronimo di Anti Vibration System, i foderi sfinati del telaio e la forcella sono in grado di assorbire efficacemente urti e vibrazioni, rendendo la Rodman Naos adatta anche alle lunghe percorrenze.

L’aerodinamica è stata testata e raffinata nella galleria del vento, dove si è cercato di azzerare il coefficiente di attrito dinamico di ogni singolo profilo, esprimendo al tempo stesso eleganza nelle forme.

La forma dei foderi posteriori è stata ottenuta attraverso il BSS,”Balanced Structural System” e il COR,”Chain Optimized Reaction” per ottimizzare la rigidità torsionale dei foderi posteriori, permettendo al ciclista di scaricare a terra tutta la potenza senza sacrificare l’elasticità verticale.

gruppo sram red etape

Il gruppo montato è lo SRAM Red eTape con cambio elettronico.

Anche la scatola del movimento centrale con il nuovo standard oversize da 86,5 mm contribuisce ad aumentare la rigidità del telaio, evitando inutili dispersioni di energia.

La dotazione della Roadman Naos prevede: il gruppo SRAM eTap, ruote con cerchi in carbonio Zipp 303 e coperture Tufo. Le taglie disponibili sono innumerevoli (XXS, XS, S, M, L, XL, e XXL) soprattutto se si considera che l’artigianalità della Naos le permette di essere costruita, su richiesta, anche su misura, con geometrie e colori personalizzati.

La Rodman Naos ha una garanzia di due anni sui componenti e a vita sul telaio, previa registrazione sul sito web dell’azienda.

Disponibile presso i rivenditori autorizzati al prezzo di 9.799 euro.

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Autodidatta con la passione per le biciclette e veicoli elettrici in generale. Ha avuto il privilegio di lavorare per un lungo periodo presso Bike World Extreme di Natalini Vanes a Castel Maggiore. Autore del manualetto Due Ruote e un Elettrone pubblicato dalla casa editrice "La Linea" di Bologna.