L’azienda tedesca porta ad Eurobike un prodotto innovativo che strizza l’occhio al motorsport

L’obbiettivo di Lightweight era raccogliere il feedback del pubblico per un prodotto così tecnologico. Alla base ci sono due chip integrati per ogni ruota che registrano temperatura della pista frenante e pressione della gomma.

I chip sono invisibili all’esterno e non hanno bisogno di ricarica, funzionando grazie alla statica delle ruote.

Allo stand Lightweight abbiamo anche fatto qualche foto del prototipo dei prossimi cerchi a disco.

L’interfaccia è stata creata in collaborazione con Garmin ma ha piena compatibilità anche con tutti gli smartphone.

Molti utenti sono restii a comprare un cerchio in carbonio, avendo paura di rovinarlo o addirittura romperlo. Con questo accorgimento, quando la temperatura del cerchio raggiunge livelli critici o la pressione della gomma scende sotto i 5,5 bar veniamo avvisati da un segnale acustico.

Ma cè di piu. I dati sono tutti registrati e poi immagazzinati nel tempo così da avere un “curriculum” sull’utilizzo delle ruote ed avere una garanzia su una possibile vendita.

Le altre funzionalità rimangono del tutto invariate e i dati come velocità, GPS, cadenza e frequenza cardiaca sono come in tutti i dispositivi Garmin.

La ruota smart di Lightweight vista a Eurobike

La tecnologia Smart Wheel sarà integrata su tutta la gamma di ruote per un sovrapprezzo di circa 800 euro.

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A proposito dell'autore

Andrea Ziliani è un appassionato di ciclismo a tutto tondo. Corre su strada dalle categorie giovanili e da qualche anno anche in enduro. Appassionato di motori, fotografia ed ogni cosa che riguarda la meccanica e la velocità.