Dopo le varie foto rubate e le indiscrezioni sulla nuova bicicletta, Specialized lancia la nuova campagna #5Minutes. Insieme alla nuova Venge una serie di prodotti pensati per guadagnare ben 5 minuti ogni 40km di percorso, grazie ad un’incredibile studio di aerodinamica e sviluppo.

 speicalzied

Venge (120 secondi su 40km)

Al centro di questa nuova campagna di presentazione pensata per guadagnare secondi importanti in ogni nostra uscita c’è la nuova S-Works Venge: nata e sviluppata nella galleria del vento Specialized, questa nuova bicicletta è pensata per un’unico scopo, guadagnare tempo mantenendo inalterate le doti di guidabilità e rigidità. Il telaio e la forcella sono gli elementi caratteristici della nuova S-works Venge e oltre ad essere stati disegnati per la miglior penetrazione aerodinamica, sia frontale che laterale, garantiscono ottime prestazioni, sia in salita che nel guidato.

intro_101

A riprova di queste caratteristiche, la focella è stata irrigidita del 30% rispetto alla versione precedente. I freni sono un altro elemento di distinzione della S-works Venge: gli Zero Drag Brakes ottimizzano al meglio il fattore di resistenza aerodinamica con il caliper montato dietro la testa della forcella e in posizione intermedia al triangolo posteriore, quest’ultima, scelta per avvicinare il freno alla porzione di ruota che flette meno.

SPECIALIZED_VENGE_2016_083 as Smart Object-1

Altra importante novità riguarda poi la zona dello sterzo. Come avevamo già anticipato negli articoli delle spyshot e del Giro di Svizzera, la Venge propone un ponte di comando davvero innovativo, sia per quanto riguarda il design che per le soluzioni tecniche. La serie sterzo è pensata per integrarsi perfettamente con l’attacco manubrio ed il manubrio conservando quindi un’arodinamica perfetta senza intaccare quello che è il posizionamento dell’atleta.

SPECIALIZED_VENGE_2016_062 as Smart Object-1

L’avantreno Aerofly ViAS prevede quindi un attacco manubrio inclinato di ben -17 gradi, ma un manubrio dal rise di 25mm che consente di ottenere una posizione ottimale anche nei tratti in salita e nei rilanci sui pedali. Ultimo ma non da meno il passaggio cavi: completamente integrato, permette di non avere nessuna guaina o filo visibile.

La disponibilità della nuova Venge sarà limitata e l’uscita è fissata per agosto 2015.

Roval CRX 64 & S-Works Turbo Tires (35 secondi su 40km)

wheels

Il secondo componente a subire il trattamento di miglioramento è la coppia ruote-coperture. Progettati insieme nella galleria del vento, sono stati pensati per avere la miglior penetrazione aerodinamica unita alla miglior scorrevolezza. Questo risultato è stato ottenuto migliorando il profilo del cerchio, utilizzando dei raggi piatti e brevettando il profilo dei mozzi.

spokes

Casco S-Works Evade  (46 secondi su 40km)

helmet

Ispirato alla linea del casco S-Works McLaren TT, pensato per le prove a cronometro, il profilo dell’S-Works Evade è stato migliorato e reso ancora più performante. Messo alla prova contro S-Works Prevail, l’Evade fa guadagnare ben 46 secondi su una prova di 40km.

Body S-Works Evade GC Skinsuite (96 secondi su 40km)

suit

Anche l’abbigliamento è fondamentale quando si parla di guadagnare secondi. Con una vestibilità non perfetta il tessuto crea della imperfezioni che vanno poi a creare vortici e quindi turbolenze che rallentano il nostro progredire. Il body S-Works Evade GC Skinsuite è pensato proprio per risolvere questo problema. Disponibile in ben 11 taglie si adatta a qualsiasi forma e grazie anche alle maniche realizzate senza cuciture permette di guadagnare ben 96 secondi.

textile

Scarpe Sworks 6 (30 secondi su 40km)

shoe1

Costruita con la suola Powerline in carbonio, la Sworks 6 arriva ad un indice di rigidità di 13.0 mentre la talloniera PadlockTM è pensata per mantere il piede ben fermo nella sua posizione. I test effettuati al Boulder Center for Sport Medicine hanno dimostrato i miglioramenti nell’accelerazione alla massima potenza rispetto al precedente modello. L’utilizzo poi del Dyneema Cubic TechTM, materiale aerospaziale utilizzato nei paracadute, ha permesso di avere una tomaia che non si deforma, a tutto vantaggio del trasferimento della potenza.

shoe2

Potete trovare tutte le altre informazioni, video e curiosità sul sito #5Minutes.

 

iscrizione newsletter

Iscriviti alla newsletter di BiciLive.it


Ho letto e accetto le Politiche di Privacy

A proposito dell'autore

Andrea Ziliani è un appassionato di ciclismo a tutto tondo. Corre su strada dalle categorie giovanili e da qualche anno anche in enduro. Appassionato di motori, fotografia ed ogni cosa che riguarda la meccanica e la velocità.