Per la bici top di gamma di Pinarello, la Dogma F10, c’è poco da cambiare. È giunta sull’Olimpo dimostrandosi nella passata stagione tra le bici più veloci di sempre (forse la più veloce in assoluto).

Ha dominato il Tour de France con il Team Sky sempre davanti e presente fino a vincerlo con Chris Froome. E a questa vittoria, la più illustre, se ne sommano altre: la Milano-Sanremo, la Vuelta, la classica di San Sebastian e in fine le Strade Bianche.

Dogma F10 è il sogno proibito di molti appassionati. La sua linea è filante e perfettamente aerodinamica. La parte bassa del telaio, presa dalla Bolide, è pensata più larga per tagliare l’aria senza impattare sull’ingombro delle borracce.

[Update ottobre 2020]: Ti interessano le biciclette da strada del brand italiano Pinarello? Abbiamo pubblicato sul nostro sito web un lungo articolo dedicato alla sua intera nuova gamma: clicca oltre per visionare il catalogo 2021 bici da strada Pinarello.

La bicicletta Pinarello Dogma F10 del Team Sky 2018

La specialissima Pinarello Dogma F10 del Team Sky.

L’inconfondibile forcella anteriore, dal disegno ondulato unico di Pinarello, è capace di dare una stabilità all’anteriore a forti velocità in discesa: cosa che nessun marchio ancora ha saputo eguagliare.

F10 è probabilmente l’espressione massima della tecnologia su una bicicletta. A quanto pare la storica casa trevisana, simbolo del made in Italy che pure è sempre a caccia di innovazione, non ha trovato in cosa superarsi e per il nuovo anno la sola innovazione possibile è la colorazione.

La bici Pinarello Dogma F10 2018 nella nuova colorazione Diamond Blu

La bdc Pinarello Dogma F10 2018 nella nuova colorazione Diamond Blu.

La Pinarello Dogma F10 cambia look

Nuovo vestito dunque per la bici più sognata e che punta a diventare un’icona di stile. Entrano in scena l’azzurro Diamond Blu e i colori sfumati, questi ultimi con il giusto equilibrio adottati solo su alcuni punti del telaio, per dare luce e carattere alla bici.

Realizzate con il processo di verniciatura artigianale chiamato Gradient, sviluppato all’interno della fabbrica Pinarello a Treviso, le colorazioni mirano a trasformare la bici in un’opera d’arte. Il processo è stato opportunamente testato per garantire durabilità e qualità della verniciatura.

Sono sei i nuovi colori: Ametista, Fluorite, Vulcano, Diamond, Diamond Blue e Ambra più la livrea Team Sky 2018 con l’introduzione del bianco.

Restano nella proposta 2018 anche le quattro colorazioni già presenti negli anni scorsi con l’effetto Magix, nelle colorazioni Black Lava, Sideral White, BoB e Red Magma.

In totale possiamo scegliere tra ben 14 colorazioni diverse che vediamo nel video qui sotto e non solo…

Ti senti un designer?

Chi vuole calarsi nella veste del designer può scegliere come vestire la propria dogma con l’opzione Myway presente sul sito www.pinarello.com.

Si tratta di un configuratore con cui è possibile personalizzare in modo guidato il colore del telaio, gli adesivi fino a sella e manubrio, tutti di Most.

Una bicicletta da corsa Dogma F10 Pinarello anno 2018

Pinarello Dogma F10, taglie e prezzi

Ultima nota, ma non meno importante, per la Dogma F10 Pinarello offre la possibilità di scegliere fra ben 13 taglie, che vanno dal 42 al 62. Una gamma davvero ampia per far calzare a pennello la bici su qualsiasi corporatura.

La differenza delle taglie non coinvolge solo le misure del telaio ma anche la quantità di materiale utilizzata nei punti focali, per garantire la giusta rigidità della struttura. Ad esempio le taglie più grandi sono sottoposte a sollecitazioni maggiori, necessitano di più rigidità nei punti focali che sono rinforzati da un utilizzo di materiale aggiuntivo.

L’alta moda non è mai “cheap”. Così per la Dogma F10 di Pinarello, che rappresenta l’alta moda delle due ruote, dovrete prepararvi a spendere. A seconda degli allestimenti le cifre partono dagli 8.000/9.000 euro in su.

Per maggiori informazioni e se volete provare a disegnarvi la vostra Dogma personalizzata vi rimandiamo al sito ufficiale Pinarello.

A proposito dell'autore

Da piccolina chiese a Gesù bambino una bici da cross tutta d’oro e ne arrivò una bellissima color senape con cui fare salti e conquistare i sentieri del Parco di Monza. Più grande prendeva in prestito la Crippa dello zio, una delle prime super leggere in alluminio, per conquistare il Ghisallo. Oggi è giornalista, grafico editoriale e continua a scorazzare per le strade e i sentieri della Brianza e a raccontare la sua passione per le due ruote. Il suo motto: Le gambe girano!